11 febbraio 2011 - “Aderiamo all’invito di Giorgio Napolitano, che riconosciamo garante dell’unità e della stabilità istituzionale e della democrazia nel nostro paese in un momento in cui tutte le istituzioni sono aggredite. Facciamo sì però che il 17 marzo si possa serenamente discutere e ragionare su ciò che non ha funzionato e su come l’unità si debba finalmente costruire”.
Lo scrive sul suo blog il governatore Raffaele Lombardo. Che ribadisce: “La mia posizione è nota: credo che l’unità sia stata una iattura per il sud che è stato spogliato, depauperato e saccheggiato. Per carità, non è che prima si stesse meglio. Resta il fatto però che, rispetto al nord che stava peggio di noi, il divario oggi è cresciuto e si sono invertite le condizioni”.