giovedì 29 dicembre 2011

Istat: I risultati dell‟indagine confermano l‟esistenza di un profondo divario territoriale: il reddito mediano delle famiglie che vivono nel Sud e nelle Isole è inferiore di circa un quarto (75,9%) rispetto a quello delle famiglie residenti al Nord. In effetti, la distribuzione dei redditi delle famiglie residenti nel Sud e nelle Isole è maggiormente concentrata nelle fasce di reddito più basse, rispetto a quella del Centro-nord.

Istat. Reddito e condizioni di vita. Anno 2010


Federali_sera_29.12.11. No comment, nel senso che si commenta da sola: La Basilicata – ha detto il governatore lucano, Vito De Filippo – è consapevole dell’importanza, nell’interesse generale del Paese e della stessa Regione, dell’incremento delle capacità di stoccaggio di gas naturale, ma chiede che a fronte del suo ruolo di servizio al Paese possa ottenere garanzie assolute e vantaggi di competitività per il proprio territorio. Sul versante della crescita mettiamo in campo un meccanismo per l'abbattimento dei costi di energia alle imprese della Val Basento che per gli analisti rappresenta uno dei fattori di maggiore attrattività delle imprese. In questo modo garantiamo energia all’Italia e sicurezza e sviluppo al nostro territorio.----Ticino: Si scappa da un'Italia percepita come sull'orlo del baratro, ma anche dalle tassazioni del governo Monti sui capitali scudati. Chi ha usufruito dell'occasione offerta dal governo Berlusconi, ora ritorna in Svizzera.

LA NUOVA SARDEGNA - Economia: Nell’isola consumi giù e costi sempre più su
Sindaco di Bari «Niente botti a Capodanno»
Basilicata, per Geogastock nuove misure per tutelare l'ambiente
Crisi: Istat, sotto 25mila euro reddito netto per il 50% delle famiglie
Crisi: Istat, un quarto degli italiani a rischio poverta'
Ticino. "Spalloni" di valuta, intercettati 52 milioni di euro

Previsioni astrologiche, valgono per il prossimo mezzo secolo, sempre che non cambi il meteo, o che non scoppi una guerra, o che le cavallette mutino genoma, o che tutte le suore smettano l'abito, o che finiscano i fondi per le cialde.

Nel 2065 un italiano su tre avra' piu' di 65 anni
Eugenio Bruno


Federali_mattino_29.12.11. Ma guarda un po’. Ma chi l’avrebbe mai detto?----1. Crisi e tasse spengono il Capodanno: l'86% degli italiani celebrera' il nuovo anno a casa, mai cosi' tanti negli ultimi cinque anni. E' quanto emerge dall'indagine Confesercenti-Swg, secondo cui il ''taglio'' comincera' dal veglione per cui si spendera' in totale 2,4 miliardi, ben 328 milioni in meno del 2010.----2. Il primo grande vantaggio di stare nell'euro e' quello di essere in un mercato di 330 milioni di consumatori benestanti, il piu' ricco del mondo se si pensa che negli Stati Uniti se ne contano 240 milioni e la Cina e' ancora molto lontana. E' l'opinione dell'economista Giacomo Vaciago.----3. Al Distretto del Pomodoro da Industria-nord Italia aderiscono organizzazioni di produttori del pomodoro, industrie di trasformazione private e cooperative, organizzazioni professionali agricole, alcune Province, Camere di Commercio e istituti di ricerca. L’associazione opera nel territorio dell’Emilia-Romagna, Veneto, Lombardia, Piemonte e nella Provincia Autonoma di Bolzano

L’economia siciliana risponde: “Presente!”. La lieve ripresa è in un quadro fragile
Parma, padania. Distretto del pomodoro, via libera regionale
Capodanno: Confesercenti; 86% italiani a casa, record da 2007
Euro. Dalla nascita in altalena sul dollaro
Vaciago, vantaggio e' un mercato piu' ricco