venerdì 28 gennaio 2011

Lombardo: «La Bit? Serve solo a far arricchire Milano: presto una borsa qui»

Il governatore spiega perché la Regione ha deciso di non partecipare alla manifestazione fieristica: «Solo spreco».

PALERMO - «La Bit è uno sperpero di denaro ed è un modo come un altro per far arricchire di più il Comune di Milano e l'economia della Lombardia». Lo dice in un videopost sul suo blog il governatore Raffaele Lombardo, tornando sulla discussione sorta in seguito alla decisione della Regione di non partecipare alla manifestazione fieristica. «Ci sono stato tante volte», prosegue spiegando le sue ragioni, «Si va lì e si monta un grande stand che costa cifre altissime e chi lo monta sono gli artigiani locali. Ci sono poi gli stand dei Comuni e delle Province che spendono cifre enormi sottratte ai loro magri bilanci per avere uno stand e il massimo risultato che ottengono è la fotografia del presidente del consiglio comunale o della provincia insieme al sindaco o all'amministratore che sta là.

«Stuoli di amministratori partono e stanno tre giorni per farsi una passeggiata nella Galleria, mangiare fuori, andare a fare shopping», scrive Lombardo, «Perché sperperare tanto denaro, se poi quando si fa la conferenza stampa ci sono i giornalisti nostri, gli amministratori nostri e viene magari il presidente della fiera o qualche altra personalità? Apriamo gli occhi, utilizziamo questo contenitore splendido che è l'Albergo delle Povere in questa meravigliosa città di Palermo», continua, «in cui si vive meglio e dove ci sono alberghi accoglienti e ottimi ristoranti. Spendiamo il denaro come Regione per fare i nostri stand e soprattutto per promuovere qui la venuta di grandi tour operator che vengano a conoscere quanto è importante la Sicilia portandoli magari a fare una puntata a Enna, a Siracusa, a Messina a Taormina e a Catania». Pochi giorni fa l’assessore regionale al Turismo aveva annunciato che la Sicilia avrà la «propria Bit», ovvero un Meeting del turismo euro-Mediterraneo, dal 18 al 22 maggio, a Palermo, presenti operatori e imprenditori di molti Paesi emergenti.
 

Nessun commento: