Istat: ad agosto vendite al dettaglio ferme su
mese, su anno -0,1%
Tav: Moretti, entro 2016 chiuderemo
Milano-Brescia
Tav: Moretti, Venezia-Milano opera piu'
importante da fare in Italia
Tpl: Moretti, ci vogliono piu' soldi, Regioni
pagano meno di altri paesi
Consumi: Coldiretti, crisi spinge export pasta,
record a 2,1 mld (+7%)
Crisi: Gran Bretagna esce dalla recessione. Pil
+1% nel 3* trimestre
Crisi:Grecia, presto nuova tassa fissa su
autonomi e imprese
4,5 mln famiglie non arriva a fine mese
Ricerca con Censis,
torna in auge frase 'me lo segni sul conto'
25 ottobre, 13:36
(ANSA) - ROMA, 25
OTT - Sono 4,5 milioni le famiglie italiane (pari al 18% del totale) che negli
ultimi sei mesi non sono riuscite a coprire per intero, con il proprio reddito,
le spese familiari. Lo afferma una ricerca Censis-Confcommercio secondo la quale
per questa fetta di nuclei familiari torna in auge la frase ''me la segni sul
conto''. Aumenta infatti dal 13,3% al 21% la quota di chi posticipa i pagamenti
rispetto a sei mesi fa.
Istat: ad agosto vendite al dettaglio ferme su
mese, su anno -0,1%
Edizione completa
Stampa l'articolo
Roma - Ad agosto
2012 l’indice destagionalizzato delle vendite al dettaglio (valore corrente che
incorpora la dinamica sia delle quantità sia dei prezzi) ha segnato una
variazione congiunturale nulla. Nella media del trimestre giugno-agosto 2012
l’indice è diminuito dello 0,1 per cento rispetto ai tre mesi precedenti. Lo
comunica l'Istat. Nel confronto con luglio 2012, le vendite restano invariate
per i prodotti alimentari e diminuiscono dello 0,1 per cento per quelli non
alimentari. Rispetto ad agosto 2011, l’indice grezzo del totale delle vendite
segna una diminuzione dell’1,0 per cento, sintesi di un aumento dello 0,2 per
cento per i prodotti alimentari e di una diminuzione dell’1,5 per cento per
quelli non alimentari. Le vendite per forma distributiva mostrano, nel
confronto con agosto 2011, flessioni generalizzate, più intense per le imprese
operanti su piccole superfici ( 1,4 per cento), rispetto alla grande
distribuzione (-0,4 per cento). Nel confronto con i primi otto mesi del 2011
l’indice grezzo diminuisce dell’1,6 per cento, come risultato di una lieve
diminuzione (-0,1 per cento) delle vendite di prodotti alimentari e di una
flessione più marcata per quelle di prodotti non alimentari (-2,4 per
cento). (ilVelino/AGV)
(red/mal) 25 Ottobre
2012 11:09
Tav: Moretti, entro 2016 chiuderemo
Milano-Brescia
25 Ottobre 2012 - 13:56
(ASCA) - Venezia, 25 ott - ''Per quanto
riguarda i cantieri che sono in corso, nel 2016 chiuderemo la Milano-Brescia
dopodiche', non appena ci saranno le risorse per andare avanti sulle fasi di
progettazione, proseguiremo col progetto''. Lo ha precisato l'ad delle Ferrovie
dello Stato, Mauro Moretti, per quanto riguarda i tempi della linea ferroviaria
ad alta velocita' tra Milano e Padova. ''Stiamo completando il progetto
preliminare per la parte Verona-Padova. Ci sono anche iniziative locali di
sostegno che sono assolutamente apprezzabili ma questo non risolve il problema
del finanziamento'', ha aggiunto Moretti con riferimento alla disponibilita' di
Confindustria Veneto.
fdm/sam/
Tav: Moretti, Venezia-Milano opera piu'
importante da fare in Italia
25 Ottobre 2012 -
13:51
(ASCA) - Venezia, 25 ott - ''La Venezia-Milano
e' l'opera piu' importante da fare in Italia, sono dieci anni che lo dico. Non
dipende da me, ma stiamo facendo cose importanti.
Bisogna dare atto a
questo governo che ha finanziato la Milano-Brescia, primo passo importante in
una zona congestionata''. Lo ha detto a Venezia l'ad delle Ferrovie dello
Stato, Mauro Moretti, ricordando che ''abbiamo fatto la Padova-Venezia, che era
l'altro punto congestionato della linea. Adesso dobbiamo realizzare
gradualmente fino a Verona e poi da Verona verso Padova. Questo triangolo o
quadrilatero, se si estende a Bologna, rappresenta il quadrilatero forte
dell'Italia, Brennero-Bologna e poi Milano-Venezia''.
fdm/sam/rl
Tpl: Moretti, ci vogliono piu' soldi, Regioni
pagano meno di altri paesi
25 Ottobre 2012 -
13:50
(ASCA) - Venezia, 25 ott - ''Ci vogliono piu'
soldi per il trasporto locale in Italia: i cittadini pagano rispetto agli altri
paesi meno della meta', se confrontati con quelli inglesi addirittura un
decimo. E le regioni pagano meno della meta' rispetto agli altri paesi''. Lo ha
detto Mauro Moretti, Ad di Ferrovie dello Stato, incontrando i giornalisti a
Venezia. ''Ci vogliono piu' soldi dopodiche' non e' compito dell'impresa, se le
gare si vogliono fare noi siamo qua, siamo contentissimi, cosi' evidenzieranno
ancora di piu' questo problema. Alle gare che sono state fatte in Italia fino a
questo momento non ha partecipato nessuno e noi abbiamo dovuto continuare a
fare il servizio, dove a volte non lo vorremo fare'' a causa dei costi, ha
concluso Moretti.
fdm/sam/rl
Consumi: Coldiretti, crisi spinge export pasta,
record a 2,1 mld (+7%)
ultimo aggiornamento:
25 ottobre, ore 11:13
Roma, 24 ott.
(Adnkronos) - "La pasta e' il piatto della crisi con le esportazioni che
crescono del 7% in valore e faranno registrare a fine anno addirittura il
record storico di circa 2,1 miliardi, mentre salgono anche i consumi interni
che aumentano in quantita' del 4% nei primi nove mesi dell'anno, in netta
controtendenza rispetto all'andamento generale degli alimentari che si riducono
invece del 3%". E' quanto emerge da una analisi della Coldiretti
presentata in occasione del World Pasta Day.
Crisi: Gran Bretagna esce dalla recessione. Pil
+1% nel 3* trimestre
25 Ottobre 2012 -
10:45
(ASCA-AFP) - Londra, 25 ott - La Gran Bretagna
esce ufficialmente dalla recessione nel terzo trimestre che si chiude con il
segno positivo dopo tre trimestri consecutivi di contrazione dell'economia.
In base alle stime preliminari diffuse dall'ufficio
nazionale di statistica ONS, il prodotto interno lordo britannico e' salito
dell'1% tra luglio e settembre rispetto ai tre mesi precedenti. Il risultato e'
superiore alle previsioni degli analisti.
fgl/
Crisi:Grecia, presto nuova tassa fissa su
autonomi e imprese
Sara' del 28% ed
entrera' in vigore dall'anno prossimo
25 ottobre, 13:03
(ANSAmed) - ATENE,
25 OTT - Una tassa fissa del 28% sui redditi di lavoratori autonomi ed imprese,
che sara' presto presentata alla Commissione Finanze del Parlamento, entrera'
in vigore l'anno prossimo in Grecia. Lo rivela oggi il quotidiano ateniese
Kathimerini secondo cui il relativo disegno di legge include anche radicali
modifiche alla tassazione dei lavoratori dipendenti e dei pensionati.
La nuova normativa abolira' la maggior parte
delle esenzioni d'imposta sinora applicate nel Paese e determinera' la
tassazione degli interessi derivati da qualunque operazione di Borsa tra cui
anche il trasferimento di titoli.
Secondo i calcoli del governo di Atene, nelle
casse statali dovrebbero entrare complessivamente fra i 2.5 e 3 miliardi di
euro nei prossimi due anni. (ANSAmed).
Nessun commento:
Posta un commento