lunedì 21 novembre 2011

Federali.sera_21.11.11. Berlino ribadisce il no agli eurobond, ''non risolverebbero il problema alle radici'': ne ha parlato a Berlino il portavoce del governo tedesco Steffen Siebert.----Il Fondo monetario ha ricevuto una richiesta da parte delle autorità ungheresi per una possibile assistenza finanziaria. Le autorità hanno inviato una richiesta simile alla Commissione Ue, indicando che prevedono di utilizzare in via preucazionale qualunque sostegno da parte del Fondo o della Ue che fosse disponibile", si legge nel comunicato.

LA NUOVA SARDEGNA - Economia: «Con l’Ici sulla prima casa una mazzata all’economia»
Banca Sud: Sarmi, pronti 250 sportelli
Crisi: Berlino dice no a eurobond
Fmi, Ungheria presenta richiesta per assistenza finanziaria



LA NUOVA SARDEGNA - Economia: «Con l’Ici sulla prima casa una mazzata all’economia»
21.11.2011
ORISTANO. «No alla reintroduzione dell’Ici sulla prima casa: per l’economia dell’Oristanese sarebbe la mazzata finale». Per ora il ripristino del pagamento dell’odiatissima imposta comunale sugli immobili anche per coloro hanno soltanto una casa nella quale vivono, è solo a livello di enunciato. Abbastanza tuttavia per far insorgere malumori diffusi. A Oristano è scesa in campo l’Appc (associazione dei piccoli proprietari case), che profila scenari a dir poco disastrosi, qualora, l’imposta venisse nuovamente chiesta anche per la cosiddetta “prima casa”. «Il comparto immobiliare da sempre “supertassato” e oggi “collassato” non può essere ulteriormente colpito - avverte il presidente regionale dell’Appc, Antonello Solinas -: altri pesi fiscali, come la patrimoniale che aleggia (vedi possibile anticipo dell’Imu), lo affonderebbero del tutto ed il settore immobiliare, da volano trainante dell’economia, si trasformerebbe in area di rilevante perdita occupazionale». Effetto, quello di un ipotetico incremento esponenziale di perdita di posti di lavoro nel settore che, sempre secondo Appc, sarebbe legato agli effetti che nuove tasse potrebbero avere sul mercato immobiliare. «Mercato che ha già subito una battuta di arresto con un calo netto delle compravendite su tutto il territorio nazionale - dice Solinas -. I danni in Sardegna e in particolare a Oristano, sono ancora più accentuati in quanto il reddito da queste parti, è fra i più bassi non solo a livello regionale, ma addirittura nazionale». L’analisi di Solinas non lascia spazio a troppe interpretazioni. Parte da una considerazione peraltro scontata: «Con l’Ici sulla prima casa, a pagare saranno i ceti medio bassi: pensionati, stipendiati, famiglie già in difficoltà con la rata del mutuo. A Oristano, dove il reddito familiare si è ridotto ulteriormente, mentre, il livello di indebitamento è schizzato alle stelle, le banche sempre più difficilmente concedono mutui. Insomma, in questo modo rischiamo davvero la recessione». In realtà Solinas non condanna definitivamente l’Ici: «Però, anzichè pretenderla alle famiglie che ne hanno una sola, farebbero bene a riscuoterla a chi non l’ha mai pagata, ad esempio, iniziando a tassare anche gli immobili di proprietà del Vaticano. Meglio ancora se fosse il sistema politico a dare il buon esempio partendo da un taglio considerevole e visibile ai propri privilegi».

Banca Sud: Sarmi, pronti 250 sportelli
Poste sono azionista di maggioranza del nuovo istituto
21 novembre, 12:28
(ANSA) - ROMA, 21 NOV - La Banca del Sud ''partira' a gennaio 2012 con l'apertura di 250 sportelli o negli uffici dedicati o in aree specifiche degli uffici attuali''. Lo ha confermato Massimo Sarmi, amministratore delegato di Poste, che e' l'azionista di maggioranza del nuovo istituto.
 Quanto alla possibilita' che le banche di credito cooperativo partecipino al progetto, Sarmi ha spiegato: ''Nella governance vediamo, intanto partiamo, poi nell'immediato futuro si valutera'''.

Crisi: Berlino dice no a eurobond
Ne ha parlato il portavoce del governo tedesco Steffen Siebert
21 novembre, 12:26
(ANSA) - BERLINO, 21 NOV - Berlino ribadisce il no agli eurobond, ''non risolverebbero il problema alle radici'': ne ha parlato a Berlino il portavoce del governo tedesco Steffen Siebert.

Fmi, Ungheria presenta richiesta per assistenza finanziaria
lunedì 21 novembre 2011 11:57
BUDAPEST (Reuters) - Il Fondo monetario internazionale ha ricevuto una richiesta da parte delle autorità ungheresi per una possibile assistenza di tipo finanziario.
Lo ha detto il direttore generale del Fondo monetario Christine Lagarde, attraverso un comunicato emesso a Washington.
"Il Fondo monetario ha ricevuto una richiesta da parte delle autorità ungheresi per una possibile assistenza finanziaria. Le autorità hanno inviato una richiesta simile alla Commissione Ue, indicando che prevedono di utilizzare in via preucazionale qualunque sostegno da parte del Fondo o della Ue che fosse disponibile", si legge nel comunicato.
"Il team del Fondo attualmente a Budapest ritornerà a Washington per consultazioni con il management del Fondo e con il board esecutivo", conclude la nota.

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