sabato 13 luglio 2013

XIII.VII.MMXIII/2 — Ho come la fastidiosa sensazione che nel belpaese galbanico i termini “vacanza” e “turista” siano sintagmi, d’origine balcanica: numeri e concetti “a cazzo di cane”. In altre parole, 7,8 milioni di rinunce alle vacanze vuol dire, piu’ semplicemente: quelli che non ci andavano prima non ci vanno neanche adesso, e che una buona fetta di emigrati in padania non puo’ tornare al paese d’origine per la Festa del Patrono: quest’ultima e’ la novita’.=== (ASCA) - Roma, 13 lug - I furti nei supermercati in Italia hanno superato il valore di 3 miliardi di euro all'anno spinti anche dalla crisi che spinge a rubare per soddisfare i piu' elementari bisogni e le piu' tradizionali abitudini.

In Calabria gli aumenti dei prezzi più alti 
Crisi: 7,8 mln italiani saltano vacanze
Prezzi in giugno +1,2% con frutta e vacanze
Crisi: Coldiretti, nei supermercati furti oltre quota 3 mld l'anno
Pmi tigri export,rappresentano quota 54%
Bers, 75 milioni per investimenti energetici nei Balcani
Expo 2015: a Mittelfest contatti per partecipazione Croazia
Slovenia, prestito 20 mln euro a Luka Koper

XIII.VII.MMXIII — Deutscher shorthair e puttanate magiare

S&P taglia a BBB rating 9 banche Italia
Fitch taglia rating Francia a AA+
Portogallo, tasso bond 10 anni sfiora 8%
Ungheria, turismo in forte crescita nel 2013
Bozen, oltrepadania. Freiheitlichen, testa di lista con Leitner e Ulli Mair

Bankitalia. Temi di discussione (Working papers), n. 925 - L’impatto della crisi sulle attività criminali (Down and out in Italian towns: measuring the impact of economic downturns on crime)


di Guido de Blasio e Carlo Menon
Il lavoro analizza la relazione tra il rallentamento dell’attività economica in Italia nei primi due anni di crisi, il 2008 e 2009, e l’intensificazione di episodi criminosi. Il deterioramento congiunturale avrebbe avuto un impatto significativo sui reati di tipo economico che non richiedono particolari abilità criminali, quali i furti. L’impatto della crisi sui crimini per cui è necessario avere maggiori competenze criminali, quali le rapine, risulta invece negativo. Infine, non sembra esservi alcun legame tra reati di tipo non strettamente economico (come omicidi, crimini violenti e di natura sessuale) e l’andamento dell’attività economica. 
http://www.bancaditalia.it/pubblicazioni/econo/temidi/td13/td925_13/td925;internal&action=_setlanguage.action?LANGUAGE=it

“Rifiuti radioattivi”, la Puglia dice no

Cesare Bechis

Ristrutturazione del debito in vista per Atene

Vittorio Da Rold