giovedì 21 luglio 2011

Questione di mesi e, Grazie a Dio, l’Italia padana va' a puttana

Allarme Italia: "Una famiglia su 5 non arriva a fine mese" Stime del Pil: "Crescita debole nel terzo trimestre"


Federali.Sera_21.7.11. Enzo Arcuri: Insomma la regione più povera d'Italia, quella che vanta la più alta percentuale di disoccupati e di inoccupati soprattutto fra i giovani e le donne, che ha il reddito più basso al limite della sussistenza, che non ha un tessuto produttivo, è la più generosa con i suoi amministratori. C'è da chiedersi e molti se lo saranno chiesto per quali benemerenze o per quali speciali meriti. Purtroppo non ci sono stati e non ci sono né gli uni né gli altri, è soltanto un altro paradosso calabrese, un pasticciaccio che ha radici antiche e che adesso ha un sapore molto amaro in presenza di una crisi che sta drammaticamente estendendo le aree della povertà.----Noi siamo – raccontano gli organizzatori della iniziativa che fanno parte del Comitato per la difesa delle terre Joniche – le prime vittime della modifica della legge sulle calamità naturali contenuta nel milleproroghe con la quale la gestione dei danni provocati dalle calamità naturali ricadrebbe sulle Regioni con l’innalzamento delle tasse regionali e questa situazione di rimbalzo di responsabilità tra governo e Regioni sta creando di fatto uno stallo.

Caserta. La crisi rifiuti morde il centro città, almeno due giorni per liberare le strade
Calabria. La regione più povera del Paese con un governatore super stipendiato
Esondazioni, sciopero della fame in Puglia e Basilicata
Napoli. Fondi europei, un miliardo (quasi) perso

I padani esportano rifiuti tossici al Sud

Federali.Mattino_21.7.11. Rischio rivolta. Niki Vendola: Ricordo che nel protocollo poi violato la nostra solidarietà era quantificata in 40 mila tonnellate di rifiuti da accogliere e che nel tempo intercorso tra la nostra protesta e la sentenza del Tar sono state smaltite in Puglia 66 mila tonnellate di rifiuti, senza il controllo necessario. Questo porta ad un totale di 110 mila tonnellate di rifiuti che in questi tre anni la Puglia ha raccolto dalla Campania, più della somma di tutte le altre regioni messe insieme e di queste 60 mila fuori da protocollo e in sfregio alla nostra solidarietà.----Il sindaco di Napoli Luigi de Magistris, prima dell'incontro con i cittadini, sottolinea che nei prossimi cinque anni, con questa Amministrazione piazza Garibaldi e corso Umberto potranno diventare quello che vogliamo.----Meno male che ci pensa il ministro Brambilla a risollevare le sorti dell’orgoglio potentino.

Potenza turistica? Il Touring sbaglia ancora
«Piazza Garibaldi sarà la porta della città»
Vendola: per i rifiuti dalla Campania Puglia rischio rivolta
Svizzera. L’ultima possibilità di sopravvivere per l’Eurozona