Crisi: 7,8 mln italiani saltano vacanze
Prezzi in giugno +1,2% con frutta e vacanze
Crisi: Coldiretti, nei supermercati furti oltre
quota 3 mld l'anno
Pmi tigri export,rappresentano quota 54%
Bers, 75 milioni per investimenti energetici
nei Balcani
Expo 2015: a Mittelfest contatti per
partecipazione Croazia
Slovenia, prestito 20 mln euro a Luka Koper
In Calabria gli aumenti dei prezzi più alti
Sale inflazione:
prodotti al consumo segnano +2,9%
Secondo l'Istat la
città dello Stretto, che attualmente rappresenta la Calabria al posto del
capoluogo di regione, è quella più cara in Italia se si considerano gli aumenti
nel mese di giugno. Seguono, con aumenti meno marcati, le città di Venezia
(+1,9%), Potenza, Bologna e Genova (per tutte +1,6%)
REGGIO CALABRIA -
Volano i prezzi in Calabria, secondo i dati Istat. Reggio Calabria (+2,9%), che
rappresenta temporaneamente la Calabria in sostituzione del capoluogo di
regione, è la città in cui i prezzi al consumo registrano gli aumenti su base
annua più elevati a giugno scorso. Seguono, con aumenti meno marcati, le città
di Venezia (+1,9%), Potenza, Bologna e Genova (per tutte +1,6%). I tassi
d’inflazione più contenuti riguardano Palermo, Aosta (per entrambe +0,6%),
Cagliari e Trieste (per entrambe +0,7%). Reggio Calabria (+2,9%), che
rappresenta temporaneamente la Calabria in sostituzione del capoluogo di
regione, è la città in cui i prezzi al consumo registrano gli aumenti su base
annua più elevati a giugno scorso. Seguono, con aumenti meno marcati, le città
di Venezia (+1,9%), Potenza, Bologna e Genova (per tutte +1,6%). I tassi d’inflazione
più contenuti riguardano Palermo, Aosta (per entrambe +0,6%), Cagliari e
Trieste (per entrambe +0,7%).
venerdì 12 luglio
2013 10:26
Crisi: 7,8 mln italiani saltano vacanze
Recessione
condiziona le ferie di altri 23 mln
13 luglio, 16:48
(ANSA) - ROMA, 12
LUG - Quest'anno la crisi costringe 7,8 milioni di italiani a rinunciare alle
vacanze estive e condiziona le ferie di altri 23,3 milioni di nostri
connazionali. Ma anche chi si metterà in viaggio, tra caro-servizi,
caro-trasporti e pacchetti turistici piu' salati, porterà in valigia gli
effetti delle difficoltà economiche. Alla vigilia dell'esodo, a misurare quanto
pesa la crisi sull'estate degli italiani e' uno studio di Confartigianato.
Prezzi in giugno +1,2% con frutta e vacanze
INFLAZIONE. La
rilevazione Istat conferma il balzo previsto due settimane fa dalla stima flash
I consumatori: aumento annuo tra 400 e 600
euro a famiglia Reggio Calabria la città che segna l'aumento maggiore con +2,9%
ROMA Prezzi della
frutta alle stelle e rincari a due cifre per le vacanze. Più salato il conto
del carrello della spesa. Più cari i biglietti aerei e dei traghetti. A giugno
l'inflazione ha registrato +1,2% rispetto allo stesso mese 2012 e +0,3%
rispetto a maggio. Una conferma rispetto alla stima flash diffusa dall'Istat un
paio di settimane fa. Le associazioni dei consumatori calcolano un aggravio
annuo per un nucleo di tre persone da 400 a 600 euro e sottolineano come gli
aumenti, in questo momento di crisi, siano divenuti insostenibili. Si scaldano
anche i prezzi dei carburanti: dopo l'aumento deciso giovedì da Eni ieri tutti
gli altri marchi, si sono adeguati con rincari differenziati da 0,005 a 0,015
euro il litro. Tornando ai dati dell'Istat, i prezzi dei prodotti acquistati
con maggiore frequenza dai consumatori, il cosiddetto «carrello della spesa» a
giugno sono aumentati dello 0,4% su base mensile e dell'1,7% su base annua
(+1,5% a maggio). Maxi-rincaro per la frutta fresca: i prezzi da maggio a
giugno sono aumentati del 6,9% trascinando l'indice degli alimentari che
complessivamente su base mensile è aumentato dello 0,6% e su base annua del
2,8%. «È l'effetto del maltempo e dei nubifragi in una estate pazza», sostiene
la Coldiretti, facendo presente che la verdura fresca è aumentata dell'11%. Il
maltempo non ha fermato la corsa dei prezzi per i servizi legati alle vacanze.
Da maggio a giugno i pacchetti vacanza nazionali sono rincarati del 12,8%
mentre quelli internazionali del 6,9%. Stesso discorso per villaggi vacanze e
campeggi (+6,6% in un mese). Sempre legati alle ferie degli italiani sono gli
aumenti dei trasporti: per gli aerei +5,7% rispetto a maggio e +16,1% rispetto
a giugno 2012. Anche i traghetti in un mese sono aumentati del 13,1%; per i
treni invece i costi dei biglietti risultano in calo (-2,9% da maggio a giugno;
ma rispetto a giugno 2012 la variazione è +3,1%). Se si guarda al caro-vita
nelle diverse città è Reggio Calabria a giugno la più cara con un +2,9%
rispetto a giugno 2012. Seguono, con aumenti meno marcati, le città di Venezia
(+1,9%), Potenza, Bologna e Genova (per tutte +1,6%). I tassi di inflazione più
contenuti riguardano Palermo, Aosta (per entrambe +0,6%), Cagliari e Trieste
(entrambe +0,7%).
Crisi: Coldiretti, nei supermercati furti oltre
quota 3 mld l'anno
13 Luglio 2013 -
17:49
(ASCA) - Roma, 13 lug - I furti nei
supermercati in Italia hanno superato il valore di 3 miliardi di euro all'anno
spinti anche dalla crisi che spinge a rubare per soddisfare i piu' elementari
bisogni e le piu' tradizionali abitudini. E' quanto afferma Coldiretti
commentando in una nota lo studio di Bankitalia dal quale emerge come una
riduzione del 10% dell'attivita' economica a livello locale produce un aumento
del 6% dei furti. Secondo una analisi di Coldiretti sui dati ''Barometro dei
furti nella vendita al dettaglio'' del Centre for Retail Research, nel 2011 in
Italia ci sono stati furti per una media di oltre 150 euro per famiglia all'anno,
pari all'1,39% del totale delle vendite al dettaglio nei supermercati. Nella
lista dei prodotti che scompaiono piu' facilmente dagli scaffali dei
supermercati ci sono - riferisce Coldiretti - i prodotti per la barba,
accessori per l'abbigliamento, formaggi, giacche e cappotti, carne e profumi.
Si tratta di merce piu' facile da nascondere in borse, borsette o nelle tasche,
ma che puo' anche essere comodamente indossata sperando di farla franca. In
Italia sono presi particolarmente di mira le specialita' alimentari come il
Parmigiano reggiano e il Grana padano che attirano i ''topi'' di supermercato,
ma anche i salumi di qualita' ed i vini o i liquori. Sono, peraltro, i formati
gia' porzionati o confezioni di dimensioni ridotte - continua Coldiretti - quelli
piu' apprezzati, mentre crescono anche i furti dei preaffettati e dei
pregrattugiati. Ad aumentare sono pero' anche i furti di prodotti agricoli
nelle campagne, dalle insalate alla frutta ma anche animali dalle pecore alle
galline. Un segno dei tempi con la crisi che, oltre a cambiare le priorita' di
spesa degli italiani, modifica anche gli obiettivi dei furti in un Paese come
l'Italia dove - rileva la Coldiretti - la spesa per l'alimentazione raggiunge
quasi il 19% del totale. Si moltiplicano, infatti, le segnalazioni di furti
alla Coldiretti che colpiscono indistintamente tutte le produzioni
commestibili. Da qui la richiesta dell'associazione di categoria un
rafforzamento dell'attivita' di controllo delle forze dell'ordine sul
territorio. com-stt/mau
Pmi tigri export,rappresentano quota 54%
Ricerca della Cna,
la meta' sono imprese con meno di 50 addetti
13 luglio, 16:36
(ANSA) - ROMA, 13
LUG - Le Pmi esportatrici sono quasi 187mila e assicurano quasi il 54% delle
esportazioni totali per un valore che, nel 2010, era prossimo ai 175 miliardi
di euro.
Emerge da uno studio
dell'Ufficio studi della Cna secondo il quale ''il contributo delle Pmi
italiane all'export totale raramente viene citato ma è tutt'altro che
trascurabile'' Quasi la metà (25,7%) della quota, è creato dalle micro e
piccole imprese, ovvero dal segmento dimensionale con meno di 50 addetti.
Bers, 75 milioni per investimenti energetici
nei Balcani
Fondi per migliorare
l'offerta, anche rinnovabili
02 luglio, 19:14
(ANSA) - TRIESTE -
La Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo (BERS) ha lanciato un fondo
da 75 milioni di euro per investimenti energetici e nelle rinnovabili nei
Balcani occidentali.
Il fondo e' supportato con un 11,5 milioni di
euro dell'Unione Europea per programmi di cooperazione tecnica e incentivi agli
investimenti.
Il programma comprende i paesi di Albania,
Bosnia-Erzegovina, Croazia, Macedonia, Kosovo, Montenegro e Serbia. Potranno
richiedere i finanziamenti aziende del settore privato, societa' di servizi
energetici, comuni e proprietari di immobili pubblici. (ANSA).
Expo 2015: a Mittelfest contatti per
partecipazione Croazia
Incontro tra
ministro Bray e sottosegretario cultura Zagabria
13 luglio, 12:59
(ANSA) - CIVIDALE
(UDINE) - Le basi di una possibile partecipazione della Croazia - da poco
entrata nell'Ue - all'Expo 2015 sono state sviluppate nel corso di un incontro,
svoltosi a Cividale in occasione dell'inaugurazione della 22/a edizione del
Mittelfest, tra il ministro italiano per le Attività culturali e il Turismo,
Massimo Bray, il sottosegretario croato alla Cultura, Tamara Perisic, e la
presidente del Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, assieme agli
ambasciatori d'Italia a Zagabria, Emanuela D'Alessandro, e della Croazia a
Roma, Damir Grubisa.
Serracchiani si è soffermata sull'importanza
della posizione geopolitica del Friuli Venezia Giulia ''da sfruttare nelle
relazioni internazionali per tutto il Paese. L'Expo, come proposto agli
interlocutori sloveni nella recente visita a Lubiana, va allargato ai Paesi
vicini'', ha affermato.
La rappresentante del governo di Zagabria ha
mostrato interesse per la proposta italiana di valorizzare le fortificazioni
veneziane presenti lungo la costa croata. (ANSA).
Slovenia, prestito 20 mln euro a Luka Koper
Società gestione
porto deve rifinanziare debiti in scadenza
13 luglio, 11:25
(ANSA) - LUBIANA -
Luka Koper, società slovena che gestisce il porto di Capodistria, ha dovuto
ricorrere a un prestito di 20 milioni di euro per poter rifinanziare parte dei
debiti in scadenza nella seconda metà del 2013. I debiti della Luka Koper alla
fine di giugno erano di 170 milioni di euro.
Nell'anno in corso il gruppo Luka Koper ha in
scadenza 46,6 milioni di euro di debiti (senza gli interessi). Nella prima metà
del 2013 sono stati ripianati 13,4 milioni, il pagamento della parte rimanente
sarà parzialmente finanziato anche con il prestito appena ricevuto e che avrà
scadenza nel 2020. Nei prossimi quattro anni andranno in scadenza prestiti per
70 milioni senza interessi. (ANSA).
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