lunedì 30 settembre 2013

XXX.IX.MMXIII – (ANSA) (...) Da una ricerca è emerso che una coppia su 4 nell'area di Taranto è sterile e il 26% delle donne è in menopausa precoce.

Ilva: medici, aumenta infertilità a Taranto
Taranto. Veleni per altre 3 generazioni
Il latte crudo è ora nobile: primo distributore a Benevento
Crisi, contribuenti.it: boom di psicofarmaci antidepressivi,+3,2% nel 2013.
Istat. Prezzi alla produzione dei prodotti industriali
Istat. Prezzi al consumo: dati provvisori

Reggio Calabria. Saline Joniche, il referendum non ferma la centrale

Debito estero dell’Italia, giugno 2013

Psicopatologia vetero-monarchica/2. Francesco Si consideri arruolato

Rifiuti, Gatto scrive al Papa

Psicopatologia vetero-monarchica. I sudditi cafoni ringraziano il vecchio reale, che li blandisce con lenti gesta: fate i bravi meridionali, non ci fate scassa’ ‘o cazz’ da quattro fetienti, che se no voi – tanto - schiattate lo stesso. Avete visto che pazienza che ce vo’? Ma ch’re’ sta’ammuina? Bravi, baciate le mani. Ciao e statevi bene (va’fancul’).

“Terra dei fuochi, l’instabilita’ aggrava la crisi”, Daniela De Crescenzo

Chi di speranze campa disperato muore (detto popolare napoletano)

Terra dei fuochi, la promessa di Napolitano, Maria Bertone


sabato 28 settembre 2013

XXVIII.IX.MMXIII – Calabria e Molise, Mef: (...) Pertanto, per l’anno di imposta 2013, in queste regioni si conferma l’applicazione automatica della maggiorazione dell’addizionale Irpef e dell’aliquota Irap prevista in questi casi dall’articolo 2, comma 86, della legge 191/2009. La maggiorazione dell’aliquota Irap è pari allo 0,15% mentre quella dell’addizionale regionale Irpef è dello 0,30%.---(ANSA) - La crisi si abbatte su ristorazione e moda. Nei primi 8 mesi del 2013, hanno chiuso i battenti 50.000 imprese, con un saldo negativo di 20.000 esercizi: quasi 4.600 fra bar e ristoranti, mentre una chiusura su quattro nel commercio arriva da un negozio di abbigliamento.

Petrolio. Trattative autonome per il petrolio. 
Petrolio. Wwf lancia l’allarmeper le trivellazioni nel golfo dello Jonio
Aranciata? Sì, senza arance
L'identità italiana e le ricostruzioni storiche sul Risorgimento e sulla Resistenza
Confermate in Calabria e Molise le maggiorazioni irap e irpef ai fini del piano di rientro del deficit sanitario
Confesercenti, 50.000 chiusure in 2013
Crisi: Confesercenti, continua boom negozi on line, +24, 5%
Fmi:deficit Italia3,2%,trovare fondi Imu
Lubiana a un passo dagli aiuti europei

Napoli Scampia. Rifiuti, via al bando per l’impianto “light”

Luigi Roano

Petrolio in Alta Irpinia. A chi giova?

venerdì 27 settembre 2013

N'attan’ camb’ a d’ece figghi’, d'ece figghi’ nan camban n'attan’

“Grano estero? In Puglia e’ poco”, Carmen Carbonara

Taranto. Riva Acciaio, chi vince?

Gianmario Leone

XXVII.IX.MMXIII – Bruxelles apre una procedura di infrazione contro l'Italia per l'Ilva di Taranto. Roma non ha saputo garantire che lo stabilimento siderurgico più grande d'Europa rispettasse le prescrizioni della normativa comunitaria sulle emissioni industriali, "con gravi conseguenze per salute e ambiente". E il Belpaese viene ritenuto "inadempiente" anche per il mancato rispetto sulla responsabilità ambientale, per il principio di chi "inquina paga".---Corleto Perticara (Potenza) - Entrerà in funzione nel primo quadrimestre del 2016 il Centro oli che la Total - con un investimento complessivo di 1,6 miliardi di euro - realizzerà a Tempa Rossa, in Basilicata, per trattare a regime 50 mila barili di petrolio al giorno.

Petrolio. Nel 2016 Centro Oli Total a Tempa Rossa
Petrolio. Il fondo Memorandum e l'accordo per il gas gratis
Petrolio. "L'aumento non c'entra"
Petrolio. Un rivolo a 6 zeri partito in anticipo per i comuni della Valle
Petrolio. Viaggio nel tesoro di Tempa Rossa
Ilva: Ue contro Italia per carenze controlli a Taranto
Istat. Clima di fiducia delle imprese

giovedì 26 settembre 2013

XXVI.IX.MMXIII – Lucani.===Leo Amato: E’ stato sottoscritto agli inizi di settembre e poi ratificato qualche giorno più tardi il patto tra Eni e i rappresentanti del comune di Viggiano per conto delle amministrazioni di Marsico Nuovo, Marsicovetere, Paterno, Tramutola, Sarconi, Montemurro, Moliterno e Grumento Nova. Si tratta dell’epilogo del negoziato avviato in maniera riservata negli scorsi mesi su iniziativa dell’ex senatore Romualdo Coviello, oggi consigliere comunale nella “sua” Viggiano, e dal sindaco Giuseppe Alberti col sostegno del presidente della giunta regionale Vito De Filippo.

Per dieci comuni della Val d’Agri cinque milioni di euro di gas gratis
Ilva: Ue apre procedura di infrazione contro l'Italia
L'UNIONE SARDA - Economia: Gli stranieri tornano in Sardegna
Istat. Commercio al dettaglio

Ilva al metano? Ma anche no

Gianmario Leone

Campania padanizzata

Campania avvelenata 3000 aree da bonificare, Daniela De Crescenzo – Lorenzo Calo’
Campania terra dei veleni, il ministero stila la mappa dei comuni inquinati

Napoli. Curarsi troppo spesso e’ un lusso

(mb)

mercoledì 25 settembre 2013

XXV.IX.MMXIII – Matteo Sau: Bastano dieci minuti e un'Aula dimezzata per cancellare le Province storiche di Cagliari, Sassari e Nuoro.---BRUXELLES - Italia sempre più a picco nella classifica della competitività dell'industria europea. Anche la Spagna, paese sotto aiuti Ue per le banche e dove la disoccupazione è seconda solo a quella della Grecia, ci ha sorpassato, agganciando il gruppo di testa dei paesi Ue più performanti guidato dalla Germania. Il Belpaese sta infatti vivendo quella che Bruxelles, nel rapporto annuale che presenterà domani, non esita a definire una ''vera e propria deindustrializzazione''.---BRUXELLES - La Commissione Ue si avvia ad aprire una procedura di infrazione contro l'Italia per l'Ilva di Taranto. Secondo fonti europee, il provvedimento, salvo un colpo di scena dell'ultimo momento, sarà ufficializzato già dopodomani. La documentazione arrivata dall'Italia nel fine settimana è stata infatti giudicata insufficiente.

Ilva: fonti Ue, al via procedura infrazione giovedì
Aumento delle estrazioni in Val d'Agri
L'UNIONE SARDA - Politica: Le Province spariscono dallo Statuto sardo
Istat. Fiducia dei consumatori

Melendugno. Tap, la piazza in coro: “Fermate il gasdotto”

Maria Grazia Fasiello

Auguriamo di cuore alla signora Cusmai, ed ai suoi colleghi de “il Giornale”, un anti-depressivo idoneo ai malati di cancro al colon retto

Spesa impazzita per i farmaci. Al Sud e’ il doppio del Nord, Enza Cusmai

Taranto. Fumi, un video incastra l’Ilva

Basilicata, petrolio. Il decreto l’ho letto pochi minuti fa. Oggi e’ stato postato sul sito del ministero e la Gazzetta Ufficiale relativa non e’ ancora pubblicata. Ribadisco che i lucani sono - per l’ennesima volta - fottuti

MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE  DECRETO  12 settembre 2013  
Sviluppo di risorse energetiche e minerarie nazionali strategiche. (13A07698)  (GU Serie Generale n.223 del 23-9-2013)


Oliveto Citra. Inceneritore, stop dalla Regione

Campania. Sono 28 i comuni a rischio ambientale

Maria Bertone

martedì 24 settembre 2013

XXIV.IX.MMXIII – Lucani fottuti per l’ennesima volta: il decreto Zanonato-Saccomanni vale su tutto il belpaese padanino, poiche’ interessa tutti i “territori interessati da attività di ricerca e coltivazione di idrocarburi”. Pensa teeeee quanti ne sbucheranno fuori in padania: come funghi. Lo stato galbanino succhia e succhiera’ in Basilicata ma elargira’ in padania. E cio’ non non basta: la quota percentuale destinata agli investimenti e’ variabile (15-30% delle entrate fiscali), per cui la percentuale sulla singola quota di stanziamento sara’ discrezionale. A discrezione di chi? E di cosa? Pensa teeeee.

L'UNIONE SARDA - Economia: Un sostegno ai nuovi imprenditori
Basilicata. Idrocarburi, via al fondo investimenti nei territori interessati
Basilicata, soldi dal fisco per il petrolio
Istat. Stima preliminare del commercio estero con i paesi extra Ue

Ginosa. La rabbia degli agricoltori “Produciamo a perdere”

Marilena Surdo

Ilva. C’e’ il decreto. Anzi, no

La cura per le economie locali

[Salvatore M. Pace]
Le economie locali sono il tramandato della storia, dell’impegno degli uomini e del loro lavoro sul territorio, delle opportunità che questo ha offerto e offre. Un potenziale in grado di generare nuova crescita.
Il Mezzogiorno nel continuum storico dell’ultimo secolo ha vissuto un indebolimento culturale, che lo ha portato ad un generale impoverimento di prospettive e di ricchezza.

Il Sud non sarà più un paese per giovani

Mario Centorrino e Piero David

In Campania rifiuti dal Nord

lunedì 23 settembre 2013

XXIII.IX.MMXIII – Profitto eccessivo===«Accade in queste settimane – spiega Maurizio Carretta presidente di Unità Contadina – che il grano canadese classificato numero tre, a differenza dei nostri parametri qualitativi, da considerare di qualità “media” è quotato a 30 euro al quintale contro i 25,5 euro al quintale del nostro grano che risponde a qualità decisamente migliori, perché classificato con 12 proteine e peso specifico 80. Le quotazioni del grano del lavellese-melfese-venosino sono persino al di sotto di quelle dei listini delle borse pugliesi e nazionali di grano-cereali».

Aumenta grano estero «Coltivatori lucani ridotti sul lastrico»
Ilva, le accuse dell’Europa dossier della Commissione su diossina e discariche
Metano, la svolta ”pulita” dell’Ilva
Istat: retribuzioni agosto +1,5% su anno
Crisi: Draghi, ripresa lenta nell'Eurozona; disoccupazione alta
Ungheria, Orban conferma nazionalizzazione società energia

La stampa, l'Ilva e Taranto

Rocco Tancredi

Rifiuti tossici in Campania: "Terra dei fuochi" territorio devastato per almeno un secolo

Giugliano. Dietrofront sull'inceneritore: „Altre soluzioni“

Alfonso Pappalardo

Facta non verba (Fatti, non parole)

Le imprese meridionali: cosi’ a rischio la gestione dei nuovi fondi europei, Cinzia Peluso

domenica 22 settembre 2013

XXII.IX.MMXIII – (AGI) Dall'inizio della crisi sono praticamente raddoppiati (+99%) gli italiani che si trovano in una condizione di poverta' assoluta ed oggi sono 4,81 milioni quelli che non hanno una disponibilita' economica sufficiente neanche ad acquistare beni e servizi essenziali per vivere---Fmi: In Italia i senza lavoro saliranno dal 10,7% del 2012 al 12,6% nel 2013 per poi ridiscendere al 12,4% nel 2014.---Commissione Ue: La posizione dell'Italia fotografa una situazione con criticità note, e simili a quelle degli altri paesi del Sud europeo con performance inferiori alla media Ue: la competitività è frenata dai prezzi elevatissimi dell'energia, dalle difficoltà d'accesso al credito, dal costo del lavoro, dall'inefficienza amministrativa e dai ritardi dei pagamenti della pubblica amministrazione.

Fmi: disoccupazione ancora troppo alta
A italiani mutuo costa +30mila euro Ue
Crisi: Coldiretti, raddoppiano italiani poveri (+99%), sono 4, 8 mln
Istat. Fatturato e ordinativi dell’industria
Crisi: competitività; continua a crescere divario tra paesi Ue

Pian pianino va come vogliono i padani, e cioe': la colpa di tutto e' della camorra, e per essere brava gente bisognera' costruire i bruciatori dietro casa. In questo paesucolo del cazzo l’imputazione di “concorso morale, esterno e fiancheggiamento” vale solo per mafia, camorra, brigate rosse gialle e maculate “a pois”. Per gli “imprenditori e societa’” industriali e finanziarie padane – la vera chiavica: omerta’

Acerra, in piazza i manifesti choc. “Ecco i bambini morti di tumore”, Pino Neri

giovedì 19 settembre 2013

XIX.IX.MMXIII – (ANSA) - La commissione bilancio dell'Europarlamento ha dato il primo ok a 3,7 milioni di euro per gli ex lavoratori della De Tomaso, Jabil e Anovo dal Fondo Ue di aggiustamento per la globalizzazione. Lo stanziamento, proposto a fine giugno dalla Commissione Ue, deve ora ricevere il via libera definitivo dalla plenaria del Parlamento europeo e poi dal Consiglio Ue prima di poter essere sborsato. In particolare, a beneficiarne saranno 1.010 ex dipendenti della De Tomaso, produttrice di automobili di fascia elevata nelle province di Torino e Livorno fallita nel luglio 2012, che beneficeranno di circa 2,6 milioni per il loro reinserimento professionale. Gli altri 1,1 milioni andranno invece a 480 ex lavoratori di Jabil e Anovo, produttori di computer e parti elettroniche in Lombardia.

L'UNIONE SARDA - Economia: Chiusi in Sardegna 613 esercizi in otto mesi
Crisi: primo ok Pe aiuti 3,7 mln a Italia per ex lavoratori
Istat: costruzioni, luglio -10,8% anno rispetto a giugno calo del 2%
Istat. Ore lavorate nelle imprese dell’industria e dei servizi
Immatricolazioni auto in calo: -4,9%. Gruppo Fiat, scende la quota in Europa
Spagna: morosità crediti banche sfiora 12%, massimo storico

Ilva. Riva, servono i soldi. E il governo modifica il codice

Gianmario Leone

Casal di Principe. Per anni lo Stato ha voltato la faccia

Mari Nat

Forza Berlusconi non mollare: pedala, perche' tra poco i Casalesi ti sorpasseranno per reddito e popolarita’

Casal di Principe. Rifiuti dei Casalesi, incubo nel Napoletano, (Antonio Casapulla)

L’ingenuita’ del meridionale e’ disarmante; quello “impegnato nel civile” si considera un “cittadino”, e se “interrogato” indica con il ditino lo “Stato”: il Taumaturgo; che “dovrebbe risolvere il problema”, anzi tutti i problemi, veri o presunti. E mentre indica con il ditino, gli altri meridionali ascoltano “l’impegnato” guardando il ditino “dell’impegnato”

Villa Literno. Inceneritore, rabbia dei cittadini, (cp)

martedì 17 settembre 2013

XVII.IX.MMXIII – La situazione è in evoluzione, si vede luce alla fine del tunnel. Fai ridere, son chiacchiere ispirate dai servizi di sicurezza

Rifiuti nocivi interrati a Casal di Principe
Orlando, ritrovamento fusti nocivi conferma fenomeno grave
Crisi: Grecia; Barroso, si vede luce alla fine del tunnel
Croazia, mandato d'arresto sarà adeguato ma solo nel 2014
Bosnia: Bruxelles cancella 5 mln fondi, a rischio altri 9
Bozen, oltrepadania nord. Gli Schützen: «Sabato in 5 mila a Merano per l’indipendenza dell’Alto Adige»
Trst, oltrepadania est. La carica dei 3.500 tutti in sfilata per il Tlt
Trst, oltrepadania est. «Statali al corteo del Tlt: è una contraddizione»

Ilva. Riva si gioca il tutto per tutto

Gianmario Leone

Euro area international trade in goods surplus 18.2 bn euro. 10.4 bn euro surplus for EU28. July 2013

Il tipo meridionale e’ ricercato, selezionato ed ammaestrato dai padani al potere, di grande o piccolo potere, fa lo stesso: che si tratti di un posto da travet comunale in un piccolo paesino dell’appennino o quello di governatore delle mie palle in una grande e mitica citta’, l’iter della selezione e’ sempre uguale, ed infine il risultato e’ che quello che il meridionale asserisce non vale una minchia: non deve contare una minchia, che lo dica al bar dello sport o davanti ad un microfono, e’ lo stesso. Se no, che meridionale sarebbe?

Caldoro: il Meridione vuole voltare pagina, Alessandra Chello

lunedì 16 settembre 2013

XVI.IX.MMXIII – Joint council===Sia per i legami storici che per la vicinanza geografica - dichiara Zanonato - il Montenegro rappresenta un mercato cruciale nella strategia di espansione commerciale italiana sulla sponda orientale dell'Adriatico. Con il governo montenegrino ci siamo confrontati per sviluppare la cooperazione e gli investimenti nei settori piu' diversificati e favorire gli insediamenti delle aziende italiane.----La strada del Psd'Az è tracciata da quasi cent'anni e porta all'indipendenza della Sardegna---Trst, oltrepadania est: “We, the people of the free territory of Trieste”.---Bozen. Oltrepadania nord: Ultime notizie: l'Alto Adige è indipendente.

Ilva. Tamburi, come prima… più di prima
L'UNIONE SARDA - Politica: Indipendenza, il resto è noia
Lavoro: in 3 anni 1 mln under 35 in meno
istat. Commercio con l’estero
Fisco: nei primi 7 mesi entrate tributarie +1,9%
Energia: Zanonato, Montenegro mercato cruciale per sviluppo Italia
Bozen, oltrepadania nord. Ultime notizie: l'Alto Adige è indipendente. Nuova provocazione video della Klotz
Trst, oltrepadania est. Trieste Libera, il corteo sfila per le vie cittadine

Riva, e’ una farsa continua

Gianmario Leoni

Annual growth in labour costs slowed to 0.9% in both euro area and EU27. Second quarter of 2013

Euro area annual inflation down to 1.3%. EU down to 1.5%. August 2013

Giugliano. “Stop alla gara per il termovalorizzatore: dopo sara’ troppo tardi”

Paolo Ventriglia

Emergenza: Capua tra le piu’ inquinate

Lavoro, una generazione bruciata