giovedì 10 maggio 2012

am_10.5.12/ Oggi ne bastano due. - Monti: Un paese che ha un alto debito pubblico e', per cosi' dire, condannato a conseguire un elevato avanzo primario per mantenere il pareggio di bilancio---Balcani: Van Rompuy, futuro in Ue unico modo evitare guerre.

Caso Maro': Terzi, da decisione New Delhi sviluppi positivi su detenzione
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Crisi: Monti se debito pubblico alto, condannati all'avanzo primario
Fornero: ritardo su attenzione a più deboli. Con riforma lavoro rischio ritorno al nero
Crisi: Merkel, paesi firmatari fiscal compact devono rispettarlo
Grecia: Van Rompuy, senza Ue costo troppo alto. Riforme sono necessarie
Grecia: Hollande e Merkel non riceveranno Tsipras
Grecia: Eurogruppo congela uno dei 5,2 mld di nuovi aiuti ad Atene
Spagna record rischio debito,pesa Bankia
Stiglitz: l'Europa sta distruggendo capitale umano come una calamità naturale
Balcani: Van Rompuy, futuro in Ue unico modo evitare guerre

Caso Maro': Terzi, da decisione New Delhi sviluppi positivi su detenzione
ultimo aggiornamento: 09 maggio, ore 13:44
Roma, 9 mag. (Adnkronos) - La decisione di questa mattina della Corte Suprema di New Delhi "segna sicuramente uno sviluppo positivo, perche' offre la possibilita' di condizioni di detenzione molto migliorate, uscendo dall'istituzione carceraria". Cosi' il ministro degli Esteri, Giulio Terzi, commenta la decisione della Corte Suprema indiana che ha rinviato al 26 luglio il ricorso italiano in merito alla giurisdizione da applicare ai maro' Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, e ha ordinato allo stato del Kerala di decidere entro una settimana in merito alla richiesta italiana di trasferimento dei due militari in un luogo diverso dal carcere.
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Consiglio dei Ministri n.27 del 08/05/2012
8 Maggio 2012
Nell’ambito delle risoluzioni 2042 e 2043 votate dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni unite, il Consiglio dei ministri ha autorizzato oggi una missione di pace di militari italiani in Siria nel ruolo di “osservatori delle Nazioni unite”. E, come tali, disarmati.
La missione interesserà fino ad un massimo di diciassette militari. I primi cinque saranno in Siria già dalla prossima settimana.
L’Italia si è attivata fin dalle prime ore per dare sostegno alla missione umanitaria avviata dall’Onu in rispetto delle risoluzioni 2042 e 2043. Ed ha subito messo a disposizione aerei per il trasporto di mezzi e equipaggiamenti destinati agli “osservatori” impiegati in Siria.

Crisi: Monti se debito pubblico alto, condannati all'avanzo primario
09 Maggio 2012 - 16:09
 (ASCA) - Firenze, 9 mag - ''Un paese che ha un alto debito pubblico e', per cosi' dire, condannato a conseguire un elevato avanzo primario per mantenere il pareggio di bilancio''. Lo ha detto il Presidente del Consiglio Mario Monti, nel corso della conferenza stampa, rispondendo a una domanda sulla necessita' per l'Italia di mantenere alti livelli di avanzo primario (spesa pubblica meno entrate, al netto della spesa per interessi sul debito pubblico).
men/mau/ss

Fornero: ritardo su attenzione a più deboli. Con riforma lavoro rischio ritorno al nero
Roma, 9 mag. (Adnkronos) - ''Dobbiamo dare attenzione a quelli che sono in maggiore sofferenza, ai segmenti più deboli e su questo siamo in ritardo, forse c'è anche una qualche mia responsabilità, è anche un mio compito come ministro del Welfare''. Lo ha affermato il ministro del Lavoro Elsa Fornero parlando all'assemblea di Confcooperative.
''Il governo ha puntato sul rigore - ha detto - per uscire dalla crisi pensando che ci sarebbe stata crescita presto''. Fornero ha quindi aggiunto che ci sarebbe stata un'attenzione verso i segmenti più deboli ma, ha aggiunto, ''sotto questo profilo forse siamo in ritardo, va data una maggiore attenzione ai più sofferenti e ai più deboli, va data maggiore fiducia che è una cosa che non si compra sui mercati''.
Poi, riguardo alla riforma del mercato del lavoro, il ministro ha dichiarato: Corriamo anche il rischio di risospingere verso il nero alcune occupazioni, pensiamo che questo rischio debba essere colto''. ''E' esattamente nei momenti di crisi che si possono reimpostare soluzioni'', ha notato. ''Il rischio - ha aggiunto - c'è ma è piccolo e il Paese deve affrontarlo con fiducia per uscire dalla crisi''.

Crisi: Merkel, paesi firmatari fiscal compact devono rispettarlo
09 Maggio 2012 - 14:45
 (ASCA-AFP) - Berlino, 9 mag - I paesi firmatari dell'accordo sul fiscal compact devono rispettarlo. Lo ha detto il cancelliere tedesco, Angela Merkel, in relazione all'intenzione del nuovo presidente francese Hollande di rinegoziarlo. ''Tutti devono - ha detto la Merkel - rispettare le cose che abbiamo concordato. Venticinque paesi hanno gia' firmato il fiscal compact''.
 ''Crescita e finanze pubbliche solide - ha aggiunto il cancelliere tedesco - non sono in contraddizione. Finanze solide sono una una condizione necessaria ma non sufficiente'' per promuovere una crescita dell'economia nell'area dell'euro piu' veloce.
sen/

Grecia: Van Rompuy, senza Ue costo troppo alto. Riforme sono necessarie
09 Maggio 2012 - 13:03
 (ASCA) - Roma, 9 mag - ''Senza l'Europa, il costo sarebbe incredibilmente alto. I politici devono parlare un linguaggio chiaro su quanto sta accadendo'' in Grecia. ''Un deficit del 15% e un debito del 160% del Pil, sono insostenibili. Le riforme sono necessarie, con o senza l'Ue''. Lo ha scritto sul suo profilo Twitter il presidente del Consiglio Ue, Herman van Rompuy, a poche ore dalla notizia diffusa dal quotidiano greco Kathimerini secondo cui il leader della Coalizione della Sinistra Radicale, Alexis Tsipras, inviera' oggi al presidente della commissione Europea, Jose Manuel Barroso, allo stesso Van Rompuy e al numero uno della Banca Centrale Europea, Mario Draghi, una lettera in cui annuncia che i termini dell'accordo di salvataggio internazionale di Atene non possono essere piu' applicati dopo che gli elettori hanno rifiutato le misure di austerity accettate dal governo uscente.
rba/sam/

Grecia: Hollande e Merkel non riceveranno Tsipras
09 maggio, 17:26
(ANSAmed) - ATENE, 9 MAG - Le speranze di Alexis Tsipras, il leader della sinistra radicale greca (Syriza) che sta conducendo colloqui con i leader dei partiti tesi a formare un nuovo governo, di incontrare la cancelliera tedesca Angela Merkel ed il neo eletto presidente francese Francois Hollande sono sfumate sul nascere dopo che le richieste da egli avanzate in questo senso sono state respinte. Lo riferiscono le radio di Atene. ''Il cancelliere tedesco incontra soltanto capi di Stato e di governo'' e' stata la secca risposta di un portavoce della Merkel. Da parte sua, un funzionario della presidenza francese ha affermato che il protocollo

Grecia: Eurogruppo congela uno dei 5,2 mld di nuovi aiuti ad Atene
09 Maggio 2012 - 20:35
 (ASCA-AFP) - Bruxelles, 9 mag - L'Eurozona ha deciso di bloccare un miliardo dei 5,2 della nuova rata degli aiuti alla Grecia fino alla prossima riunione dei ministri delle finanze dell'area euro prevista per lunedi' prossimo. Lo riferisce una fonte governativa europea.
 I responsabili dell'Eurozona, ha spiegato, ''hanno deciso di di lasciare la decisione sullo sblocco di un miliardo di euro al vertice di lunedi'''.
fgl/

Spagna record rischio debito,pesa Bankia
Credit default swap in rialzo a 512 punti
09 maggio, 13:06
(ANSA) - ROMA, 9 MAG - E' record per il rischio debito della Spagna, su cui pesa la minaccia di un salvataggio di Bankia, la terza maggiore banca iberica. I credit default swap (cds) che misurano la percezione del mercato del rischio di insolvenza, sono saliti di 13 punti base a quota 512, in base ai dati Bloomberg.

Stiglitz: l'Europa sta distruggendo capitale umano come una calamità naturale
Federico Artizzu
In un lungo editoriale il famoso economista Joseph Stiglitz ha accusato duramente la leadership europea di aver provocato un disastro economico per alcuni paesi della zonaeuro paragonabile ad una calamità naturale, attraverso l'imposizione di misure di austerità e rigore finanziario.
Stiglitz si chiede come possa essere ripristinata la fiducia sui mercati quando le economie europee stanno sprofondando nuovamente nella recessione, anche a causa delle politiche di rigore? Come possono esse riprendersi quando la crescente austerità quasi certamente si tradurrà in un ulteriore calo della domanda aggregata, con conseguente minor produzione e maggior disoccupazione?
L'economista, che nel suo editoriale critica duramente anche i mercati finanziari colpevoli di provocare effetti destabilizzanti per il sistema acuendo in questo modo la recessione economica, propone poi alcune alternative alle misure di austerità.
"Esistono strategie alternative. Alcuni paesi, come la Germania dovrebbero usare il proprio spazio di manovra fiscale per effettuare investimenti che oltre ad alimentare la crescita sul lungo termine avrebbero ricadute positive immediate sul resto dell'Europa".
L'Europa, infatti, secondo Stiglitz, se presa nel suo insieme è in una situazione migliore rispetto a quella degli Stati Uniti, per esempio. Il rapporto debito-PIL degli stati dell'Unione nell'insieme è di gran lunga più solido di quello degli stati americani. Se quindi l'Unione Europea decidesse di prendere in prestito denaro garantito da tutti i suoi stati membri i costi del servizio sul debito diminuirebbero notevolmente liberando così risorse da investire sulla crescita e sull'occupazione.
Stiglitz esorta inoltre i paesi ricchi dell'UE a destinare maggiori risorse alla Banca europea per gli investimenti che potrebbero andare a finanziare progetti infrastrutturali e occupazionali nelle economie dell'eurozona in difficoltà.
L'economista avverte poi che la sola strada dell'austerità non farà che peggiorare le cose e che se l'euro riuscirà a sopravvivere lo farà solo al prezzo di enormi sofferenze e disoccupazione diffusa specialmente nei paesi deboli della periferia.
Il bene più prezioso di una società, il capitale umano, viene sprecato e addirittura distrutto, secondo Stiglitz. I giovani ormai privi di un lavoro dignitoso si stanno isolando dalla società e pur se riusciranno alla fine a trovare un'occupazione essa gli garantirà un salario estremamente basso. La giovinezza che un tempo era il momento in cui si gettavano le basi per l'apprendimento delle competenze lavorative oggi è diventata un momento di atrofia.
Il dolore che l'Europa sta arrecando ai suoi cittadini, specialmente a quelli più giovani è una sofferenza inutile. Fortunatamente, conclude Stinglitz, esistono delle alternative ma il ritardo nel coglierle sarà molto costoso e l'Europa non ha più tempo.

Balcani: Van Rompuy, futuro in Ue unico modo evitare guerre
09 maggio, 15:49
(ANSAmed) - BELGRADO, 9 MAG - La prospettiva europea e' l'unico modo per evitare nuove guerre nella regione della ex Jugoslavia. Lo ha detto il presidente del Consiglio europeo Herman Van Rompuy in occasione della Giornata dell'Europa. ''Quindici anni fa vi fu una guerra civile nella ex Jugoslavia, vi fu perfino un genocidio, e l'unico modo per prevenire guerre civili in futuro e' la prospettiva europea'', ha detto Van Rompuy in un messaggio del quale ha dato notizia la Tanjug.
 I paesi della regione ovviamente, ha aggiunto, ''devono soddisfare i criteri e rispettare tutte le condizioni, ma il loro futuro e' nell'Europa, in caso contrario potremo avere una guerra in Europa'', ha affermato il presidente del Consiglio Ue.

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