La lista dei progetti Ue che riguardano
l'Italia
Crisi: Grecia; è ormai scontro aperto fra
governo e troika
Germania, fiducia investitori a massimi
Ambiente: 96% europei in città respira troppe
polveri killer
Bankitalia: debito cala a 2.060 miliardi
Flessione mese 13,9
mld, +70,6 mld da gennaio, entrate stabili
15 ottobre, 12:01
(ANSA) - ROMA, 15
OTT - Il debito pubblico ad agosto è diminuito di 13,9 miliardi rispetto al
mese precedente risultando pari a 2.060 miliardi. L'incremento, si legge nel
Bollettino Bankitalia, nei primi 8 mesi dell'anno è pari a 70,6 miliardi. Nei
primi 8 mesi dell'anno, invece, le entrate tributarie contabilizzate nel
bilancio dello Stato sono state pari a 257,1 miliardi, sostanzialmente stabili
rispetto a quelle dello stesso periodo del 2012.
La lista dei progetti Ue che riguardano
l'Italia
Da Tap e Itgi a
interconnessioni Mediterraneo e Alpi
14 ottobre, 21:01
BRUXELLES - Sono 31
su 248 i progetti di interesse comune europeo che vedono coinvolta l'Italia. Di
questi 19 riguardano l'elettricità (corridoi Est e Ovest), 10 il gas (corridoi
Est, Ovest e Sud), 1 il petrolio (corridoio Osc per l'Europa centro-orientale)
e 1 le 'smart grids' (Mediterraneo). Di seguito la lista delle interconnessioni
pre-selezionate per l'eventuale assegnazione di fondi Ue.
ELETTRICITA' 1)
Francia-Italia: Condrongianos-Lucciana-Suvereto 2-3) Francia-Italia: Grande
Ile-Piossasco; Trino-Lacchiarella 4) Italia-Svizzera: Verderio
Inferiore-Thusis/Sils 5-6-7-8) Italia-Svizzera: Airolo-Baggio; Magenta;
Pavia-Piacenza; Tirano-Verderio 9-10) Austria-Italia: Lienz-Veneto;
Volpago-Venezia Nord 11) Austria-Italia: Nauders-Milano 12) Austria-Italia:
Wurmlach-Somplago 13-14-15) Italia-Montenegro: Villanova-Lastva; Fano-Teramo;
Foggia-Villanova 16-17) Italia-Slovenia: Udine Ovest-Okroglo; Udine
Ovest-Redipuglia 18) Italia-Slovenia: Salgareda-Divaca/Bericevo 19) Italia:
sistema di stoccaggio nel Centro-Sud
GAS 1)
Italia-Svizzera: interconnessione Passo Gries 2) Italia-Malta: gasdotto e
rigassificatore Gela 3) Algeria-Italia-Francia: gasdotto
Corsica-Sardegna-Toscana 4) Croazia-Italia: gasdotto Omisalj-Casal Borsetti 5)
Italia-Slovenia: Gorizia/Sempeter-Vodice 6) Austria/Germania-Italia:
Haiming/Ueberackern-Tarvisio 7) Italia: gasdotto Adriatico 8)
Italia(-Slovenia): terminale
LNG Adriatico
settentrionale 9) Grecia-Albania-Italia: gasdotto Tap 10)
Turchia-Grecia-Italia: interconnessore Itgi
PETROLIO 1)
Italia-Germania: estensione oleodotto Tal Trieste-Ingolstadt
SMART GRID 2)
Francia-Italia: progetto Green-Me Mediterraneo settentrionale.
Crisi: Grecia; è ormai scontro aperto fra
governo e troika
Su necessità di
adottare nuove misure di austerità per 2014
15 ottobre, 11:09
(ANSAmed) - ATENE,
15 OTT - E' ormai scontro aperto tra il governo di Atene e i rappresentanti dei
creditori internazionali della Grecia sulla necessità di adottare o meno nuove
misure di austerità per il 2014 che potrebbero andare di nuovo a toccare stipendi
e pensioni. La troika (Fmi, Ue e Bce) insiste che per l'anno prossimo
serviranno nuove misure per recuperare due miliardi di euro a causa del
superamento del tetto della spesa pubblica, della diminuzione degli introiti in
seguito alla ristrutturazione del sistema fiscale e del buco che verrà a
crearsi per l'applicazione della tassa unica sugli immobili. Dal canto suo, il
ministro delle Finanze, Yannis Stournaras, sostiene che per il 2014 non
serviranno nuove misure. Non a caso, prima della riunione dell'Eurogruppo di
ieri, l'esponente del Consiglio esecutivo della Bce Joerg Asmussen ha
consigliato al governo di Atene di fare "ciò che è necessario per la
conclusione dei controlli da parte dei rappresentanti della troika" che si
sono interrotti nei giorni scorsi. Oltre alle misure per il 2014 e il controllo
sull'andamento del programma di risanamento dell'economia greca, rimane in
sospeso anche il completamento delle misure considerate indispensabili dai
rappresentanti della troika per procedere alla concessione della tranche da un
miliardo di euro approvata già dallo scorso luglio ma che non è ancora stata
assegnata.
Germania, fiducia investitori a massimi
Indice sale a 52,8 a
ottobre
15 ottobre, 11:28
(ANSA) - ROMA, 15
OTT - L'indice Zew che misura la fiducia degli investitori sulla base delle
aspettative sui prossimi sei mesi è salito per il terzo mese di fila a 52,8 a
ottobre (49,6 il mese precedente), toccando i massimi da aprile 2010. Lo scrive
l'agenzia Bloomberg, secondo cui lo Zew segnala che la ripresa tiene nonostante
la turbolenza sui mercati innescata dal rischio-default degli Usa.
Ambiente: 96% europei in città respira troppe
polveri killer
Potocnik, pronto a
rispondere con nuove regole entro l'anno
15 ottobre, 12:17
BRUXELLES - Oltre il
90% degli europei che vive in città respira un livello troppo elevato di
polveri ultrafini (fino al 96% dei cittadini Ue per le Pm 2,5) e di ozono (fino
al 98%). A suonare l'ennesima campanella di allarme è l'ultimo rapporto
dell'Agenzia europea dell'ambiente (Aea), riferendosi per il periodo 2009-2011
alle soglie limite dall'Organizzazione mondiale della sanità, spesso più severe
rispetto a quelle dell'Ue. Nonostante il calo degli inquinanti registrato
nell'ultimo decennio, i livelli di particolato e ozono rimangono problematici.
L'Italia e in
particolare la Pianura Padana è fra le aree maggiormente colpite da questa
minaccia, che non risparmia nemmeno le aree rurali. Primo indiziato delle
emissioni killer il traffico, poi l'industria, l'agricoltura e le abitazioni.
Il commissario europeo all'ambiente, Janez Potocnik, si dice "pronto a
rispondere" all'emergenza con l'arrivo di nuove regole entro l'anno.
Maglia nera in Europa sul fronte dell'ozono è Padova, con 104 giorni di
superamenti nel 2011, seguita da Pavia, Reggio Emilia, Treviso e Parma, Verona
e Varese. Sono 23 le città italiane che si piazzano nei primi 30 posti di
questa classifica Ue. Il Belpaese detiene il record assoluto sul fronte
dell'ozono, segnando valori oltre tre volte più elevati rispetto alla soglia
limite. Nord Italia e Sud della Francia risultano le aree più colpite nell'Ue
da questo inquinante.
"L'inquinamento
dell'aria sta provocando danni alla salute umana e agli ecosistemi" spiega
Hans Bruyninckx, direttore esecutivo dell'Aea, secondo il quale "per
arrivare ad un percorso sosteniile, l'Europa dovrà essere ambiziosa e andare
oltre l'attuale legislazione". "La qualità dell'aria è al centro
delle preoccupazioni per tante persone" afferma il commissario europeo
all'ambiente, Janez Potocnik, che si dice "pronto a rispondere" con
l'arrivo di nuove regole entro l'anno. L'Italia nel 2011 è stato anche fra i
Paesi europei a superare più spesso il limite Ue della media annuale per le
Pm10 e Pm 2.5, insieme a Polonia e Slovacchia. Per quanto riguarda le polveri
sottili (Pm10), al dodicesimo posto della classifica Ue c'è Monza (121 giorni
di sforamenti nel 2011), tallonata da Brescia (113), poi Cremona (109), Vicenza
(107), e Torino (105), Padova (93) e Venezia (85).
Anche nei siti
rurali la tendenza non è positiva: il numero di centraline che ha rilevato
superamenti per le particelle sottili fra 2009 e 2011 in Europa è più che
raddoppiata, con un aumento significativo delle concentrazioni registrato in
Italia, insieme ad Austria, Repubblica Ceca, Germania, Olanda e Polonia. Il
bollettino dell'Aea include anche valori oltre il limite annuale del biossido
di azoto (Nox) in 26 stazioni di rilevamento rurali, di cui 16 in Italia,
seguita da Austria, Belgio, Francia, Germania e Olanda. Gli italiani segnano
anche i pochi eccessi nei livelli orari e giornalieri di anidride solforosa
(So2), con Spagna, Bulgaria e Romania.
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