venerdì 16 agosto 2013

XVI.VIII.MMXIII – Forza Luis, toglietevi dalle palle===«Quello di Monti - ha ribadito - è stato uno dei peggiori governi che l'Alto Adige abbia visto ma ora si spera che con Letta ci sia restituito il "maltolto"». Durnwalder ha detto che il governo Letta «terrà perché deve tenere e perché non vi sono alternative. E se il governo terrà, anche grazie al patto recentemente siglato con Letta, vi saranno significativi sviluppi dell'autonomia».

Calabria. Turismo, dai dati regionali primi segni di ripresa. Crescono gli stranieri ma presenze italiane in calo
Da crisi vacanze +25 mila disoccupati
Istat, boom sottoccupati part time
Inflazione Ue-17 stabile, 1,6% a luglio
Allarme Cna,fine anno 3,5mln disoccupati
Eurozona: Eurostat, per bilancia commerciale surplus 17,3 mld a giugno
Bozen, oltrepadania nord. Durnwalder: «Italiani frammentati, non so con chi la Svp governerà»




Calabria. Turismo, dai dati regionali primi segni di ripresa. Crescono gli stranieri ma presenze italiane in calo
Il sistema informativo turistico della Regione ha elaborato i dati circa arrivi e presenze dei mesi di giugno, luglio e della prima settimana di agosto. Da quanto emerso si registra un aumento di stranieri pari al 5,5% mentre calano del 4.7% gli italiani. Anche Alitalia rende noto il traffico verso i due aeroporti calabresi serviti evidenziando poco meno di 300 mila passeggeri. Soddisfazione dalla Regione
CATANZARO - Crescono gli stranieri in Calabria ma calano le presenze degli italiani. Questo il dato che emerge dall'elaborazione del Sit, il sistema informativo turistico della Regione Calabria, e relativi ai flussi turistici per il periodo compreso tra giugno e l'8 agosto 2013. Nello specifico la Calabria fa registrare un + 5,5% di arrivi di stranieri rispetto allo scorso anno. Positivo anche il dato relativo alle presenze che si attesta sul + 4,5%. Come rimarcato dalla stessa Regione si tratta «di dati particolarmente interessanti poichè in questa indagine non è stata inserita la programmazione dei turisti russi perchè gli stessi soggiornano in strutture non interessate da questa rilevazione». Ad oggi sono atterrati 40 voli dalla Russia con 5.500 passeggeri per 50.000 pernottamenti. E questa programmazione continuerà fino al 15 ottobre. 
Sempre per quanto concerne gli arrivi di stranieri, da menzionare anche la presenza dei turisti tedeschi relativa a voli già programmati che si attendono per i prossimi mesi di settembre ed ottobre. Sono previsti 10.000 arrivi e 70.000 pernottamenti che interesseranno anche la costa ionica reggina. In totale, nel periodo preso in esame (giugno - 8 agosto 2013), sono stati 117.000 gli arrivi e 855.000 le presenze.
Per quanto riguarda gli italiani c'è da evidenziare che il calo è stato molto inferiore alle previsioni della vigilia. Entrando nel dettaglio si tratta di -4,4% di arrivi (691.000 totali) e -4,7% (4.816.000) di presenze rispetto al 2012.
A far da cornice a tutto ciò il dato diffuso da Alitalia sulle destinazioni e le presenze in volo. Secondo la compagnia di bandiera, infatti, nei primi due mesi estivi, ossia giugno e luglio, sono stati trasportati presso gli aereoporti calabresi di Lamezia Terme e Reggio Calabria poco meno di 300 mila passeggeri. Nello specifico, sono transitati a giugno 133 mila passeggeri mentre il mese successivo i viaggiatori sono stati 158 mila.
Soddisfazione è stata espressa dal dirigente generale del Dipartimento turismo, Pasquale Anastasi, e dalla vicepresidente della giunta regionale, Antonella Stasi.
«Il mese di giugno è stato un mese negativo per le condizioni climatiche avverse che hanno interessato tutto il territorio nazionale - ha sottolineato Anastasi - Luglio, invece ha retto molto bene per quanto riguarda le presenze degli italiani. Il mese di agosto invece si presenta molto bene in quanto si registra il quasi tutto esaurito nelle più importati strutture turistiche della regione». Mentre la Stasi ha sottolineato come «il mercato degli stranieri ci sta dando grandi soddisfazioni. Gli accordi che abbiamo chiuso durante quest’anno sono stati positivi ed oggi i numeri non fanno che darci ragione».
mercoledì 14 agosto 2013 20:47

Da crisi vacanze +25 mila disoccupati
Nel settore della ristorazione turistica
16 agosto, 12:06
(ANSA) - ROMA, 16 AGO - La crisi delle vacanze, con solo il 64% degli italiani che ha scelto di andare in ferie, ha causato la perdita di almeno 25mila posti di lavoro nel settore della ristorazione turistica dove tradizionalmente trovano opportunità di occupazione stagionale soprattutto i giovani. E' quanto afferma la Coldiretti sulla base dei dati Ipr Marketing.

Istat, boom sottoccupati part time
Sono 605mila, +66,1% da 2007, 90% sono 'involontari'
16 agosto, 11:25
(ANSA) - ROMA, 16 AGO - Boom dei lavoratori sottoccupati part time negli ultimi 5 anni, fino alle 605.000 unità raggiunte nel 2012. Lo rileva l'Istat che segnala un aumento di 154 mila sottoccupati a tempo parziale rispetto al 2011 (+34,1%) e di 241 mila rispetto al 2007 (+66,1%). Tra i sottoccupati part time quelli a carattere involontario sono nove su dieci.

Inflazione Ue-17 stabile, 1,6% a luglio
Un anno fa era al 2,4%, in Italia scende a 1,2%
16 agosto, 11:01
(ANSA) - BRUXELLES, 16 AGO - Stabile l'inflazione nell'eurozona a luglio, invariata all'1,6% come a giugno. Sono i dati diffusi da Eurostat, che conferma la stima flash di fine luglio. Un anno fa l'inflazione era al 2,4%. Anche nei 28 tasso invariato all'1,7%, quando un anno prima era al 2,5%. Per l'Italia calo dell'inflazione all'1,2% dall'1,4% di giugno. I tassi più bassi sono stati registrati in Grecia (-0,5%), Bulgaria (0,0%) e Danimarca (0,4%), mentre i più alti in Estonia (3,9%), Romania (3,4%) e Olanda (3,1%).

Allarme Cna,fine anno 3,5mln disoccupati
In 6 mesi autorizzate 548 mln ore Cig, occupati ai minimi giugno
16 agosto, 10:30
(ANSA) - ROMA, 16 AGO - A fine 2013 gli italiani che non hanno un lavoro potrebbero arrivare a quota a tre milioni e mezzo: 400mila in più dei 3 milioni e 100mila di oggi. La stima è del Centro studi Cna secondo la quale per l'occupazione è 'allarme rosso'. Nei primi 6 mesi sono state autorizzate 548 milioni di ore di Cig. E a giugno il numero degli occupati in Italia - circa 22 milioni e mezzo - ha raggiunto il valore più basso del nuovo secolo.

Eurozona: Eurostat, per bilancia commerciale surplus 17,3 mld a giugno
16 Agosto 2013 - 11:30
 (ASCA) - Roma, 16 ago - La bilancia commerciale dell'Eurozona con il resto del mondo ha registrato un surplus di 17,3 miliardi di euro a giugno, a fronte dei 12,8 miliardi dell'anno scorso e i 14,5 di maggio. Sono le stime preliminari dell'Eurostat, secondo cui le esportazioni sono aumentate del 3% su base mensile mentre le importazioni del 2,5%. red-fch/mau

Bozen, oltrepadania nord. Durnwalder: «Italiani frammentati, non so con chi la Svp governerà»
A Falzes l’ultima conferenza stampa nelle vesti di presidente della Provincia
E’ iniziata a Falzes l’ultima conferenza stampa di Luis Durnwalder da governatore dell’Alto Adige. Con le elezioni di ottobre infatti lascerà il timone della giunta provinciale dopo 25 anni.
 Durnwalder ha parlato del suo successore Arno Komptascher, a cui dà la benedizione: “Potrebbe prendere 76 mila preferenze, come me la prima volta”:
 Durnwalder ha poi sottolineato “che c’è ancora molto da fare e lavorare, per me non è ancora tempo di bilanci. Auguro alla popolazione dell’Alto Adige un futuro sereno, dobbiamo restare una società solidale”.
 Sulla toponomastica, il presidente della giunta ha ribadito che “dobbiamo sforzarci di trovare una soluzione di compromesso, si tratta ancora”.
 Durnwalder è poi entrato nel merito dei temi caldi degli ultimi mesi, dalla questione energia all’accordo di Milano.
 «Quello di Monti - ha ribadito - è stato uno dei peggiori governi che l'Alto Adige abbia visto ma ora si spera che con Letta ci sia restituito il "maltolto"». Durnwalder ha detto che il governo Letta «terrà perché deve tenere e perché non vi sono alternative. E se il governo terrà, anche grazie al patto recentemente siglato con Letta, vi saranno significativi sviluppi dell'autonomia».
 Durnwalder ha parlato delle imminenti elezioni in Alto Adige, dicendosi convinto che il suo partito, la Svp, riuscirà a mantenere la maggioranza assoluta ed ha parlato anche di una «frammentazione del quadro politico italiano in Alto Adige».
 «Non sappiamo nemmeno - ha spiegato - quali e quanti saranno i partiti che si presenteranno e neanche chi sarà il nostro partner nella prossima legislatura».

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