martedì 2 ottobre 2012

(1) II.X.MMXII/ Il fabbisogno diminuisce grazie all’aumento delle tasse, non ad altro.


Fabbisogno settembre 2012 : confermato l’andamento positivo
Fisco, contribuenti.it: la burocrazia costa 24,8 mld l'anno.
Crisi:Francia;aumenti birra,sigarette per finanziare Welfare
Crisi: Spagna, numero disoccupati supera 4,7 mln a settembre
Italia-Serbia: missione in Lombardia imprenditori Jagodina

Fabbisogno settembre 2012 : confermato l’andamento positivo
Nel mese di settembre 2012 si è realizzato un fabbisogno del settore statale pari, in via provvisoria, a circa 11,4 miliardi, in diminuzione rispetto allo stesso mese del 2011 in cui si registrò un disavanzo di 11,9 miliardi.
Nei primi nove mesi del 2012 si è realizzato complessivamente un fabbisogno di 45,5 miliardi, a fronte di un fabbisogno del 2011 di 59,0 miliardi.
01 ottobre 2012

Fisco, contribuenti.it: la burocrazia costa 24,8 mld l'anno.
ROMA - Il fisco lunare costerà nel 2012, 24,8 miliardi all'anno ai Contribuenti Italiani titolari di partita iva, +3,7 MLD rispetto al 2011, quando gli adempimenti viaggiavano intorno ai 21,1 MLD. Questo sarà il costo complessivo annuo che sosterranno, nel 2012, i Contribuenti Italiani a causa della burocrazia fiscale in Italia. Una "tassa occulta" di 6.480 euro l'anno. Mediamente quattro volte di quanto pagano i francesi, tedeschi, inglesi e spagnoli.
L'indagine, condotta dal Centro Studi e Ricerche Sociologiche "Antonella Di Benedetto" di KRLS Network of Business Ethics per conto di Contribuenti.it Magazine dell' Associazione Contribuenti Italiani, ha preso in considerazione tutti i costi per la compilazione della dichiarazione dei redditi, IVA e sostituti d'imposta, degli studi di settore, del calcolo del redditometro, dello spesometro, comunicazioni operazioni IV! A, del disbrigo delle pratiche fiscali, del costo per l'acquisto dei software fiscali, della tenuta della contabilita', della trasmissione telematica, della gestione dei crediti fiscali e degli avvisi bonari, delle istanze in autotutela, del contenzioso tributario, degli adempimenti per la privacy e per l'antiriciclaggio e della formazione del personale per gli adempimenti in materia contabile e fiscale.
La burocrazia fiscale costa cara ai Contribuenti Italiani specialmente se messa a confronto con quella europea. L'indagine di Contribuenti.it Magazine evidenzia che ogni contribuente italiano per esercitare una attivita' economica paghera' una "tassa occulta", nel 2012, di 6.480 euro all'anno, contro i 1.310 euro dei francesi, i 1.290 euro dei britannici, i 1.250 euro dei tedeschi, i 1.180 euro degli spagnoli, i 1.120 euro degli olandesi, i 960 dei greci ed i 860 euro degli svedesi.
La "tassa occulta" della burocrazia fiscale incide sulle aziende in maniera inversamente ! proporzionale alla grandezza della stessa.
Per le micro imprese, quelle con meno di 5 dipendenti, costa mediamente l'11,3% del fatturato, per le piccole imprese, con meno di 50 addetti, il 9,6%, mentre le medie, con meno di 250 addetti, il 9,1%.
La classifica del peso della burocrazia fiscale, non avvantaggia le micro imprese neppure quando si parla di numero di adempimenti medi eseguiti ogni anno.
Si va cosi' dagli 13,2 adempimenti per addetto per le micro imprese, ai 8,2 per le piccole imprese fino ai 5,1 adempimenti per addetto per le medie imprese.
L'indagine ha analizzato anche il tempo richiesto dalla burocrazia fiscale, sottratto alla produzione.
In media, si perdono 121 ore, pari a 15 giornate lavorative, per ciascun addetto, nelle micro aziende, per scendere a 104 ore, pari a 13 giornate, per ciascun addetto, per le piccole aziende, a 88 ore, pari a 11 giorni, per ciascun addetto, per le medie imprese.
''L'inefficienza della amministrazione finanziaria, l'applicazione spesso cervellotica di leggi, circolari e regolamenti vari - commenta Vittorio Carlomagno presidente di Contribuenti.it Associazione Contribuenti Italiani - richiede una svolta epocale. Bisogna smetterla di vessare i contribuenti trattandoli come sudditi. Serve un rapporto piu' equo tra fisco e contribuente incentrato sulla tax compliance, come avviene da tempo nei principali paesi europei''.
Contribuenti.it - Associazione Contribuenti Italiani
L'ufficio stampa Infopress 0642828753 - 3314630647

Crisi:Francia;aumenti birra,sigarette per finanziare Welfare
01 ottobre, 18:15
(ANSAmed) - PARIGI, 1 OTT - Stangata sul prezzo delle sigarette e della birra in Francia. Il governo ha annunciato oggi una serie di misure, tra cui un innalzamento delle accise sulle sigarette e sulla birra, per rimpinguare le casse dei sussidi sociali, che nel 2012 hanno segnato un deficit di 13,2 miliardi di euro. Nel quadro degli sforzi di risanamento dei conti pubblici, Parigi punta a contenere questa perdita a 11,4 miliardi di euro nel 2013. L'innalzamento del livello di tassazione sulla birra, equivale a cinque centesimi per un bicchiere da 25 cl. La misura dovrebbe consentire allo Stato di incassare 480 milioni di euro.
I francesi consumano 30 litri di birra all'anno, cio' che fa' della Francia il penultimo Paese consumatore dell'Ue. Quanto al tabacco, l'ammontare delle tasse versate nelle casse dei sussidi sociali aumentera' dal primo luglio 2013, passando da 64,25% del prezzo del pacchetto al 64,7%. Un innalzamento che potrebbe tradursi con un nuovo aumento del prezzo di vendita, dopo quello del 6,5% entrato in vigore proprio oggi. La misura portera' 125 milioni di euro nelle casse del welfare francese. Ma non e' tutto. Lo Stato prevede anche di aumentare il contributo dei pensionati agiati. Quanto alle spese, l'interruzione volontaria di gravidanza, verra' alla fine rimborsata al 100%, come promesso dal presidente Francois Hollande durante la campagna elettorale. (ANSAmed).

Crisi: Spagna, numero disoccupati supera 4,7 mln a settembre
02 ottobre, 09:37
(ANSAmed) - MADRID, 2 OTT - Continua l'escalation della disoccupazione in Spagna, che a settembre ha registrato quasi 80.000 nuovi senza lavoro, pari a un aumento dell'1,72% rispetto al mese di agosto, secondo i dati diffusi oggi dal ministero del lavoro e della previdenza sociale. Il numero complessivo di disoccupati tocca quota 4.705.278 persone, pari a un +11,3% su base annua. La disoccupazione aumenta in tutti i settori, agricoltura, industria, costruzione e servizi. In quanto alla contattazione, a settembre sono stati registrati un totale di 1.241.191 contratti di lavoro, pari al 10,9% in meno che nel settembre 2011, dei quali solo 98.002 a tempo indeterminato, equivalenti al 7,9% del totale (-6,4% su base annua). La Spagna mantiene il record di disoccupati nell'insieme dell'Unione Europea, secondo i dati Eurostat, con un tasso del 25,1% della popolazione ad agosto, rispetto alla media dell'11,4% del'eurozona e del 10,5% della Ue a Ventisette.
(ANSAmed).

Italia-Serbia: missione in Lombardia imprenditori Jagodina
02 ottobre, 09:40
(ANSAmed) - BELGRADO, 2 OTT - Una delegazione di oltre 120 imprenditori serbi della regione di Jagodina (150 km a sud di Belgrado) visitera' dal 3 al 6 ottobre Milano e Varese con l'obiettivo di rafforzare i rapporti economici e commerciali fra i due Paesi e favorire nuovi investimenti italiani in Serbia.
 Nel darne notizia, la Tanjug precisa che a organizzare la missione e' stato il gruppo 'Andrea Confezioni', che nella zona industriale di Jagodina sta costruendo uno stabilimento per la produzione di teloni per la copertura di veicoli. Della delegazione in visita in Lombardia faranno parte anche numerosi sindaci di localita' della regione e l'ambasciatore serbo in Italia, Ana Hrustanovic. (ANSAmed)


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