sabato 27 ottobre 2012

(1) XXVII.X.MMXII/ Cibi condimentum esse famem (La fame è il condimento del cibo, Cicerone)

Normanno. Da due anni allerta nell’area si dormiva nelle auto da mesi
Fisco: Catania, prima si pagano le tasse poi si discute come ridurle
C'è la crisi e gli italiani si organizzano: boom dei Gruppi di acquisto solidali
Grecia: Samaras, non baratteremo la nostra liberta'
Grecia: Paesi Bassi, no a proroghe. Atene sostenga costi di un ritardo

Normanno. Da due anni allerta nell’area si dormiva nelle auto da mesi
di FILIPPO VELTRI
MORMANNO (COSENZA) - Da almeno due anni nell’area del Pollino c'era uno stato di allerta a causa dello sciame sismico che ha provocato oltre 2.200 scosse. E proprio a causa di questa situazione gli abitanti dell’a re a da mesi avevano deciso di lasciare le proprie abitazioni durante la notte per dormire in auto. Le prime scosse di terremoto si sono verificate nell’autunno del 2010. Nel 2011 l’attività si è spostata verso nord-est, interessando così direttamente anche il territorio lucano di Rotonda e Viggianello oltre a quello di Mormanno; tra maggio e giugno del 2012, il baricentro dell’attività si è spostato sul versante meridionale della catena montuosa provocando la scossa del 28 maggio scorso che, prima di quella verificatasi nella notte scorsa, era stata la più energetica registrata. Negli ultimi due anni l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), in collaborazione con il dipartimento di Fisica dell’università della Calabria, ha potenziato la rete sismica di monitoraggio nel Pollino per migliorare le localizzazioni anche dei piccoli terremoti ed ha installato una nuova stazione della rete sismica nazionale più tre stazioni temporanee collegate con la sala sismica.
Gli esperti ritengono che esistono una serie di documenti che attestano il verificarsi a Mormanno e dintorni di serie sismiche analoghe nel 1888, nel 1973-74 e nel 1980. Tutte le scosse sismiche che si sono verificate nel Pollino, con una periodicità quasi quotidiana, sono state avvertite dalla popolazione ed il susseguirsi di terremoti ha creato un clima di ansia e di paura. La situazione di disagio era stata, per ultimo, segnalata il 2 ottobre scorso dal sindaco di Mormanno, Guglielmo Armentano, il quale in una comunicazione inviata al Dipartimento nazionale della Protezione civile ed al presidente della Regione Calabria, aveva parlato di «un grave stato di disagio, accompagnato da panico e apprensione da parte dei cittadini e dalla modifica del loro stile di vita, tanto che in molti preferiscono trascorrere le notti in auto».
Lo stesso giorno il Dipartimento della Protezione civile aveva convocato la Commissione nazionale Grandi Rischi - settore Rischio sismico per analizzare lo sciame sismico del Pollino, «come era già stato previsto di fare per affrontare il tema delle sequenze sismiche che periodicamente e ripetutamente interessano diverse aree del Paese».

Fisco: Catania, prima si pagano le tasse poi si discute come ridurle
27 Ottobre 2012 - 11:55
 (ASCA)- Stresa, 27 ott - ''Prima si pagano le tasse, poi si discute come ridurle''. Il ministro dell'Agricoltura, Mario Catania, replica seccamente in materia fiscale al presidente di Confartigianato Giorgio Guerrini sul palco del convegno di Iniziativa Subalpina. Al leader dei piccoli imprenditori che aveva sottolineato come l'eccessiva pressione fiscale giunta al 68% a livello reale, favorisca l'evasione e che non si deve scaricare tutto sul ''povero idraulico'' perche' ci sono anche lavoratori dipendenti che fanno il secondo e terzo lavoro, il ministro risponde: ''Non sono d'accordo con Guerrini, non si possono fare distinguo, c'e una scelta di campo chiara da fare, nessuna giustificazione dall'evasione''.
eg/rf/rl

C'è la crisi e gli italiani si organizzano: boom dei Gruppi di acquisto solidali
ultimo aggiornamento: 27 ottobre, ore 10:33
Roma, 27 ott. (Adnkronos) - Spinti dalla crisi, ma soprattutto dalla ricerca del miglior rapporto tra prezzo e qualita', sono saliti a 7 milioni gli italiani che nel 2012 hanno partecipato a gruppi di acquisto, i cosiddetti Gas formati da condomini, colleghi, parenti o gruppi di amici che decidono di fare la spesa insieme per ottenere condizioni vantaggiose. E' quanto emerge da una analisi Coldiretti/Censis dalla quale si evidenzia che i Gruppi solidali di acquisto (Gas) sono diventati un fenomeno di rilievo che ha contagiato il 18,6 per cento degli italiani, vale a dire quasi 7 milioni di persone, di cui quasi 2,7 milioni in modo regolare, secondo l'analisi Coldiretti/Censis.
In alcuni casi, sottolinea la Coldiretti, ci si limita solamente al cosiddetto ''carpooling della spesa'' con i partecipanti di fronte al caro benzina si mettono in auto assieme per dividere i costi e andare a fare la spesa nei punti piu' convenienti, dalle aziende agricole ai mercati degli agricoltori, dai mercati all'ingrosso agli ipermercati fino ai discount.
Ma in generale si tratta di relazioni che, precisa la Coldiretti, nascono da esigenze di acquisto, dalla voglia di ritrovare un diverso, migliore equilibrio tra qualita' e prezzo, ma che finiscono per andare molto oltre, perche' esprimono valori piu' alti rispetto alla pur importante dimensione commerciale, valori che hanno un forte contenuto di socialita', di ripensamento di fatto del modello di organizzazione della produzione e della societa'.
Accanto a forme piu' strutturate che dispongono di una vera e propria struttura organizzativa, si contano , sostiene la Coldiretti, decine di migliaia di iniziative spontanee che ''nascono'' e ''muoiono'' in continuazione nei palazzi, nei posti di lavoro, nei centri sportivi e ricreativi sulla base di semplici accordi verbali. Ogni Gas ha propri criteri per selezionare i fornitori, individuare i modi di consegna, stabilire con il produttore un prezzo equo e scegliere cosa acquistare privilegiando la stagionalita', il biologico, il sostegno alle cooperative sociali, la riduzione degli imballaggi, le dimensioni del produttore o infine la vicinanza territoriale (chilometro zero).
Le modalita' di acquisto variano notevolmente e vanno dalla consegna a domicilio, alla prenotazione via internet fino ''all'adozione'' in gruppo di interi animali o piante da frutto. Anche gli accordi del gruppo di acquisto con l'azienda sono differenti e possono prevedere - sostiene la Coldiretti - la consegna settimanale del prodotto (ad esempio una cassetta di frutta e verdura di stagione) oppure la formulazione di specifici ordini per telefono o attraverso internet, ma anche tramite abbonamento con l'offerta di prodotti a scadenze fisse e pagamento anticipato.
Le modalita' maggiormente diffuse sono la distribuzione di cassette di ortofrutta a cadenza settimanale o bisettimanale e la vendita di pacchi di carne. Si tratta di una tendenza che avvicina il produttore al consumatore che, soprattutto nelle citta', sta contagiando gli italiani che, continua la Coldiretti, intendono cosi' garantirsi un volume di acquisto sufficiente ad ottimizzare i costi di trasporto e ad accedere a piu' vantaggiosi canali distributivi: dai mercati all'ingrosso a quelli degli agricoltori di Campagna Amica, fino direttamente nelle aziende. I mercati generali all'ingrosso, che in determinate occasioni della settimana sono aperti al pubblico, vendono i prodotti in cassette che vengono poi divise tra i partecipanti al gruppo.

Grecia: Samaras, non baratteremo la nostra liberta'
26 Ottobre 2012 - 13:31
 (ASCA) - Roma, 26 ott - ''La Grecia non barattera' la sua liberta'. Tra pochi anni il nostro Paese sara' un posto migliore. L'importante e' restare uniti, il che dipende da noi''. Lo ha dichiarato a Salonicco, durante le celebrazioni per la liberazione del porto settentrionale dal dominio ottomano, il primo ministro greco Antonis Samaras, secondo quanto scrive Kathimerini.
rba/cam/rob

Grecia: Paesi Bassi, no a proroghe. Atene sostenga costi di un ritardo
26 Ottobre 2012 - 19:06
 (ASCA) - Roma, 26 ott - I Paesi Bassi ''non sono disposti a dare piu' tempo alla Grecia per attuare le sue riforme'' e risanare i propri conti pubblici. Lo ha dichiarato il ministro delle Finanze olandese, Jan Kees de Jager, secondo quanto scrive Kathimerini, aggiungendo che dovrebbe essere Atene, al contrario, a ''sostenere i costi di un eventuale ritardo''.
rba/sam/



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