domenica 29 gennaio 2012

Io non ci sto’, disse Oscar Luigi Scalfaro. - Ogni uomo e’ un target, sempre ed ovunque.



Ok, se un uomo della Prima Istituzione Repubblicana disse cosi’, e’ stato giusto. Poche chiacchiere, le parole del focus di Scalfaro sono queste:
“O siamo capaci di reagire considerando reato il reato, ma difendendo ad oltranza e gli innocenti e le nostre istituzioni repubblicane, o condanniamo tutto il popolo e noi stessi ad assistere a questo attentato metodico, fatale, alla vita e all’opera di ogni organo essenziale per la saldezza dello stato democratico (...).

Ogni uomo e’ un target, sempre ed ovunque.
Bene, il governo padano e’ vivamente invitato a richiamare le ordinanze emanate contro il Movimento, pacifico e non violento, dei Forconi; ordinanze in chiara forma d’anticostituzionalita’.

Ogni uomo e’ un target, sempre ed ovunque.
E se non si muove la Magistratura italiana,un giudice super partes ci sta’ a Bruxelles, capito mi hai? Che facciamo, la figura dei latinos americanos?

Ogni uomo e’ un target, sempre ed ovunque.
 “Non ci sto’” lo dicono i prigionieri di questa infame guerra che tra pochi giorni si scatenera’ tra i disperati del Sud ed i loro figli, con il salario e lo scudetto tricolore da poliziotto.

Ogni uomo e’ un target, sempre ed ovunque.
Scalfaro ha avuto molto dalla vita ma ha pagato tantissimo da uomo. Dalla vita i forconi non hanno avuto un cazzo, e dovrebbero pagare l’umanamente impagabile, per il benessere sociale del nord. Troppa roba, troppa differenza.
grecanico

Nessun commento: