sabato 25 dicembre 2010

I servizi sono inaccessibili perche' vengono utilizzati male; dai meridionali

Roma, 25-12-2010
"Chi vuole usufruire delle ritirate si rechi al binario uno".

E' questo l'annuncio diretto ai passeggeri di un treno intercity partito stamani alle 7:05 da Milano e diretto a Reggio Calabria. Il treno (si tratta dell' intercity 1589) attraversa la penisola e i servizi a bordo non sono agibili. Cosi', gli utenti sono invitati a scendere, a Roma e a Formia per utilizzare i servizi.

"Io ho avuto paura di scendere rischiando che il treno partisse - dice Daniela - e quindi da dieci ore non bevo e non mangio sapendo di non poter contare su una toilette. E' vergognoso, sono partita da Milano e devo andare a Palermo: una vigilia di Natale in queste condizioni proprio non me l'aspettavo".

"A Formia abbiamo sentito questo annuncio anni '20 - aggiunge Maria Lucia - ci invitavano a 'usufruire delle ritirate' lasciando il treno. E' pazzesco. E nei bagni non c'e' nemmeno acqua".

A Napoli il treno giunge con un'ora e venti di ritardo e con i passeggeri ormai rassegnati: "Ci sono state due lunghe soste - dice Salvatore - una di cinquanta minuti a Roma, l'altra di quaranta a Formia, e ora siamo fermi qui, dove finalmente hanno ripristinato l'agibilita' di un bagno, uno solo!".

Sul treno, ovviamente, viaggiano anche bambini e anziani: "Mio marito e' cardiopatico, ha subito tre operazioni di ernia - dice Maria - e sono un po' spaventata all'idea di continuare il viaggio in queste condizioni. Noi siamo diretti a Lamezia".

Indignata anche una madre con le sue due figlie giovanissime: "Viaggiare cosi' con due bambine piccole non e' da paese civile". Il capotreno prova a giustificarsi mentre i passeggeri, ormai esausti, si lamentano: "Il problema e' provocato proprio dagli utenti: se i servizi sono inaccessibili e' forse anche perche' vengono utilizzati male".



 
 

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