domenica 11 settembre 2011

Federali.mattino_11.9.11. Angela Merkel invita i tedeschi ad essere pazienti con la Grecia, che deve battersi per superare una difficile crisi. «Quello che non è stato fatti in anni non può essere fatto in una notte» dice al giornale Tagesspiegel. «Ricordatevi del processo di riunificazione - aggiunge - Quanto tempo ci abbiamo messo nei primi anni Novanta a ricostruire le infrastrutture, condividere know-how e privatizzare».----Friuli VG, oltrepadania. Automobili “verdi” Il bonus aumenta fino a 2mila euro. Via libera della giunta all’incremento degli incentivi per l’acquisto di vetture ecologiche, senza limiti di reddito.

Fitto e Vendola alla Fiera del Levante: lavoriamo per l'interesse del territorio
Friuli VG, oltrepadania. Automobili “verdi” Il bonus aumenta fino a 2mila euro
Il ministro delle Finanze greco: «Saranno decisivi i prossimi due mesi»
Sanzioni in Inghilterra contro il cartello di Gdo ed industrie


Fitto e Vendola alla Fiera del Levante: lavoriamo per l'interesse del territorio
di vincenzo Rutigliano
BARI - Accelerazione degli interventi previsti nel Piano Sud, invito agli enti locali ad avviare le liberalizzazioni dei servizi, richiesta alla Ue a rivedere il tasso di cofinanziamento dei programmi operativi nazionali e regionali e, su tutto, collaborazione istituzionale per presentarsi uniti di fronte alla crisi, perché rispetto ad essa «siamo tutti uguali: non ci sono pezzi di responsabilità che possiamo scaricare sugli altri».
Il ministro per gli Affari Regionali, Raffaele Fitto – chiamato a sostituire il premier Berlusconi assente, per la terza volta consecutiva, alla cerimonia di apertura della 75esima edizione della Fiera del Levante – ha difeso la manovra del Governo che ha riscosso «l'approvazione della Bce e dell'Ocse e si è mossa nella linea di rigore auspicata dalle istituzioni finanziarie». Quanto alle Regioni e agli enti locali, in rivolta per i tagli subiti, Fitto assicura: «Fissiamo gli obiettivi di finanza pubblica e poi ci confronteremo per cercare, a saldi invariati, tutte le soluzioni necessarie per mitigarne gli effetti sui cittadini».
Quanto agli interventi per la crescita e lo sviluppo delle regioni meridionali, il ministro Fitto - che giusto un anno fa aveva scelto la stessa circostanza per illustrare le linee portanti del suo Piano per il Sud - ha anticipato che sono in dirittura di arrivo gli schemi dei così detti «Contratti istituzionali di sviluppo». Si tratta di atti che, secondo il Piano, hanno l'obiettivo di accelerare la realizzazione degli interventi e garantire la qualità degli investimenti nelle 8 regioni meridionali interessate e che prevedono risorse aggiuntive, definiscono responsabilità, tempi e regole di realizzazione, sanzioni per inadempienze e condizioni per attivazione dei poteri sostitutivi. Fitto ha poi auspicato che gli enti locali diano attuazione alla liberalizzazione dei servizi pubblici locali, con effetti positivi sui bilanci comunali, e ha anticipato che si sta valutando la possibilità di rinegoziare con la commissione Ue - per questo già la prossima settimana saranno presentate delle ipotesi specifiche anche alle regioni - il tasso di cofinanziamento dei Programmi operativi nazionali e regionali.
«Nel rispetto del vincolo di conservazione del volume complessivo di risorse destinate alle politiche di coesione, tutto questo - ha detto Fitto - consente di ridurre la tensione tra obiettivi di spesa e obiettivi di bilancio per le Regioni». A buon punto, secondo il ministro, anche il fondo di ingegneria finanziaria destinato alle imprese e utile per operazioni di credito agevolato, partecipazione al capitale di rischio e riduzione del rischio di credito, fondo il cui testo definitivo di regolamentazione andrà presto in conferenza Stato-Regioni. Infine un appello alla collaborazione istituzionale a tutti i livelli, nell'interesse dei cittadini e delle imprese, e da assicurare in tutte le sedi, compresa quella Ue, in cui esercitare un'azione comune per respingere l'introduzione di clausole che sospendano il trasferimento delle risorse della politica di coesione nel caso di mancato rispetto del Patto di stabilità. Un patto i cui vincoli «strangolano le pubbliche amministrazioni - ha denunciato il Governatore della Puglia, Nichi Vendola - pesando sulle risorse destinate agli investimenti e che invece paralizzano la spesa».
Sul Piano per il Sud il leader di Sel - che ha definito «una ferita che resta aperta» la mancanza di Berlusconi, per la terza volta consecutiva, all'inaugurazione della Campionaria («Per questo abbiamo nostalgia di Aldo Moro, di chi considerava questo un appuntamento fondamentale per il Sud e per l'Italia») - ha dato atto dell'impegno congiunto assicurato con il ministro Fitto e che ha consentito di ottenere lo sblocco dei fondi Fas. Grazie all'intesa istituzionale di programma, firmata a fine luglio, il Cipe ha infatti deliberato 1,2 miliardi per infrastrutture destinate alla regione Puglia.
La Campionaria inaugurata oggi da Fitto terminerà il 18 settembre e rimane un appuntamento economico importante per le regioni meridionali. L'edizione 2011 è l'ultima con la vecchia formula:
«Presto - ha detto il presidente dell'ente, Gianfranco Viesti - sarà un quartiere polifunzionale, a servizio dell'economia della Puglia e del Sud, con una forte vocazione internazionale ed un'offerta espositiva diffusa lungo tutto il corso dell'anno».
 10 settembre 2011

Friuli VG, oltrepadania. Automobili “verdi” Il bonus aumenta fino a 2mila euro
Via libera della giunta all’incremento degli incentivi per l’acquisto di vetture ecologiche, senza limiti di reddito
di Elisa Coloni
 TRIESTE. La giunta regionale si tinge di...verde. Sì, perché ieri l’esecutivo Tondo, riunito a Udine, ha dato il via libera a due provvedimenti che hanno come obiettivo dare ossigeno (pulito) all’economia: gli incentivi per l’acquisto di automobili a bassa emissione inquinante, e di vetture ecologiche (elettriche o ibride). Per queste ultime, in particolare, i contributi sono stati aumentati “a sorpresa” da 1.500 a 2.000 euro per veicolo.
 Bonus per le auto ecologiche
 Ieri la giunta ha quindi approvato alcune modifiche alle norme che regolano la concessione dei contributi ai privati per l’acquisto di auto elettriche e ibride, su proposta dall’assessore Luca Ciriani (e del consigliere del Gruppo misto Roberto Asquini, da tempo impegnato su questo fronte). Cosa cambia per i cittadini che acquistano entro la fine dell’anno un’auto ecologica (con motore a emissioni zero, anche in abbinamento con motore a propulsione a benzina o gasolio con emissioni inferiori a 120 grammi per chilometro di Co2), sia nuova che usata? Il contributo sarà di duemila euro per ogni veicolo il cui costo totale superi i 10mila euro. Sono stati inoltre eliminati i vincoli di reddito per ottenere il bonus.
 Il regolamento sugli incentivi
Ieri è stato approvato anche il regolamento che disciplina l’erogazione dell’incentivo regionale all’acquisto di autoveicoli con motori euro 5 con emissioni inferiori a 140 grammi di Co2 al chilometro o a metano, a bassa emissione di inquinanti. «Questa norma - ha spiegato Ciriani - sostiene l’ambiente dando impulso alla sostituzione delle automobili obsolete». I cittadini potranno ottenere un contributo di mille euro per l’acquisto di auto a uso privato, erogato dalla Regione alle Camere di commercio. Potranno fare richiesta i cittadini che immatricolano nel 2011 un’auto con motore euro 5 o con alimentazione a metano, o che procedono al solo acquisto dopo il 25 agosto ed entro il 31 dicembre 2011 (la documentazione per la richiesta deve essere effettuata alla Camera di commercio di competenza entro il 31 gennaio 2012). La famiglia del proprietario del mezzo per il quale si richiede il contributo dovrà avere un reddito procapite inferiore a 25mila euro. L’entità del contributo che andrà suddivisa tra le Cciaa regionali è di 3 milioni euro (che si sommano a quelli previsti per l’acquisto di auto ecologiche, pari a 1,15 milioni).
 Manutenzione dei corsi d’acqua
 Ma la giunta in versione “green” ha licenziato anche altre delibere, come quella presentata dall’assessore Claudio Violino contenente l’elenco per il 2011 dei lavori di manutenzione ordinaria di canali e opere irrigue, per un importo complessivo di 5,8 milioni di euro.
 Gestione dell’acqua
 Approvate in via preliminare anche importanti disposizioni in materia di risorse idriche, che modificano la legge regionale 13/2005. La normativa approvata potenzia il ruolo delle amministrazioni locali nella gestione dell’acqua, attraverso l’istituzione di forme di collaborazione tra Province e Comuni».
 Bonus pensionati
 Via libera inoltre, su proposta dell’assessore Angela Brandi, alla modifica al regolamento per l’erogazione dell’integrazione regionale a favore dei pensionati Inps con la minima o con l’assegno sociale. Questa modifica permetterà il via libera al bonus da 100 euro.

Il ministro delle Finanze greco: «Saranno decisivi i prossimi due mesi»
Con un'analisi di Vittorio Da Rold
La Grecia è in «un momento critico» e i prossimi «2 mesi saranno decisivi». A dirlo, in un discorso a Salonicco riportato da Bloomberg, è il ministro delle Finanze greco, Evangelos Venizelos, che ha sottolineato come il Pil del Paese quest'anno subirà una contrazione del 5%. Venizelos, riferendosi a rumors che vorrebbero come imminente un default della Grecia, ha spiegato che si tratta di tentativi di «colpire l'euro e il cuore dell'eurozona, non la Grecia».
Intanto la cancelliera tedesca Angela Merkel invita i tedeschi ad essere pazienti con la Grecia, che deve battersi per superare una difficile crisi. «Quello che non è stato fatti in anni non può essere fatto in una notte» dice al giornale Tagesspiegel. «Ricordatevi del processo di riunificazione - aggiunge - Quanto tempo ci abbiamo messo nei primi anni Novanta a ricostruire le infrastrutture, condividere know-how e privatizzare». «Dobbiamo essere pazienti - dice ancora - La Germania non ha futuro senza l'Europa». Poi rivolgendosi al premier greco, George Papandreou, gli ricorda che «avrà credito solo se rispetterà pienamente i suoi impegni».
 10 settembre 2011

Sanzioni in Inghilterra contro il cartello di Gdo ed industrie
Vigili e sollecite a intervenire sulle speculazioni ai danni dei consumatori quanto non lo sono quelle italiane, le autorità britanniche hanno comminato nel mese di agosto delle severe sanzioni ad alcune "firme" della grande distribuzione e della produzione lattiero-casearia. I provvedimenti sono stati presi dall'Oft (Office of Fair Trading), che ha  elevato ammende per la bellezza di 49,5 milioni di sterline (81milioni di Euro!) a quattro supermercati - Saynsbury’s (11 milioni di sterline), Tesco (10,4 milioni), Asda (9,4 milioni) e Safeway (5,69 milioni) e ad altrettanti produttori lattiero-caseari: Dairy Crest (7.14million), Wiseman (3.2million), McLelland (1.66million) e The Cheese Company (1.26million).
 Le aziende, accusate di turbativa di mercato per aver fatto "cartello" nel biennio 2002-2003, sono state smascherate nonostante avessero architettato una triangolazione delle intese attraverso mediatori per concertare il rialzo dei prezzi.
 «Questa decisione», ha sottolineato l'amministratore delegato dell'Oft John Fingleton, «manda un segnale forte ai supermercati e ai loro fornitori: l'Office of Fair Trading prenderà provvedimenti e imporrà sanzioni severe ogni volta che scoprirà comportamenti anticoncorrenziali volti ad aumentare i prezzi al consumo».
 Secondo un'attendibile stima il danno derivato nel 2002-2003 ai consumatori dalla truffa ammonterebbe a 270milioni di sterline, vale a dire 440milioni di Euro.
2 settembre 2011

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