mercoledì 28 settembre 2011

Avrei qualcosa da dire su Svimez (a Napoli basta la parola), e forse anche sul suo Rapporto: se volessi leggerlo per perder tempo. Ma a che servirebbe? A niente, il polverone mediatico e' fungo atomico: la polvere ricasca sotto forma di masochismo, o insipienza, di chi sa e non dice, o di chi non sa e vuol dire a tutti i costi. Lo Svimez – questo si sa – e' un baraccone pubblico, pregno dei figli laureati dei politici del Sud, dei figli dei loro amici o parenti, e questo da sempre. I suoi limiti scientifici sono noti a molti, e da tempo. Mi permetto, da povero ingnorante del Sud, un piccolo consiglio agli scienziati dello Svimez: lasciate perdere le proiezioni, le vostre fanno ridere, al massimo inducono al pietismo, cosi' come l'approccio catastrofista ed il tono lamentoso; non servono a niente – anzi - risultano controproducenti. Catastrofismo e lamento: utili solo agli incapaci, interessati esclusivamente ai finanziamenti dello Stato, per il lauto stipendio.

Sud senza lavoro i giovani in fuga dall'onda anomala
Rosaria Talarico

Ai padani non piace, quindi non si fa, capito?

Bankitalia, per Saccomanni si fa dura


Federali.sera_28.9.11. Non va per le lunghe il ministro delle Finanze della Germania, Wolfgang Schauble, che anche nei giorni scorsi, dopo essersi dichiarato favorevole ad un fondo di soccorso finanziario permanente, aveva espresso il suo dissenso sull'ipotesi di un rafforzamento dell'Efsf per fare fronte alla crisi del debito sovrano, evitando il diffondersi del contagio. "Se ne aumentiamo il volume e non capisco chi alla Commissione europea possa avere un idea tanto stupida, il risultato sarebbe che gli Stati membri metterebbero in pericolo il rating 'tripla A'. Questo non funziona, non ha senso", ha sostenuto il ministro durante una conferenza a Berlino.----Andrea Affaticati: Ora, l’approvazione della legge è scontata, visto che l’opposizione si è già espressa a suo favore. Ma vista la litigiosità all’interno della coalizione di Governo, tutti aspettano di vedere se la legge passa anche con i soli voti della maggioranza, se dunque Merkel è riuscita a mettere in riga le sue truppe (i deputati dell’Unione e dell’FDP) oppure no.----Svizzera, Maristella Polli: Mi rendo perfettamente conto che non si può imporre a nessuno di studiare la lingua italiana, ma forse dovremmo svegliarci da questo torpore latente e capire che, noi svizzero-italiani, siamo parte di una terra che si estende oltre Chiasso e Airolo e cercare, nel limite del possibile di attivarci per almeno rallentare quello che sembra ormai essere inevitabilmente il declino della lingua di Dante.

Sos imprese foggiane «Qui perdiamo tutto»
L'UNIONE SARDA - Economia: L'Isola che non cresce: il pil è zero
Germania. Crisi, Schauble: stupido e senza senso potenziare il fondo salva-Stati
Svizzera. Germania, "Salva-Stati": per Merkel è l'ora della verità
Svizzera. Siamo pronti a difendere la nostra lingua e cultura?

Il Governo greco s'e' appeso a cinque deputati, non c'e' stata maggioranza qualificata sui provvedimenti. Il Parlamento e' spaccato in due e la societa' greca e' contro tutti: Governo, banche, Ue e Fmi.

La Grecia approva la tassa sulla casa
Vittorio Da Rold

Federali.mattino_28.9.11. Samantha Dell’Edera: A contribuire al funzionamento delle scuole pugliesi ci sono le famiglie. Da Foggia al Salento: le richieste sono le più varie, e se nella maggior parte dei casi vengono viste come «azioni di volontariato», non mancano esempi di presidi che pretendono per le elementari e le medie il contributo di iscrizione, rilasciando la ricevuta ai bimbi.----Il primo pulmann di 'investitori' è partito in questi giorni da Mira per una "gita fiscale", supportati e 'pubblicizzati' da Veneto Stato. La trasferta a Capodistria, in Slovenia, ha un unico obiettio: mettere i risparmi al sicuro in un paese che vive i propri anni Sessanta. Una decina di veneti hanno già hanno aperto conti correnti in Istria.----Puglia. Trasporto ferroviario, iniziano i tagli. «Ora meno treni, colpa del governo».----Taranto. Rifiuti da Napoli, stop della Regione.----Crisi, Merkel: è un problema del debito, non dell’euro

Puglia. Scuole in funzione grazie alle collette
Puglia. Trasporto ferroviario, iniziano i tagli. «Ora meno treni, colpa del governo»
Taranto. Rifiuti da Napoli, stop della Regione
I veneti portano i risparmi in Slovenia
Crisi, Merkel: è un problema del debito, non dell’euro