venerdì 24 dicembre 2010

Piano sanitario campano: il sindaco di Sperone (Avellino) protesta al Quirinale

Sotto il diluvio, senza ombrello e bardato con la fascia tricolore, alla Vigilia di Natale il sindaco di Sperone (Avellino), Salvatore Alaia, tra l’altro in sciopero della fame, sta protestando davanti al Quirinale contro il piano sanitario regionale della Campania, approvato nello scorso ottobre, e chiede di essere ricevuto dal presidente della Repubblica.


Sardegna: Meridiana, accordo con le banche: finanziamento da 7,5 milioni di euro

Meridiana Fly chiude l'accordo con le banche. La società comunica in una nota di aver esteso al novembre 2013 il finanziamento da 15 milioni di euro e di aver stipulato un nuovo contratto di finanziamento a medio termine da 7,55 milioni per 18 mesi.


Il fondo Ue divide Parigi e Berlino

PARIGI. Dal nostro corrispondente
Un governo economico nelle mani dei politici oppure un fondo monetario indipendente da affiancare alla banca centrale? Il dibattito sulla forma, e la sostanza, che dovrà avere la risposta europea alla crisi finanziaria di alcuni degli stati membri e ai rischi che corre l'intera Eurozona è stato rilanciato ieri dal giornale tedesco Süddeutsche Zeitung, evidenziando due approcci ben diversi da parte di Francia e Germania.


Federalismo fiscale, il Decreto legislativo

Decreto legislativo in materia di autonomia di entrata delle regioni a statuto ordinario e delle province nonche’ di determinazione dei costi e dei fabbisogni standard nel settore sanitario.

25mila salentini al limite della sopravvivenza

di Alberto Nutricati
Alle vecchie forme di povertà, se ne aggiungono di nuove e intanto il Salento, tra ristrettezze economiche dei comuni e carenze di risorse da destinare all’attivazione di più incisive politiche sociali, è costretto a far fronte ad una dilagante e per certi versi inedita emergenza, che rischia di risucchiare nella spirale della povertà ceti storicamente immuni da tale piaga.


Dieci miliardi Ue da spendere nel 2011

Giuseppe Chiellino
MILANO
Mentre si bruciano le ultime tappe per spendere i fondi comunitari del 2010 senza incorrere nel disimpegno automatico, si accendono i riflettori su quanto potrebbe accadere nel 2011 quando le risorse europee a disposizione dell'Italia e in particolare delle regioni del Sud saranno all'incirca 10,2 miliardi di euro. A tanto ammonta, infatti, la quota di finanziamenti comunitari per i fondi strutturali (Fesr e Fes) e i fondi per lo sviluppo rurale (Feasr). Un importo pari a quanto è stato speso nei quattro anni precedenti.


Terrorismo italiano: Valerio Morucci si scopre acceso meridionalista

Published on 22/12/2010
Valerio Morucci, 61 anni, ex militante delle Brigate Rosse, con le quali partecipò al sequestro Moro, sul prossimo numero del mensile GQ, pubblica un articolo di critica a Roberto Saviano, autore di Gomorra, divenuto ormai tuttologo di professione.


Castelvolturno, laghi riempiti con scorie tossiche.

Rosaria Capacchione
Le perizie confermano i sospetti sull'area del resort sotto sequestro. L'incredibile si materializza nella veste fotografica di vecchi scatti in bianco e nero, oppure nei rilievi dall'alto fatti durante l'ispezione della commissione antimafia e quella dei parlamentari che indagano sulle ecomafie.


Sepolti a Napoli i rifiuti tossici dell'Acna

Daniela De Crescenzo.
La perizia dei pm conferma le rivelazioni del pentito Vassallo.
E' allarme salute per gli abitanti della zona tra Giugliano e Villa Literno, in provincia di Napoli. Sostanze cancerogene o comunque pericolose per la salute umana, a cominciare da quelle dell'Acna di Cengio, furono sversate in tutte le discariche della «terra dei fuochi», anche a Pianura e Ischitella.


Pozzuoli annulla gratis i derivati

Gianni Trovati MILANO
Cancellare un derivato che buca il bilancio, senza pagare penali e comportandosi come se il contratto non ci fosse mai stato. È il sogno di molti enti locali, che in questi mesi stanno battagliando con le banche a suon di delibere in autotutela e di sentenze dei giudici amministrativi.


Governo, Ruini: Stabilità è un bene per il Paese. Ma anche le riforme

Roma, 24 dic (Il Velino) - “La stabilità è certamente un bene per il Paese. Quindi è opportuno che ogni forza che può farlo contribuisca. I modi possono essere tanti. Certo la stabilità non è l’unico bene: accanto a essa c’è la capacità di fare riforme. Entrambe, stabilità e riformabilità, rimandano allo stesso problema: una guida che possa essere stabile ma anche in grado di prendere decisioni”.


Buon Natale, nessuno e' solo.



Questo blog e' nato il 25 agosto scorso.

L'intenzione: metterci dentro dati di Banca d'Italia, ISTAT, MEF, Ragioneria dello Stato, e di altre Istituzioni credibili.

La motivazione: rendere pubblica la realta' dei numeri, per quelli che sono, utlizzandoli per commentare quanto asserito dagli opinion makers dei giornali del grande partito del nord: pdl, lega, regioni e province autonome, confindustria, banche, assicurazioni, g.d.o., consorzi ed associazioni economiche.

L'anima di questo blog: e' riposta nella coscienza che le informazioni statistiche ed economiche divulgate dai giornali e dalla televisione italiana sono spesso subdole, talvolta falsate o strabiche, confezionate a danno dell'opinione pubblica del Mezzogiorno e dei fondamentali della sua economia.

Il danno psicologico: colossale.
L'eziologia del sistema informativo italiano e' convincere l'opinione pubblica delle colpe e responsabilita' del Mezzogiorno sul debito pubblico, la stagnazione, l'inefficenza, i ladrocini, la corruzione. Un fiume di soldi pubblici per convincere, persuadere, indurre al dubbio donne bambini ragazzi e giovani, uomini, pensionati e sofferenti; tutti i giorni, continuamente, a qualsiasi ora. Senza alcuna forma di contrasto o controllo.
Quelli che dovrebbero analizzare e raccontare, con onesta' intellettuale e deontologica, sono parte consenziente. Perche'?

Il Mezzogiorno e' sotto attacco; come sempre.
Ma questo e' diverso, per intensita' e varieta' delle risorse impiegate.
Le company padane hanno bisogno di appalti, per rimettere in moto l'agonizzante pil del nord: la posta in gioco e' la pace sociale padana, il clima di fiducia ed il consenso verso il loro sistema economico, verso i loro capitani d'industria e gli azionisti di riferimento.
Faranno tabula rasa del Mezzogiorno: tasse per il debito pubblico, investimenti pilotati, disoccupazione strutturale, emigrazione stabile, prezzi alti, decadimento del valore patrimoniale pubblico e privato, stagnazione, aumento della delinquenza organizzata, famiglie tappate in casa.
La pace sociale sara' cosi' garantita; al nord con la redistribuzione dei profitti, nel Mezzogiorno con la polizia, i giornali e la televisione.
Buon Natale, nessuno e'solo.
grecanico

Coldiretti: in Puglia un 2010 positivo

BARI – Nel 2010 l’agricoltura pugliese con 2 miliardi e 439 milioni di euro di produzione lorda vendibile dà conferme di un sistema agroalimentare forte e della ripresa dei consumi.


Sardegna, Natale amaro per i commercianti: il 50% lamenta un calo delle vendite

Continua la crisi del commercio in Sardegna anche durante il periodo natalizio durante il quale, tradizionalmente, c'è un recupero nei consumi. La riduzione del volume d'affari interessa mediamente un esercizio su due (50%), con punte del 59% nel settore della pelletteria e del 55% nell'abbigliamento