domenica 2 gennaio 2011

Regione Friuli-Venezia Giulia, contributi alle famiglie residenti. Ma a Napoli arriva La Russa; vuoi mettere?

FVG: asili nido, per abbattere le rette contributi fino a 200 euro il mese
Napoli: La Russa, operazione monnezza.


Il programma della giunta regionale per contenere i costi delle famiglie. Previsto lo sviluppo della rete dei servizi
di Paolo Mosanghini


UDINE. Contributi fino a circa 200 euro al mese per l’abbattimento delle rette degli asili nido; potenziamento dei servizi degli asili d’infanzia; finanziamenti diretti alle strutture per migliorare l’offerta delle attività. Sono alcuni obiettivi che si pone la Regione dopo che la legge finanziaria regionale per il 2011 ha previsto la riorganizzazione dell’intervento regionale a favore dello sviluppo della rete dei servizi della prima infanzia e per l’accesso ai servizi da parte delle famiglie. Sono 247 le strutture che beneficeranno dei fondi: 160 pubbliche e 87 private o miste. Nel bilancio 2011 sono previsti più di 17 milioni per sostenere i gestori (8,2 milioni), fondi per l’abbattimento delle rette (4 milioni), per investimenti grazie a fondi regionali (900 mila euro) e statali (3,9 milioni).

Ma quali sono gli obiettivi che la Regione intende perseguire per favorire l’accesso alle strutture d’infanzia e contenere i costi a carico delle famiglie? L’assessore regionale alla Famiglia, Roberto Molinaro, spiega che per i prossimi anni sarà importante puntare sulla «diversificazione dei servizi nel territorio, per assicurare anche alle zone con popolazione sparsa la dotazione delle stesse opportunità di servizi per le famiglie, anche con la presenza di servizi integrativi (come le “tagesmutter”), tutti “accreditati” per la costante verifica della qualità e con Carta dei Servizi per facilitare e per rendere trasparente il rapporto con l’utenza. Attualmente i servizi sono autorizzati e le verifiche sono fatte solo sul mantenimento dei requisiti dei locali e della organizzazione», aggiunge l’assessore.

Ma sarà necessario anche «favorire l’accesso ai servizi, con forme di sostegno all’abbattimento dei costi mediante contributi alle famiglie, differenziati in relazione alle condizioni socio-economiche e alla tipologia e alla qualificazione dei servizi», sostiene ancora l’assessore Molinaro. Attualmente per ottenere il contributo di abbattimento delle rette mensili degli asili nido sono previsti un limite massimo di reddito (l’Isee del nucleo familiare deve essere inferiore a 35 mila euro l’anno) e il requisito di un anno di residenza in Friuli Venezia Giulia, così come è stato reso obbligatorio anche per altri servizi pubblici.

La Regione intende anche passare da una forma di contribuzione regionale che considera la natura della gestione del servizio (pubblica, privato-sociale, privata) a una che valorizza la libertà di scelta educativa della famiglia. «Attualmente - aggiunge ancora l’assessore Molinaro - l’intervento regionale prevalente va ai soggetti gestori pubblici e privati e non alle famiglie, con criteri che non favoriscono lo sviluppo dei servizi».

L’assessore ribadisce anche che «con le norme introdotte nella legge finanziaria per il 2011 è stato fatto un primo passo, con la finalizzazione del contributo regionale destinato ai soggetti gestori all’abbattimento delle rette di frequenza ai servizi, con le modalità che saranno fissate dal regolamento già a partire dall’a nno scolastico in corso. Tale linea contributiva - sono ancora le parole dell’assessore regionale alla Famiglia - unifica quelle preesistenti e si affianca a quella che vede, per la medesima finalità, beneficiarie del contributo regionale le famiglie stesse, con una spesa annuale di circa 3 milioni di euro».

E Molinaro anticipa anche alcune delle prossime azioni che la Regione intende portare avanti: «Nel 2011 sarà prima modificato il regolamento regionale per i nidi d’infanzia e sarà approvato il nuovo regolamento per i servizi integrativi e, successivamente, sarà emanato un bando, con valenza biennale, per il sostegno agli investimenti per la rete dei servizi della prima infanzia», conclude l’assessore.
(02 gennaio 2011)

(ANSA) - NAPOLI, 2 GEN - Il ministro della Difesa Ignazio La Russa sara’ oggi a Napoli per incontrare i militari impegnati nell’operazione ‘Strade Pulite’.

Dopo l’arrivo a Capodichino, La Russa si rechera’ in via Maddalena, dove incontrera’ la task force operativa guidata dal gen. Antonio Monaco. Poi andra’ a Secondigliano, nella zona di via Marina. La visita si concludera’ a Palazzo Salerno, sede del Comando Logistico Sud. L’esercito ha sgomberato solo in quest’ultimo periodo oltre 2.200 tonnellate di rifiuti.

http://blog.panorama.it/ultimora/2011/01/02/rifiuti-la-russa-oggi-a-napoli/

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