di Guido de Blasio e Carlo
Menon
Il lavoro analizza la
relazione tra il rallentamento dell’attività economica in Italia nei primi due
anni di crisi, il 2008 e 2009, e l’intensificazione di episodi criminosi. Il
deterioramento congiunturale avrebbe avuto un impatto significativo sui reati di
tipo economico che non richiedono particolari abilità criminali, quali i furti.
L’impatto della crisi sui crimini per cui è necessario avere maggiori
competenze criminali, quali le rapine, risulta invece negativo. Infine, non
sembra esservi alcun legame tra reati di tipo non strettamente economico (come
omicidi, crimini violenti e di natura sessuale) e l’andamento dell’attività
economica. http://www.bancaditalia.it/pubblicazioni/econo/temidi/td13/td925_13/td925;internal&action=_setlanguage.action?LANGUAGE=it
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