martedì 13 novembre 2012

3) XIII.XI.MMXII/ Nulla di sorprendente, i padani si fottono altri 800 mln, per la produttivita’ delle loro porcherie che nessuno vuole, soldi che probabilmente verranno rastrellati grazie all’aumento dell’iva dal primo luglio pv; intanto il debito pubblico e’ sul punto di non ritorno.===(ASCA) - Roma, 13 nov - ''La Gran Bretagna non e' nell'Eurozona, ne' ha alcuna intenzione di entrarvi a far parte. E' un nostro diritto essere membri dell'Ue e mantenere la nostra valuta''.

Sulcis: Mise, firmato piano sviluppo. Si parte con 451 mln di euro
Conti pubblici: Ghizzoni, impossibile ridurre debito senza ripresa
Conti pubblici: Grilli, non e' sorprendente aumento debito
Legge stabilita': confermato aumento Iva al 22% in emendamento fiscale
Legge stabilita': in emendamento fiscale altri 800 mln per produttivita'
Ue: Cameron, Gb non ha alcuna intenzione di entrare nell'Eurozona


Sulcis: Mise, firmato piano sviluppo. Si parte con 451 mln di euro
13 Novembre 2012 - 17:56
 (ASCA) - Roma, 13 nov - Si e' svolta oggi la visita istituzionale del ministro dello Sviluppo economico, Infrastrutture e Trasporti Corrado Passera, del ministro per la Coesione territoriale Fabrizio Barca e del sottosegretario allo Sviluppo economico Claudio De Vincenti nella Provincia del Sulcis.
 Nel corso della giornata, la delegazione governativa - informa un comunicato - ha discusso con gli esponenti delle istituzioni regionale, provinciale e locale, e con le organizzazioni sindacali e imprenditoriali le principali problematiche industriali e occupazionali - tra cui Alcoa, Eurallumina, Portovesme e Carbosulcis - e le prospettive di sviluppo del territorio.
 Al centro dei lavori la firma, tra il ministero dello Sviluppo Economico, il ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, il ministro per la Coesione territoriale, la Regione Autonoma della Sardegna e la Provincia Carbonia Iglesias, del protocollo d'intesa sul ''Piano Sulcis'', lo strumento che individua gli obiettivi e i relativi programmi per lo sviluppo del Sulcis.
 Le linee-guida del ''Piano Sulcis'' prevedono: la salvaguardia del tessuto produttivo attraverso iniziative industrialmente sostenibili (con particolare riferimento al settore della metallurgia non ferrosa); la realizzazione di un centro di eccellenza ''carbone pulito'' nel quadro di un polo tecnologico di ricerca e produzione di energia eco-compatibile; la realizzazione delle infrastrutture indispensabili a creare le condizioni per la realizzazione di nuove iniziative settoriali e imprenditoriali; l'individuazione di nuove prospettive di sviluppo con particolare attenzione alla filiera dell'energia pulita e dell'agro-energia eco-compatibile, alla filiera del risanamento ambientale, alla filiera del turismo; il lancio, entro febbraio 2012, di un concorso internazionale di idee per tradurre le ipotesi territoriali di sviluppo in un progetto concreto.
 La dotazione finanziaria del Piano e' di circa 451 ml di euro, dei quali 233 a valere su fondi regionali e locali, 128 dal fondo Sviluppo e Coesione (sulla base di un accordo tra Regione e Governo), 90 di provenienza del Governo Nazionale (Fondi del Piano Operativo Nazionale Sviluppo Imprenditoriale Locale). Si tratta di un programma operativo, con assi di intervento ben definiti e risorse certe ad essi destinati.
 Sul fronte delle vertenze aziendali aperte, nel corso degli incontri si e' riscontrata: la positiva sottoscrizione, avvenuta in luglio, del contratto di sviluppo con Portovesme srl che ha portato investimenti significativi e a nuove assunzioni di personale; la svolta in corso nella vicenda Eurallumina, con la firma del protocollo d'intesa con Rusal prevista per il prossimo 22 novembre. Tale protocollo d'intesa prevede un piano d'investimenti capace di assicurare il futuro produttivo e occupazionale dell'impianto.
 Per quanto riguarda Alcoa, le istituzioni hanno ribadito di essere innanzitutto impegnate a mettere in sicurezza, attraverso gli ammortizzatori sociali, i redditi dei lavoratori, e hanno inoltre confermato di stare seguendo con la massima attenzione l'evolversi delle negoziazioni in atto, sollecitando l'azienda ad accelerare il piu' possibile le tempistiche.
 Si e' infine ribadito che, nell'arco di un mese, il Governo tornera' nuovamente in Sardegna per affrontare ulteriori problematiche legate al territorio.
com/rf

Conti pubblici: Ghizzoni, impossibile ridurre debito senza ripresa
13 Novembre 2012 - 18:08
 (ASCA) - Milano, 13 nov - ''E' impossibile ridurre il debito pubblico se non arriva la ripresa economica''. Questo il parere dell'amministratore delegato di Unicredit, Federico Ghizzoni, sul valore del debito pubblico italiano che ha registrato nel 2012 una crescita rispetto al dato 2011.
 Secondo Ghizzoni ''parte di questo incremento e' dovuto al rispetto degli impegni presi dall'Italia con l'Europa''.
 Il problema, ha aggiunto, e' che ''oggi le condizioni di crescita in Italia non ci sono, e su questo il governo dovra' lavorare''. Nessun dubbio, tuttavia, sull'efficacia delle misure messe in campo dal governo Monti.
 ''Oggi c'e' una percezione migliore sull'Europa e sull'Italia'', ha detto ancora Ghizzoni ricordando che un anno fa si parlava di fine dell'euro mentre oggi la questione e' archiviata''.
fcz/mau

Conti pubblici: Grilli, non e' sorprendente aumento debito
ultimo aggiornamento: 13 novembre, ore 17:28
Bruxelles, 13 nov. - (Adnkronos) - L'aumento del debito pubblico, con il nuovo record registrato a settembre, "non e' nulla di sorprendente". E' quanto ha detto il ministro dell'Economia Vittorio Grilli, commentando gli ultimi dati di Bankitalia. "Il debito cresce fino a che non si raggiunge un pareggio in termini nominali", ha sottolineato Grilli in una conferenza stampa a Bruxelles, osservando come questo "non voglia dire che l'aumento del debito ci deve spingere a rinnovare gli sforzi e la prima e piu' importante forza di riduzione del debito e' il pareggio di bilancio e poi le misure aggiuntive".

Legge stabilita': confermato aumento Iva al 22% in emendamento fiscale
13 Novembre 2012 - 19:12
 (ASCA) - Roma, 13 nov - Confermato l'aumento di un punto dell'aliquota Iva dal 21% al 22% a partire dal 1* luglio 2013 nell'emendamento fiscale alla legge di stabilita' presentato oggi pomeriggio in Commissione Bilancio della Camera. Resta invece invariata quella del 10%.
fch/mau

Legge stabilita': in emendamento fiscale altri 800 mln per produttivita'
13 Novembre 2012 - 19:07
 (ASCA) - Roma, 13 nov - Nell'emendamento fiscale alla legge di Stabilita' arrivano altri 800 milioni per la detassazione della produttivita'. Il provvedimento presentato oggi in Commissione Bilancio alla Camera prevede infatti lo stanziamento di 600 mln per il 2014 e 200 per il 2015.
fch/mau

Ue: Cameron, Gb non ha alcuna intenzione di entrare nell'Eurozona
13 Novembre 2012 - 18:10
 (ASCA) - Roma, 13 nov - ''La Gran Bretagna non e' nell'Eurozona, ne' ha alcuna intenzione di entrarvi a far parte. E' un nostro diritto essere membri dell'Ue e mantenere la nostra valuta''. Lo ha dichiarato il primo ministro britannico David Cameron, al termine di un incontro con il presidente del Consiglio Mario Monti a Palazzo Chigi.
rba/mau



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