domenica 10 luglio 2011

L’inflazione acquisita per il 2011 è pari al 2,3%

Istat: Indice dei prezzi al consumo
Indice generale 102,5
Variazione percentuale rispetto al mese precedente  +0,1
Variazione percentuale rispetto allo stesso mese dell’anno precedente +2,6
Variazione percentuale rispetto allo stesso mese di due anni precedenti +4,2


Nel mese di maggio, l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC), comprensivo dei tabacchi, registra un aumento dello 0,1% rispetto al mese di aprile 2011 e del 2,6% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente (lo stesso valore registrato ad aprile). Il dato definitivo conferma la stima provvisoria. L’inflazione acquisita per il 2011 è pari al 2,3%. L’inflazione di fondo, calcolata al netto dei beni energetici e degli alimentari freschi, si stabilizza all’1,8%. Al netto dei soli beni energetici, il tasso di crescita tendenziale dell’indice dei prezzi al consumo sale al 2,1% dal 2,0% di aprile 2011. Rispetto ad un anno prima la variazione dei prezzi dei beni sale al 3,0%, con una lieve accelerazione rispetto ad aprile 2011 (+2,9%) e quella dei prezzi dei servizi si porta al 2,3% dal 2,2% del mese precedente. Come conseguenza di tali andamenti, il differenziale inflazionistico tra beni e servizi resta invariato rispetto al mese di aprile.
Il principale effetto di sostegno alla dinamica dell’indice generale, a maggio, deriva dal forte rialzo congiunturale dei prezzi dei Beni alimentari (+0,7%) che determina una netta accelerazione del loro tasso tendenziale di crescita (2,9% dal 2,2% di aprile). Effetti di contenimento, invece, si devono alla stabilizzazione su base mensile dei prezzi dei Beni energetici non regolamentati e alla diminuzione dei prezzi dei Servizi relativi ai trasporti (-0,9% rispetto ad aprile) e dei Beni non durevoli (-0,3% sul mese precedente). I prezzi dei prodotti acquistati con maggiore frequenza dai consumatori aumentano dello 0,4% rispetto al mese precedente e del 3,5% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente (era +3,3% ad aprile 2011). L’indice armonizzato dei prezzi al consumo (IPCA) aumenta dello 0,2% su base congiunturale e del 3,0% su base annua, con un’accelerazione di un decimo di punto percentuale rispetto ad aprile 2011 (+2,9%). Anche in questo caso si conferma la stima preliminare. L’indice nazionale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (FOI), al netto dei tabacchi, aumenta dello 0,1% su base mensile e del 2,6% rispetto a maggio 2010.
Pubblicato da Salvatore - 09/07/11 09:07:36 pm
  http://www.indiceistat.it/indice-dei-prezzi-parte-seconda-aumento-dei-prezzi-di-beni-alimentari/

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