giovedì 27 ottobre 2011

Federali.sera_27.10.11. Ma un padano che se ne fotte di Pompei?----Giorgio Santilli: Inutile girarci intorno: a portarsi via il piano straordinario da 2,5 miliardi per gli interventi più urgenti contro il dissesto idrogeologico e le alluvioni, messo a punto dal ministero dell'Ambiente e dalla Protezione civile dopo anni di inerzie, lentezze, incertezze politiche e finanziarie, è stata ancora una volta la frana del Fas (Fondo aree sottoutilizzate).----Pompei può contare su 105 milioni per rimettersi in sesto. Perché quei soldi provenienti dai fondi Fas, di cui ieri è stato finalmente annunciato l'arrivo dopo il "sì" dell'Unione europea, serviranno a finanziare i progetti per il monitoraggio dell'area e per la sua messa in sicurezza idrogeologica.----Pireo, Stefano Grazioli: Eppure i lavoratori e le loro organizzazioni continuano a guardare con ostilità Cosco, che, stando a quanto ha riportato la testata americana National Public Radio (Npr) in un’approfondita inchiesta dello scorso luglio, non ammette la presenza di sindacati tra i suoi dipendenti greci, pagherebbe salari dimezzati rispetto alla media greca e imporrebbe turni lunghissimi, senza per giunta riconoscere gli straordinari.

Ora non disperdiamo i fondi per Pompei
Quei miliardi Fas mai arrivati
Bonus benzina 100 euro per ogni patentato lucano
Tracciata la via d'uscita dal debito sovrano ellenico
Pireo, fronti del porto
Svizzera. Previsioni à la carte per placare la ‘vox media’
Svizzera. Giochi di alleanze in un federalismo competitivo

Il metodo Pio Albergo Trivulzio (detto anche Baggina), di Milano, padania - si e’ spostato in Sicilia. Forse a Palermo hanno assunto un consulente, forse Mario Chiesa.

Mafia, ecco i clan fiscalmente ''in regola'': per il pizzo rilasciano anche lo scontrino.

La corsa ad ostacoli per Istituti piu’ forti (a spese degli altri)

Piu’ export modello Puglia per rilanciare il Mezzogiorno

Andrea Garibaldi


Federali.mattino_27.10.11. Giro di boa/2.----Cambiare i trattati europei e sanzionare in modo più forte chi viola sistematicamente il patto di stabilità. Lo ha detto la cancelliera tedesca Angela Merkel nel suo intervento nel Bundestag a Berlino.-----Nel suo discorso al Bundestag, la signora Merkel ha ricordato che la posizione tedesca, ormai largamente accettata dai partner europei, è di chiedere ai creditori privati della Grecia di sopportare perdite pari al 50% della loro esposizione (contro il 21% dell'accordo di luglio) per riportare il debito di Atene al 120% del prodotto interno lordo. Si tratta di una proposta cui le banche stanno resistendo in ogni modo e che rischia di creare un "credit event" sulla Grecia con possibili effetti di contagio sugli altri Paesi in crisi.----Pompei, piove a dirotto: salta la visita di Hahn.

Pompei. Piove a dirotto: salta la visita di Hahn
Napoli. Gli industriali «vestono» i vigili urbani.
Tremonti, avere piu' fiducia in noi
Merkel, cambiare trattati Ue; sanzionare chi viola
Da Bundestag mandato alla Merkel per negoziare il Fondo salva stati
Grecia, Ifi ha proposto nuovo piano ieri sera
Bce: inietta quasi 57 miliardi di euro per banche Ue
Crisi, Portogallo esclude ristrutturazione del debito