venerdì 27 luglio 2012

(3) XXVII.VII.MMXII/ L’eco del pidocchio.===La Grecia dovrebbe lasciare la zona euro il piu' presto possibile. Lo ha detto il ministro delle Finanze della Lettonia, Andris Vilks, in un'intervista alla radio pubblica LR1.---Trst, oltrepadania. L’entità degli incentivi rimarrà quindi di 21 e 14 centesimi rispettivamente per benzina e gasolio in Zona 1, e di 14 e 9 centesimi in Zona 2. E a proposito di benzine, il consigliere Brussa (Pd) ha chiesto di intervenire a favore delle Onlus dopo che con una delle modifiche apportate alle legge regionale 14 del 2010, la legge sui carburanti, appunto, l’amministrazione regionale ha revocato alle organizzazioni senza scopo di lucro, l’autorizzazione all’utilizzo della tessera per beneficiare dello sconto sui carburanti.

Le Monde: l'Europa pronta a comprare BTp e Bonos. «Nein» della Bundesbank
Crisi: Draghi, pioggia di critiche dalla stampa tedesca
Crisi: Lettonia, Grecia lasci l'eurozona il piu' presto possibile
Grecia: Commissione Ue approva ricapitalizzazione ponte per 4 banche
Trst, oltrepadania. Sconto benzina fino a ottobre: 21 cent in prima fascia, 14 in seconda

Le Monde: l'Europa pronta a comprare BTp e Bonos. «Nein» della Bundesbank
a cura di Enrico Marro
La Banca centrale europea sta preparando un piano «concertato con gli Stati Ue per limitare l'aumento dei tassi d'interesse della Spagna e dell'Italia». Lo scrive Le Monde nell'edizione in uscita questo pomeriggio, senza citare fonti. Il piano è mirato all'acquisto dei titoli del debito italiano e spagnolo sul mercato secondario da parte dell'Efsf nelle prossime settimane, seguiti da acquisti sul primario da parte dell'Esm. La Bce prenderebbe parte all'azione solo nel caso in cui i Governi utilizzassero i fondi di salvataggio. Il presidente francese Francois Hollande e il Cancelliere tedesco Angela Merkel discuteranno il piano d'azione, preparato dalla Bce con gi Stati dell'eurozona, oggi al telefono.
Ma la Bundesbank gela le attese di una ripresa degli acquisti calmieranti di titoli di Stato da parte della Bce: la Banca centrale tedesca ha fatto sapere di «non aver cambiato parere» sulla questione, riporta Dow Jones citando un portavoce. Gli acquisti di bond dalla Bce con il programma Smp sono «problematici», ha aggiunto la Bundesbank, e creano «falsi incentivi». In definitiva «non è il modo migliore di affrontare la crisi» dei debiti pubblici.
Intanto la cancelliera tedesca Angela Merkel e il presidente francese Francois Hollande si consulteranno telefonicamente oggi sulla situazione della Spagna. Lo riferisce France Presse citando fonti dell'Eliseo.
Ieri le parole del presidente della Bce,Mario Draghi, avevano riacceso le attese dei mercati su provvedimenti straordinari anti crisi dell'istituzione centrale. «La Banca centrale europea, attenendosi al suo mandato, è pronta a fare tutto quel che è necessario a preservare l'euro. E credetemi - ha detto -: sarà sufficiente». Draghi comunque non è stato esplicito sul cosa l'istituzione potrebbe decidere.
Intanto «Il Governo tedesco è impegnato a fare ogni sforzo per mantenere insieme l'eurozona e la posizione di Berlino non è cambiata». Lo ha detto Marianne Kothè, portavoce del ministro delle Finanze Marianne Schaeuble, oggi a Berlino, a una domanda sulla posizione del governo nel dibattito in corso sulla eventuale uscita della Grecia dall'euro.
 27 luglio 2012

Crisi: Draghi, pioggia di critiche dalla stampa tedesca
11:44 27 LUG 2012
(AGI) - Berlino, 27 lug. - Le dichiarazioni di Mario Draghi che ieri ha assicurato che la Bce difendera' con ogni mezzo l'euro non sono state bene accolte dalla stampa tedesca. Per la progressista 'Sueddeutsche Zeitung' la soluzione lasciata intravvedere da Draghi e' "debole, poiche' non risolve nessun problema. Al contrario, nei Paesi in crisi dopo lo spegnimento dell'incendio finira' presto anche la voglia di riforme. A cio' va aggiunto che la Bce rischia i soldi dei contribuenti senza essere legittimata democraticamente". Per il conservatore 'Frankfurter Allgemeine Zeitung' con gli interventi prospettati dal presidente della Bce "la crisi del debito non verrebbe risolta, poiche' questo possono farlo solo gli Stati se mettono ordine nei loro bilanci e rendono piu' competitive le loro economie". Durissimo il commento del conservatore 'Die Welt' secondo il quale "la Bce si rivela un cavallo di Troia, che non difende piu' i principi, ma un'Europa in cui e' il sud a comandare. La conseguenza sara' una redistribuzione a spese del nord senza risolvere alcun problema". Critico anche l'autorevole quotidiano svizzero 'Neue Zuercher Zeitung', secondo il quale "L'Europa deve smetterla di campare a credito e fare in modo che l'imprenditorialita' venga di nuovo premiata. La diffusa riluttanza a compiere riforme fa invece temere che politici e investitori preferiscano puntare le loro ingannevoli speranze su Draghi, che potrebbe invece accompagnare l'euro verso la rovina". Pesanti le critiche anche da esponenti della maggioranza di governo tedesca come il liberale Frank Schaeffler, secondo il quale "Draghi non e' un salvatore (dell'euro, ndr) ma un saccheggiatore dei risparmi dei cittadini". Per il cristiano-democratico Klaus-Peter Willsch "il denaro non cade come monete d'oro dal cielo, ma deve essere guadagnato faticosamente", per questo la linea perseguita da Draghi avrebbe come conseguenza inevitabile un aumento dell'inflazione e "la fuga" degli investitori in beni rifugio come immobili, proprieta' terriere e oro. (AGI) Gey/Ila .

Crisi: Lettonia, Grecia lasci l'eurozona il piu' presto possibile
27 Luglio 2012 - 12:16
 (ASCA-AFP) - Riga, 27 lug - La Grecia dovrebbe lasciare la zona euro ''il piu' presto possibile''. Lo ha detto il ministro delle Finanze della Lettonia, Andris Vilks, in un'intervista alla radio pubblica LR1.
 ''Bisogna trovare un modo per tirare la Grecia fuori dalla zona euro nel piu' breve tempo possibile, con il minor male possibile. La mia opinione personale e' che si faccia il piu' presto possibile'', ha dichiarato Vilks.
 La Lettonia si appresta ad entrare nella moneta unica nel 2014 e da diversi mesi ha avviato un ampio programma di riforme volto a soddisfare i principi di Maastricht affinche' possa essere accolta dai Diciasette nella zona euro.
rba/sam/rob

Grecia: Commissione Ue approva ricapitalizzazione ponte per 4 banche
27 Luglio 2012 - 12:35
 (ASCA) - Roma, 27 lug - La Commissione europea ha approvato in via temporanea una ricapitalizzazione ponte del Fondo ellenico di stabilita' finanziaria (Hfsf) a favore di quattro banche greche, la Alpha Bank, l'Efg Eurobank, la Piraeus Bank e la Banca nazionale di Grecia. Lo riferisce Bruxelles in una nota, precisando che la decisione e' stata presa ''per ragioni di stabilita' finanziaria''.
 Al contempo, aggiunge la Commissione, sono avviate ''quattro indagini approfondite per esaminare se la misura e' in linea con le regole per gli aiuti di stato alle banche durante la crisi''.
 ''Le banche greche stanno attualmente operando in condizioni estreme e la loro partecipazione allo scambio dei titoli di Stato ellenici e la profonda recessione hanno indebolito il loro capitale. La ricapitalizzazione ponte dal Hfsf assicura la stabilita' del sistema bancario di Atene'', ha dichirato il commissario Ue alla Concorrenza, Joaquin Amunia.
rba/sam/rl

Trst, oltrepadania. Sconto benzina fino a ottobre: 21 cent in prima fascia, 14 in seconda
La IV Commissione del Consiglio regionale ha espresso parere favorevole a maggioranza alla delibera della Giunta che conferma il contributo per l’acquisto dei carburanti
 TRIESTE. La IV Commissione del Consiglio regionale, presieduta da Alessandro Colautti (Pdl), ha espresso parere favorevole a maggioranza (tre astensioni, nessun contrario Colussi (Cittadini), Corazza (Idv) e Pustetto (Sel), alla delibera della Giunta che conferma il contributo per l’acquisto dei carburanti, che scadeva il prossimo 31 agosto, anche per i mesi di settembre e ottobre 2012.
 L’entità degli incentivi rimarrà quindi di 21 e 14 centesimi rispettivamente per benzina e gasolio in Zona 1, e di 14 e 9 centesimi in Zona 2. E a proposito di benzine, il consigliere Brussa (Pd) ha chiesto di intervenire a favore delle Onlus dopo che con una delle modifiche apportate alle legge regionale 14 del 2010, la legge sui carburanti, appunto, «l’amministrazione regionale ha revocato alle organizzazioni senza scopo di lucro, l’autorizzazione all’utilizzo della tessera per beneficiare dello sconto sui carburanti».


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