Tremonti vara il piano Britannia2
gente da cui i padani non possono trarre alcun profitto, e nessun prigioniero. E' guerra etnica, buona giornata.
martedì 13 settembre 2011
Il piemontese e' una koine' linguistica, giustamente meritevole di tutela, con annessi i dovuti finanziamenti, grazie anche al contributo del greco antico. Il napoletano non e' tale, e perdipiu' non ha prodotto poesie, drammaturgia, canzoni, letteratura. Come ha fatto il piemontese: il sottoscritto conosce un sacco di poesie astigiane, tutta la drammaturgia torinese, le splendide canzoni bellunesi, ed il bon-bon cuneese. Non ci credete? Ignoranti, siete buoni solo a magnare la pizza con l'accompagnamento del mandolino.
Se fossi nato in Centro Italia, mi sentirei trattato dalla politica e dai media come peggio di una marionetta idiota: perche' quando servo alla padania, sono immediatamente aggregato alle statistiche del mitico centro-nord, quando – invece – non servo alla padania, o son di peso, immediatamente relegato con i famigerati terroni. Ma infine, che cazzo sarei, se fossi nato nel Centro Italia? Per i padani e' chiaro: uno stronzo di numeretto da utilizzare a piacimento. Cosi' quadra.
Federali.sera_13.9.11. Mai dire mai.----Angela Merkel: Percio' il compito piu' importante e' impedire un default non gestito perche' questo non riguarderebbe soltanto la Grecia. Il pericolo che questo toccherebbe tutti, o almeno un certo numero di paesi, e' molto grosso.----Tremonti riveve i cinesi.
In Basilicata un cimitero di scorie nucleari
Grecia, Merkel: fare tutto contro default non gestito
Crisi: bond tedeschi, interessi ai minimi
E i cinesi ora guardano al debito pubblico italiano
La Ue fa strada al gas del Caspio
Francia. La zavorra di Atene che pesa per 40 miliardi sui tre colossi
Vaticano: come risolvere il problema Berlusconi
di Massimo Franco – 13 settembre 2011
Pubblicato in: Gran Bretagna
Traduzione di ItaliaDallEstero.info
[Articolo originale "The Vatican: how to solve a problem like Berlusconi" di Massimo Franco]
Federali.mattino_13.9.11. Istat: produzione industriale in calo. Tra le regioni che forniscono il maggior contributo alla crescita delle esportazioni nazionali si segnalano la Sicilia (+29,2%) e il Lazio (+20,8%). Rilevanti incrementi tendenziali riguardano anche Liguria, Puglia e Abruzzo. Sui mercati extra Ue forti incrementi delle vendite si registrano per Calabria, Basilicata, Liguria, Friuli-Venezia Giulia e Sicilia. Verso l'area Ue gli aumenti, di minore intensità rispetto all'area extra Ue, riguardano soprattutto Umbria, Puglia e Abruzzo.----Fino a poco fa da Napoli si scappava, adesso, invece, assistiamo a una immigrazione di imprenditori che vogliono venire qui per investire perchè hanno interesse a farlo. Parole del sindaco di Napoli Luigi de Magistris, in occasione dell'inaugurazione dei cantieri per la realizzazione del porto turistico di Vigliena a San Giovanni a Teduccio, che prevede una collaborazione tra pubblico e privato.
Istat: produzione industriale in calo
Lombardo: «Al setaccio 139 capitoli di spesa con lo spending review»
«Da Napoli non si scappa più, ora gli imprenditori vengono ad investire»
Grecia: deficit di bilancio +22% anno su anno nel periodo gennaio-agosto
Bce ha acquistato la settimana scorsa 13,96 miliardi di euro di titoli di Stato
La Svizzera semina zizzania nell'Unione europea
Crisi: Fmi, migliorare analisi bilanci
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