sabato 29 giugno 2013

Chi legge questo blog sa dedurre che quanto si vuol dar ad intendere in questo articolo e’ opposto alla realta’ che emerge dalle informazioni patrimoniali ed economiche che lo stesso articolo ci offre. Per cui: questi non sono affatto poveri, dalla mie parti sarebbero definiti piccoli benestanti. Chi vuole ulteriori inputs d’indirizzo, per andare oltre nell’analisi su quanto scritto dal pennucolo oltrepadano dell’est, son qui.

I leader dell’Unione: «Benvenuta Croazia» 
di Mauro Manzin

XXIX.VI.MMXIII — 6 Mld diviso 28 = "Questo e' il punto centrale'', ha sottolineato la cancelliera avvertendo comunque che ''non saremo in grado di fare un'offerta a tutti. Non bisogna creare false attese, o ci sara' delusione''.

Monte Sant'Angelo Andria e Alberobello perle Unesco e di Puglia
Vertice Ue: fondi occupazione; fonti, nessun assegno in bianco
Vertice Ue: ok ingresso Lettonia in Euro a gennaio 2014
Germania: inflazione sale oltre attese a giugno, +1,8%
Vertice Ue, ok a negoziati adesione Serbia da gennaio

I giovani del Cilento che non vanno via: “Noi rimaniamo qui”

Stefania Marino

Lettino ha vinto la “Coppa del Nonno”

L’Italia ha triplicato i fondi perche’ e’ “Paese in difficolta’”, Marco Zatterin

La scelta di Antonio

“Al nord ero disoccupato, sono tornato e faccio il pastore”

venerdì 28 giugno 2013

XXVIII.VI.MMXIII — Locuste in

L'UNIONE SARDA - Economia: La crisi accresce le sofferenze
Istat. Prezzi alla produzione dei prodotti industriali
Istat. Clima di fiducia delle imprese
Istat. Prezzi al consumo: dati provvisori
Croazia, sindacati a Letta, no a moratoria lavoratori
Croazia, Consiglio Ue, ok a 655,1 mln extra in bilancio 2013
Croazia “europea”: cure più facili per i vacanzieri italiani
Kosovo, accordo con Serbia, incidenti a parlamento Pristina

Bankitalia. Debito estero dell’Italia

Marzo 2013

Afro-Napoli United, il „dream team“ della Ferrovia

Raffaella R. Ferre'

giovedì 27 giugno 2013

XXVII.VI.MMXIII — Fallimenti, piu’ o meno ordinati.===Angela Merkel parla dell’Eurozona ma pensa ai Länder dell’est.===Le previsioni di metà anno del centro studi di Confindustria rivedono "nettamente al ribasso" le stime sul Pil, indicando un calo dell'1,9% per il 2013 (da -1,1%). ===A pagare per le banche che falliscono non saranno più gli stati, che si occupano di tutelare solo i depositi fino a centomila euro: la responsabilità passa ora, in quest’ordine, agli azionisti, agli obbligazionisti, ai depositanti di grandi imprese, ai depositi sopra i 100 mila euro.===Corte dei conti, Arrigoni: «Viceversa, se l’obiettivo è quello di ridurre la pressione fiscale, non pare appropriato un intervento sulle agevolazioni che, in assenza di una loro riconduzione ad un quadro complessivo e generale di riforma, rischiano di pregiudicare, anziché favorire, gli equilibri distributivi».

L'UNIONE SARDA - Economia: Nuove aziende crescono in ateneo
Istat. Prezzi alla produzione dei servizi
Istat. Lavoro e retribuzioni nelle grandi imprese
Pil 2013 al ribasso persi 700mila posti
Corte dei Conti, pressione fiscale troppo alta
Banche, se falliscono ecco chi paga: dagli azionisti ai conti oltre 100 mila €
Germania: disoccupazione scende al 6,8%
Crisi: Merkel apre a futuro fondo di solidarieta' per Eurozona
Gb: Pil primo trimestre, +0,3%
Croazia in Europa, l'identikit dell'Eurostat
Fiat Serbia prima esportatrice gennaio-maggio 2013
Ungheria, Consiglio d'Europa dice no a sorveglianza speciale

Si naviga a vista

Giuseppe Turani

mercoledì 26 giugno 2013

XXVI.VI.MMXIII — http://www.artigianalmente.org/

Start up, ponte di idee Napoli-San Francisco
Napoli. Eccellenze artigiane, c'è il portale
Unioncamere e Symbola: «In Campania la cultura produce poco business»
La fine di Antenna sud
Croazia in Europa, ma l'economia e' in situazione precaria
Croazia, Merkel annulla presenza a cerimonia ingresso Ue
Serbia, ok Ue per l'avvio negoziati, ma senza date

Istat. I risultati economici delle aziende agricole. Anno 2011

„Nel Mezzogiorno, dove è presente il 59,9% delle aziende, è realizzato il 32,1% della produzione e il 36,2% del valore aggiunto, mentre la quota del costo del lavoro è il 44,6% del totale nazionale. Di conseguenza, la loro quota di MOL è pari al 34,7%.“

"Sei laureato? Mi spiace non puoi fare l`operaio"

Jenner Meletti

martedì 25 giugno 2013

Statisti italiani. Che il mondo invidia

Impiccato a una sottana, di Erminio Ferrari - 06/25/2013
Morto Emilio Colombo senatore a vita, nato a Potenza 93 anni fa


XXV.VI.MMXIII/2 — L'Unione sarda: Basta prendere in esame alcune tabelle (fonte ex Isvap): la frequenza degli incidenti è maggiore in Lombardia con il 17,1% del totale e un importo medio pagato per sinistro di 3.903 euro, nel Lazio con il 12,8% (4.175 euro) e in Piemonte con l'8,3% (3.817 euro), mentre in Sardegna il dato si attesta sul 2,8% (3.966 euro per sinistro). Nonostante tutti questi fattori, si scopre che un assicurato adulto in Lombardia paga un premio annuo medio di 525 euro, nel Lazio di 674 euro, in Piemonte 498 euro e in Sardegna di 600 euro.===Antonio Corrado, Policoro: Ad oggi sono ben 11 le istanze di ricerca di idrocarburi, da parte di molte società petrolifere interessate alle estrazioni nel mar Jonio, anche nell'area lucana. Qualora se ne trovasse, c'è la certezza si tratti di fossile di scarsa qualità, seppur piuttosto conveniente, perchè in italia le Compagnie possono pagare royalties e compensazioni ambientali particolarmente basse, rispetto a quelle pagate nel resto del mondo.

Petrolio, ora anche l'Eni punta sullo Jonio
L'UNIONE SARDA - Economia: Rc auto, tariffe sempre più care
Realizzazione di infrastrutture per la banda ultralarga nella Regione Campania
Istat. Commercio al dettaglio
Trentino-Südtirol, oltrepadania nord. Scoperti 121 evasori totali in cinque mesi
Padua, padania est. Finanza: in cinque mesi accertati 25 mln di evasione Iva

Chi legge questo blog sa interpretare questo post

Bilancio demografico nazionale. Anno 2012
Popolazione residente, natalità, mortalità, migrazioni, famiglie e convivenze


XXV.VI.MMXIII — Valerio Panettieri: Tempa Rossa, con la produzione a pieno regime prevista per il 2016 è una miniera d'oro gigantesca. Nell'alta valle del Sauro ci starebbero infatti 440 milioni di barili. Tantissimi. Qui dovranno partire 8 pozzi, di cui 6 già perforati, un centro di trattamento degli oli e condotti interrate, centri di stoccaggio del gpl, più i vari adeguamenti stradali. Per come la vede l'Unione Petrolifera ci starebbero ancora «troppi limiti allo sviluppo», forse alimentati dalle recenti discussioni sulle moratorie previste per la creazione di nuovi pozzi. Non sarà un clima da guerra mondiale, ma i numeri parlano chiaro. Questa regione è completamente sfruttabile, con un tornaconto in termini di royalties che ha permesso, fino ad oggi, di tenere in piedi la Basilicata al di fuori della legge Obiettivo. Il prezzo da pagare però è altissimo e a Pisticci come anche fuori regione, a Taranto per essere precisi, ne sanno qualcosa.===Le Entrate svalutano l'82% dei crediti iscritti a ruolo.===Solo in Portogallo (22%) la percentuale degli ottimisti e' inferiore a quella italiana.

Capitale della cultura «Taranto deve crederci»
Petrolio, le guerre di Casaleggio e le estrazioni in aumento
Fisco:Befera,su 545mld evasi poca cassa
Istat. Fiducia dei consumatori
Istat. Stima preliminare del commercio estero con i paesi extra Ue
Germania: indice Ifo a giugno in lieve rialzo a 105,9 punti
Mercati: Schroders,in Europa portoghesi e italiani tra i meno ottimisti
Eurostat, Polonia il paese meno caro per cibo e bevande

domenica 23 giugno 2013

A Bari stavamo meglio quando stavamo peggio

di Alberto Selvaggi
So che avrò dalla mia molte bocche concordi, larghe quanto la verità. Almeno tra i nati negli anni Cinquanta, Sessanta, Settanta; tra quelli dell’era precedente all’omologazione informatica.
Andavamo al Canalone, Cozze, Torre a Mare, a San Francesco d’estate in auto prive di cinture di sicurezza, non c’erano che il sole e il senso di festa e tutti, pur senza airbag, siamo ancora qui a ricordarlo. Balzavamo dietro ai treruote, mezzi mitologici quanto i Motom e le Vespa 50, o sui camion pericolanti col marchio Lupetto e scorrazzavamo stringendo in curva, e nessuno per questo è schiattato.

XXIII.VI.MMXIII — Los von Rom.

Crisi: 3 famiglie su 5 al discount per risparmiare
Brixen, oltrepadania est. Separatisti accendono scritta «Los von Rom» sopra Bressanone
Trst, oltrepadania est. Trieste libera: «La città autonoma con un governatore nominato dall’Onu»
Trst, oltrepadania est. Resa dei conti nella Lega Nord Fvg.
San Vendemàn, padania est. Rissa in municipio: venetisti in manette
Pàoa, padania est. Padovana di origini marocchine vince Miss Schio ed è contestata
Il Pil sloveno cala ancora “Manovrina” del governo

venerdì 21 giugno 2013

Unioncamere: dai giovani il 17,2% del Pil (242 mld di euro)


„Al Mezzogiorno il primato della maggiore incidenza della ricchezza prodotta dalle giovani generazioni a livello di macro ripartizione (18%). In linea con la media nazionale, invece, quello delle due ripartizioni settentrionali (17,3% il Nord-Ovest, 17,2% il Nord-Est) mentre inferiore di oltre un punto percentuale rispetto alla media è quello del Centro (16%). Tra le regioni, spicca la Puglia, in vetta alla classifica in termini di valore aggiunto prodotto dalla componente giovanile sul totale regionale (21,3%), quindi il Trentino Alto Adige (20,4%), l’Umbria (17,9%), la Calabria (17,8%), il Veneto (17,7%) e la Lombardia (17,5%).“

XXI.VI.MMXIII/2 — Abomini.

Carceri: 2013, 27 suicidi, 57morti in cella
L'UNIONE SARDA - Economia: Il pianto della senatrice sarda
La casa senza gas e luce vive in garage con tre figli
Servono dieci miliardi «Altrimenti Taranto non avrà più flotta»
Natuzzi, se chiude Laterza arriva vero effetto domino

XXI.VI.MMXIII — Catanzaro. “La verità è che la strategia energetica nazionale (Sen) - prosegue la nota - lungi dall'essere un vero piano energetico nazionale, individua in molte aree del Mezzogiorno e della Calabria i luoghi per uno sfruttamento inaccettabile, affastellando diverse cose e rinunciando a quella pianificazione richiesta e necessaria sulla impiantistica e le reti, veri nodi irrisolti, nonché trascurando di sostenere la ricerca e l'innovazione tecnologica indispensabile per uscire dalla dipendenza dalle fonti fossili. Tale ipotesi è ancora di più anomala ed inaccettabile dal punto di vista delle popolazioni meridionali e calabresi che, in materia di produzione energetica, non solo da fonti rinnovabili, hanno offerto ed offrono le migliori performance produttive dell'intero Paese, in molti casi senza un reale beneficio né economico né sociale per il territorio, le imprese, i lavoratori ed i cittadini residenti.”

La Cgil: 'Non consentire trivellazioni nello Ionio calabrese'        
I prodotti di qualità di Cilento e Irpinia approdano in Svizzera per farsi amare
Ue: Commissione rivede norme aiuti stato regionali
Gas, UE bacchetta Polonia, non rispetta regole su prezzi
Ocse, Italia maglia nera per la durata dei processi
Quote Latte/ Il Ministro De Girolamo: risponderemo puntualmente alla Commissione Ue

Eurostat. Consumer price levels (2012)

Incominciano i ricatti ed i messaggi trasversali che fanno indirettamente riferimento al petrolio ed al gas pugliese

Rischiano di chiudere quattro raffinerie
Luigi Grassia

Rifiuti e quote latte nel mirino della Ue

Crisitina Casadei – Laura Cavestri

Crisi in calo nel Mezzogiorno. Aumentano aziende e lavoro

Emanuele Imperiali



giovedì 20 giugno 2013

XX.VI.MMXIII — Quote padane: L’Italia ha ora due mesi di tempo per rispondere ai rilievi della Commissione europea: in primo luogo il fatto di ”non avere ancora adottato, nonostante le sue ripetute richieste, le opportune misure per il recupero delle multe presso gli allevatori responsabili dell’eccesso di produzione di latte”.

Bankitalia. n. 19 - L'economia della Calabria
Istat. Ore lavorate nelle imprese dell’industria e dei servizi
L'UNIONE SARDA - Economia: Back-impresa, così i “cervelli” ritornano a casa
Quote latte, Ue a Italia: “Riscuota i 1,42 miliardi di multe dai produttori”

Era ora che tornasse la forma d’azienda piu’ redditizia, flessibile e mktg oriented

Bancarelle contro il caro-vita. In aumento gli ambulanti
Franco Lella

Eurostat. GDP per capita, consumption per capita and price level indices. Data from June 2013, most recent data: Further Eurostat information, Main tables and Database.

This article focuses primarily on gross domestic product (GDP) per capita in the European Union (EU) but also looks at the level of actual individual consumption (AIC) per capita and at countries' price level indices. The analysis covers the 27 EU Member States, three EFTA Member States (Iceland, Norway and Switzerland), acceding state Croatia, as well as four EU candidate countries (the former Yugoslav Republic of Macedonia, Montenegro, Serbia and Turkey), and two potential candidate countries (Albania, Bosnia and Herzegovina).


mercoledì 19 giugno 2013

XIX.VI.MMXIII/2 — «L'analisi della distribuzione dei finanziamenti per l'acquisto della casa lungo il territorio nazionale», spiega Lorenzo Bacca, responsabile business unit mutui dell'azienda di Mutui.it, «è uno specchio delle differenze tra gli italiani in termini di distribuzione di lavoro, risorse e opportunità: il Sud si trova ad avere un terzo delle già scarse possibilità di ottenere un mutuo per l'acquisto di una casa rispetto a quelle che si hanno nel Nord del Paese. Il fenomeno rappresenta la prova del fatto che l'Italia continua a viaggiare a due velocità».

L'UNIONE SARDA - Economia: Stretta delle banche sui mutui

Mutui, nel quarto trimestre 2012 in Calabria erogazioni scese del 41 per cento
L'UNIONE SARDA - Economia: Vendono la Sardegna sapendo di mentire
L'UNIONE SARDA - Economia: Bollette, pagano solo i sardi
Fondi Ue a rischio, la Sicilia deve spendere 100 milioni al mese
Pil pro capite italia - 10% media Ue

L’Unesco critica l’Italia su Pompei: “Il sito e’ a rischio”.

Francesco Prisco

XIX.VI.MMXIII—Shell InventaGiovani, il Brent europeo.===Massimo Brancati, Potenza: In Basilicata lavora soltanto il 66% di coloro che hanno una età compresa tra i 35 ed i 44 anni, contro il 76% dell’Italia e l’80% dei Paesi dell’Ue. Analoghi scarti riguardano gli altri segmenti sociali in età adulta.===Belgrado: Nell'intervista, ripresa in prima e che occupa l'intera seconda pagina di Vecernje Novosti, Emma Bonino esclude una revoca della liberalizzazione dei visti per la Serbia e si sofferma al tempo stesso sulle ''eccellenti relazioni'' fra Serbia e Italia, che e' oggi il primo investitore estero con circa 2 miliardi di euro di investimenti, e una presenza di circa 500 aziende che danno lavoro a circa 20 mila dipendenti.===Milano: Sono 175.800 gli italiani con un patrimonio investibile di almeno 1 milione di dollari: nel 2012 i super ricchi nel Paese sono tornati ad aumentare, registrando un incremento del 4,5% dai 168.300 del 2011 dopo tre anni di cali consecutivi. Stessa crescita per la loro ricchezza, attestatasi lo scorso anno intorno ai 336 miliardi di dollari.

Nè reddito, né pensione l'esercito di disoccupati «maturi» lucani
«Inventagiovani» la Basilicata migliore
In Italia 176 mila 'paperoni', decima al mondo per super ricchi
Bonino, Italia a fianco Serbia per Ue

lunedì 17 giugno 2013

XVII.VI.MMXIII—Gli scriba di bankitalia son divertenti se deferenziali, o irritanti se maestrini elementari. Comunque sono inutili.

Bankitalia. n. 15 - L'economia del Molise
n. 14 - L'economia dell'Abruzzo
n. 5 - L'economia delle Province autonome di Trento e di Bolzano
n. 6 - L'economia del Veneto
Internazionalizzazione Pmi Pugliesi: Nuovo Bando Regionale
Zakrajsek (Fed), per la Slovenia meglio chiedere aiuti a Ue

L’Italia, il Paese dei commendatori

Antonello Dose e Marco Presta

Istat. Commercio con l'estero. Aprile2013

Eurostat. April 2013. Euro area international trade in goods surplus 14.9 bn euro

Eurostat. First quarter of 2013. Annual growth in hourly labour costs rose to 1.6% in euro area and to 1.9% in EU27

sabato 15 giugno 2013

XV.VI.MMXIII—Nicolò Carnimeo: Nell’Adriatico meridionale e nello Jonio ci sono enormi giacimenti di gas, ormai è certo, recenti prospezioni lo hanno dimostrato con chiara evidenza, si tratta delle riserve europee attualmente più ricche e meno sfruttate. Per fare un esempio facile, la Puglia è ricca di idrocarburi quanto il Texas, solo che queste risorse si trovano principalmente in mare, e devono essere estratte o meglio “coltivate”, così come si dice in gergo tecnico, da grandi piattaforme off shore.===Mariateresa Labanca: Ma i risultati dove sono? Stando ai recenti dati relativi ai principali parametri economici, diffusi da Unioncamere e da Bankitalia, nonostante l'alta capacità di spesa i risultati non sono stati raggiunti. E' come alla "Prova del cuoco": spendi tutto il budget a disposizione per comprare i migliori ingredienti ma alla fine la ricetta non funziona e il piatto non è buono.

Sotto i mari di Puglia tanto gas come in Texas
Fondo sociale europeo, Basilicata promossa. Ma i risultati dove sono?
Provincia di Salerno: turismo ko. Gli arrivi sono calati del 26,6%
In Calabria chiudono più di 7 negozi al giorno

Mi chiedo chi scrive i titoli all’Ansa: “Banca mondiale, Europa orientale cresce piu' di Eurozona”

Nel 2013 crescita ancora debole trainata da Baltici e Romania
14 giugno, 12:57
(ANSA) - TRIESTE - La crescita economica nell'area ''EU11'' (Bulgaria, Repubblica ceca, Estonia, Ungheria, Lettonia, Lituania, Polonia, Romania, Slovacchia, Slovenia e Croazia) e' calata nel 2012 e rimarra' debole anche nel 2013 ''a causa della recessione nella zona Euro'' e della domanda interna anemica, ma la regione ''cresce ancora a ritmi piu' veloci'' dei Paesi dell'Eurozona e l'area rimane attraente per gli investimenti stranieri, rimasti stabili negli ultimi anni.

venerdì 14 giugno 2013

XIV.VI.MMXIII—Belpaese padanino affondera’, e’ questione di tempo. Il Mezzogiorno non puo’ andare sotto, i fondamentali della sua geografia economica e demografica son sani e vegeti. Basterebbe liberarsi dei padani ed il quadro economico e finanziario si illuminerebbe. Il Mezzogiorno e’ autosufficiente nelle risorse, di qualsiasi tipologia, non ha bisogno di alcun aiuto o mantenimento: e’ un esportatore di beni e servizi naturale; e’ come la Germania, indistruttibile. Bisogna riflettere e decidere, per il futuro dei ragazzi.

L'UNIONE SARDA - Economia: Pil, l'Isola affonda
Bankitalia. n. 16 - L'economia della Campania
n. 10 - L'economia della Toscana
Ricchezza, i giovani pugliesi sono i più produttivi d’Italia

Banca d'Italia. Supplementi al Bollettino statistico. Finanza pubblica, fabbisogno e debito, n. 30 – 14 giugno 2013

Figura 1: Debito delle amministrazioni pubbliche
Figura 2: Sostegno finanziario ai paesi UEM
Figura 3: Fabbisogno delle amministrazioni pubbliche al netto delle dismissioni mobiliari
Tavole:
10. Debito delle amministrazioni locali: analisi per comparti e strumenti
11. Debito delle amministrazioni locali: analisi per aree geografiche

Un giorno qualcuno capira’ che i paesi dell’Ue dell’est danno i numeri: taroccati, paradossali, illogici. Ma quelli pero’ son paesi slavi, che servono a qualcuno: portoghesi, greci e compagnia cantante no: non sono slavi che servono.

Eurostat. May 2013. Euro area annual inflation up to 1.4%. EU up to 1.6%

Eurostat. Employment down by 0.5% in euro area and by 0.2% in EU27

First quarter of 2013 compared with fourth quarter 2012

giovedì 13 giugno 2013

XIII.VI.MMXIII—1. La doppiezza del vocabolario di Bankitalia raggira i fessi. 2. Quesito: Marchionne e’ sicuro di saper cos’era il Piano Marshall? 3. Questi fanno solo ridere: ''Partirei dalla regione nel suo insieme. Credo che in questi ultimi mesi la stabilita' dei Balcani abbia compiuto progressi significativi, che permettono di guardare con un certo ottimismo al futuro. L'imminente ingresso della Croazia nell'Ue dal 1 luglio, il positivo avvio dei negoziati di adesione con il Montenegro e il primo vero accordo tra Belgrado e Pristina: sono tutti cambiamenti - alcuni impensabili fino a poco tempo fa - destinati ad imprimere una svolta al processo di riconciliazione nei Balcani, con una prospettiva europea''.----«Ciò che è successo è scandaloso. Inoltrerò al presidente della Provincia Durnwalder - scrive Urzì - una protesta formale con richiesta di una presa di distanza rivolta al Parlamento austriaco per questa presenza scomoda e che ha rovinato quella che doveva e poteva essere una festa sui valori dell’amicizia. Scuote le coscienze che Siegfried Steger sia stato salutato con un fragoroso applauso, da tutti i presenti, alla presenza del Presidente del Nationalrat. Spero che l’Italia abbia qualcosa da dire a riguardo».

Bankitalia. n. 2 - L'economia del Piemonte
n. 7 - L'economia del Friuli Venezia Giulia
Crisi: Marchionne, serve un 'piano Marshall' per l'Italia
Ue, Polonia maglia nera training lavoratori imprese
Dassu', ruolo dei Balcani e' cruciale per Italia ed Europa
Allarme Bce sull'Italia rischi sul risanamento
Bozen, oltrepadania. Applausi al terrorista, accuse a Durnwalder

Eurostat. Over 60% of investments from the rest of the world into the EU27 came from the USA in 2012

EU27 Foreign Direct Investment

mercoledì 12 giugno 2013

Ma per favore. Per favore, cretino: togliti, toglietevi – tutti - dalle palle. Andate via, fate sta' benedetta secessione. Per favore. Noi ci dimenticheremo di voi, alla svelta. E con gioia: iatavenne, una buona volta per tutte: vaffanculo, tu e tutta la tua schifosa razza.

L'addio al federalismo ha depresso il Nord. Vittorio Feltri

Nel Mezzogiorno dotazioni in deficit anche per qualita'

Ennio Cascetta

XII.VI.MMXIII—Il mistero del reddito procapite distribuito.===1. Questi dovrebbero essere i piu’ ricchi d’Europa, grazie al petrolio: “Nel 2012 il mercato del lavoro in Basilicata ha risentito della contrazione dell'attività economica: sia la flessione degli occupati, sia la diminuzione delle ore lavorate sono state più ampie che nel Mezzogiorno e in Italia. Il calo degli occupati (1,5 per cento) e l'aumento dell'offerta di lavoro hanno determinato un aumento del tasso di disoccupazione (al 14,5 per cento nella media del 2012), che rimane inferiore rispetto a quello del Mezzogiorno e superiore a quello medio italiano”.===2. I finlandesi falliscono ogni secondo giorno, non hanno un cazzo, nenche le patate, ma sono tra i piu’ benestanti d’Europa, e nessuno fiata: “Rallenta di nuovo la produzione industriale nella zona euro ad aprile: da +0,9% di marzo scende a +0,4% di aprile. In Italia il calo invece rallenta: da -0,9% di marzo passa al -0,3% di aprile. Crollo di Finlandia (-5,1%), Olanda (-4,3%) e Portogallo (-3,6%)”.=== Comm’e’ stu’ fatt?

Bankitalia. n. 18 - L'economia della Basilicata
L'UNIONE SARDA - Economia: «In Sardegna costi energetici da record»
Crolla l’export a causa del blocco all’Ilva. La Puglia fanalino di coda tra le regioni
Istat. Prezzi al consumo
Ue-17: produzione industriale rallenta, +0,4% ad aprile

martedì 11 giugno 2013

XI.VI.MMXIII (2)–Viva oggi e sempre Mr. Franklin Delano Roosevelt: i padani ed i loro fratelli slavi finalmente aspirano dalla canna del gas, nella ricerca del gustoso sapore del Mitico Tempo Andato, quello del magnar e viver a sbafo, pagato dai popoli sottomessi dalle invasioni armate. Tempo che non tornera’ mai piu’. E’ finita, prego: c’e’ il conto da pagare.

Bankitalia. n. 8 - L'economia della Liguria
Bankitalia: brusca frenata mutui alla famiglie, crollo al nord
Bce: Praet, inflazione Eurozona merita grande attenzione
Ambasciatore Serbia a imprese italiane, investite da noi
Presidente Slovenia, serve una nuova Costituzione europea
Nikolic a Zagabria il 30 giugno per ingresso Croazia in Ue


XI.VI.MMXIII–Internationals tragicomici.===1.Bankitalia/Lombardia. L'unico stimolo alla crescita è venuto dalle esportazioni, che hanno continuato a espandersi, pur debolmente, spinte da quelle verso le destinazioni extra UE, che si ragguagliano al 47 per cento del totale. Negli ultimi anni si sono intensificati gli scambi internazionali di servizi alle imprese, anche per effetto della progressiva terziarizzazione dell'economia, e gli investimenti diretti da e verso l'estero.===2. n Italia la disoccupazione raggiunge un nuovo picco ad aprile salendo al 12%. Lo scrive l'Ocse in un rapporto in cui evidenzia che nell'Eurozona il tasso di disoccupazione ha toccato un nuovo massimo al 12,2%.===3.Il premier Ivica Dacic e il ministro dell'economia e finanze Mladjan Dinkic hanno a piu' riprese assicurato negli ultimi giorni che la situazione finanziaria della Serbia, pur seria e pesante, accompagnata da un forte aumento della disoccupazione, non e' paragonabile a quella della Grecia, e che con una serie di provvedimenti adeguati si riuscira' a riaddrizzare la situazione.

Bankitalia. n. 11 - L'economia dell'Umbria
n. 4 - L'economia della Lombardia
Istat. Produzione industriale
Ocse:record disoccupazione Italia, a 12%
Governo Serbia mette a punto misure di austerita'

lunedì 10 giugno 2013

I padano sabaudi fanno scuola “alimentare”: “la mangiatoia deve essere profonda”. Altrimenti ricattano.

Crisi. Fuga dal Mezzogiorno. Dopo Fiat ecco Om e Indesit.
Patrizio Mannu



X.VI.MMXIII – La variazione acquisita del PIL per il 2013 è pari a -1,6%.===Fondamentali dell’Economia padana: Disturbi della vista, dell’equilibrio o della sensibilità possono essere “campanelli d’allarme”, spesso accompagnati da nausea e vomito.===Cefalee balcaniche: ovvero dell’emigrazione dei laureati all’Universita’ Statale slovena (Scuola Materna Perenne), i giovani greci invece rimangono, ma non pagheranno i debiti di papa’.

Maro': ingoiamo bocconi amari
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Istat. Conti economici trimestrali
Banca d’Italia n. 20 - L'economia della Sicilia
n. 12 - L'economia delle Marche
Slovenia, cresce la disoccupazione giovanile
Grecia: Spiegel, "Fmi chiede un nuovo taglio del debito"
Padania centrale. Sanità: la spending review minaccia il centro cefalee di Modena

Il vantaggio di essere provincia autonoma, in uno Stato macchietta

Eurostat. Regional unemployment rates ranged from 2.5%
in Salzburg and Tirol to 38.5% in Ceuta and
34.6% in Andalucía

Disoccupati, l’Ue fa il pieno ma in Germania diminuiscono
Giovanni Ajassa



Imprese nelle regioni del Sud, nuovo regime di aiuto per promuoverne la nascita

Il Ministero dello Sviluppo economico istituisce un nuovo regime di aiuto finalizzato alla promozione della nascita di nuove imprese nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia, in attuazione di una specifica azione prevista nel PON “Ricerca e competitività” FESR 2007-2013.
Sono previste due tipologie d’intervento:
aiuti in favore delle piccole imprese di nuova costituzione (Titolo II del decreto)
sostegno ai programmi di investimento effettuati da nuove imprese digitali e/o a contenuto tecnologico (Titolo III)