Mara Troni
Maggiori garanzie per i consumatori e certezza di controllo nella filiera di produzione del parmigiano reggiano: sono gli obiettivi del nuovo disciplinare di produzione del formaggio Parmigiano-Reggiano. L’approvazione da parte dell’Unione Europea delle varianti alle regole di produzione del “re” dei formaggi è avvenuta nel dicembre del 2010 ma la loro entrata in vigore, dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, è scattata solo a fine agosto.
Le modifiche si prefiggono di legare ancora di più il formaggio al territorio di produzione differenziandolo dai concorrenti. Uno dei punti cruciali riguarda il latte usato nel processo di caseificazione, che deve essere conforme al regolamento di produzione. Un’affermazione che, ad un primo esame appare ovvia, ma che in realtà desidera sottolineare la necessità di evitare l’uso di latte proveniente da bovine alimentate con insilati che crea problemi durante la stagionatura delle forme.
D’ora in avanti, le bovine provenienti da altre filiere produttive dovranno osservare quattro mesi di “quarantena” prima che il loro latte possa essere utilizzato nei caseifici. Durante questo periodo verranno alimentate conformemente alle norme del regolamento per prepararsi all’ingresso ufficiale nella mandria produttiva.
«E' una misura cautelativa importante - ha commentato Leo Bertozzi direttore del Consorzio di tutela - tesa ad evitare che nella filiera del parmigiano reggiano vengano inserite bovine alimentate con prodotti espressamente vietati anche nella detenzione in azienda».
Sempre sul fronte dell’alimentazione delle bovine, il regolamento stabilisce l’innalzamento della quota di foraggio prodotta all’interno dei singoli allevamenti dal 35% al 50%: è questo un punto di grande forza perché, in maniera più stretta, àncora la produzione ai luoghi di origine e si aggiunge al principio, già previsto dal disciplinare, per cui il 75% del totale dei foraggi deve provenire dal comprensorio.
Altro punto sostanziale riguarda il condizionamento (preconfezionamento) del prodotto che dovrà attuarsi solo all’interno della zona d’origine.
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