martedì 4 settembre 2012

(1) IV.IX.MMXII/ ''Il principio e' che piu' si investe meno tasse si pagano'', ha osservato da parte sua il vicesindaco Dragan Kardas (Partito socialista, Sps), designato a sostituire Vukovic nel giro di poche settimane nell'ambito del processo di 'allineamento' delle coalizioni locali a quella del governo centrale a Belgrado.---L'agenzia Moody's rivede al ribasso l'outlook dell'Unione Europea da 'stabile' a 'Negativo'.


Fabbisogno: migliora, 33,5 mld in 8 mesi
Moody's abbassa outlook Ue a negativo
Fisco/contribuenti.it: 2 studenti su 3 affittano in nero.
Crisi: Spagna; da 'Frob' 4,5 mld per capitale Bankia
Serbia: contro crisi, Ruma attende investitori italiani

Fabbisogno: migliora, 33,5 mld in 8 mesi
Ad agosto si attesta a 6 mld, contro i 6,9 mld del 2011
03 settembre, 19:45
(ANSA) - ROMA, 3 SET - Fabbisogno ancora in miglioramento ad agosto. I dati di cassa del bilancio del settore statale hanno segnato nel mese un rosso di 6 mld, contro i 6,9 miliardi del 2011. Nei primo otto mesi il fabbisogno si e' cosi' ridotto dai 47,1 miliardi del 2011 ai 33,5 miliardi del gennaio-agosto 2012, con un miglioramento di circa 13,6 miliardi.

Moody's abbassa outlook Ue a negativo
Pesano Germania, Francia, Gran Bretagna e Olanda
04 settembre, 06:35
(ANSA) - NEW YORK, 4 SET - L'agenzia Moody's rivede al ribasso l'outlook dell'Unione Europea da 'stabile' a 'Negativo'. Lo comunica Moody's in una nota. Il rating viene confermato ad Aaa.
La revisione ''riflette gli outlook negativi assegnati ai paesi con rating Aaa che sono i maggiori contributori al budget dell'Unione Europea: Germania, Francia, Regno Unito e Olanda, che insieme rappresentano circa il 45% delle entrate del budget europeo''.
Moody's abbassa outlook Ue a negativo
Pesano Germania, Francia, Gran Bretagna e Olanda
04 settembre, 06:35

Fisco/contribuenti.it: 2 studenti su 3 affittano in nero.
ROMA - Nonostante le altissime percentuali di studenti fuori sede, in Italia solo il 32% degli universitari vanta un contratto regolare di affitto dell'immobile. Secondo l'indagine condotta dal Centro Studi e Ricerche Sociologiche "Antonella Di Benedetto" di KRLS Network of Business Ethics redatto per conto di "Contribuenti.it Magazine" dell'Associazione Contribuenti Italiani, ben il 68% degli studenti universitari italiani ha un contratto a nero o irregolare.
L'indagine è stata condotta attraverso l'elaborazione di una serie di dati ministeriali, degli uffici tributi, delle banche centrali, degli istituti di statistica e delle Polizie tributarie.
Le locazioni a nero degli immobili a studenti italiani è risultata circa il quintuplo di quelle della Francia e della Germania. Nella speciale classifica dei fitti a nero, l'Italia è seguita dalla Grecia con il 6! 5,7%, Romania con il 63,4%, Slovacchia con il 59,9%, Bulgaria con il 52,3% e Cipro con il 44,7%.
In Italia, in testa nel 2012, tra le regioni, dove sono aumentati numericamente i contratti di fitto a nero, risulta la Lombardia, con +16,2%. Secondo e terzo posto spettano rispettivamente al Lazio con + 15,8% e la Veneto con + 15,3%. A seguire il Piemonte con +14,8%, la Liguria con +14,2%, l'Emilia Romagna con 14,1%, la Toscana con 13,1%, il Trentino con +12,8%, le Marche con +11,9%, la Puglia con +11,6%, la Sicilia con +10,8%, la Calabria con +10,2%, l'Umbria con +9,3% la Campania con +8,4 %, l'Abruzzo con + 8,2 e il Molise con +7,4%.
La Lombardia, anche in valore assoluto, ha fatto registrare il maggior aumento dell'evasione fiscale da "affitti in nero". In percentuale, il dato lombardo aumenta, nel primo semestre del 2012, di circa il 17,2%.
A livello territoriale l'evasione è diffusa soprattutto nel Nord Ovest (28,4% del totale nazionale), seguito dal Centro (27,1%)! dal Nord Est (26,2%) e Sud (18,3%).
"Grandi e piccoli proprietari di case affittano solo a nero le case agli studenti universitari - denuncia Vittorio Carlomagno presidente di Contribuenti.it Associazione Contribuenti Italiani - evadendo imposte dirette e indirette. Per debellare tale malcostume, basterebbe consentire alle famiglie di poter detrarre il canone di locazione dalla dichiarazione dei redditi".
Contribuenti.it - Associazione Contribuenti Italiani
L'ufficio stampa Infopress 3314630647 – 0642828753

Crisi: Spagna; da 'Frob' 4,5 mld per capitale Bankia
03 settembre, 19:59
(ANSAmed) - ROMA, 3 SET - Il fondo per i salvataggi bancari spagnolo, il 'Frob', inietterà 4,5 miliardi di euro per rafforzare il capitale di bankia. Lo annunciano le autorità iberiche.(ANSAmed).

Serbia: contro crisi, Ruma attende investitori italiani
Vantaggi e agevolazioni fiscali per polo industriale Voivodina
04 settembre, 09:40
(ANSAmed) - RUMA (SERBIA), 4 SET - A fronte della crisi e della recessione, che stanno devastando le economie di tanta parte dell'Eurozona, la Serbia si propone come luogo ideale e promettente per nuovi investimenti industriali, con condizioni vantaggiose, agevolazioni fiscali e una manodopera ancora a basso costo. Non solo grandi gruppi come Fiat (Kragujevac) e Benetton (Nis). Da nord a sud nel Paese balcanico si moltiplicano insediamenti industriali medi e piccoli, in molti casi con capitale straniero, contando anche sui vantaggi che la Serbia offre in termini di export. Un accordo di libero scambio concluso da Belgrado con la Federazione russa consente infatti di esportare sul mercato russo senza il pagamento di dazi doganali.
 Uno dei poli undustriali piu' attivi e promettenti si sta consolidando nella zona di Ruma, cittadina di 60 mila abitanti nella Voivodina, 50 km a ovest di Belgrado, le cui autorita' guardano con occhio particolare agli imprenditori italiani, invitati caldamente a investire. ''A Ruma abbiamo creato le condizioni ideali per chi vuole investire e fare affari'', ha detto ai giornalisti italiani il sindaco Goran Vukovic (Partito democratico, Ds). ''Il valore aggiunto di Ruma e' la sua posizione strategica lungo le piu' importanti direttrici di comunicazione della Regione, vicina a Belgrado e al suo aeroporto, a Novi Sad, a Sabac''. E dalla zona industriale, ha aggiunto il sindaco, si esce molto agevolmente sulle strade e le autostrade che conducono ai porti adriatici di Trieste e Fiume.
 A Ruma, precisa Vukovic, sono presenti una cinquantina di impianti industriali di media e piccola grandezza, meta' dei quali stranieri, e di questi una decina sono italiani. Il maggior investimento italiano a Ruma - circa 8 milioni di euro - e' finora quello di Calzedonia, che ha realizzato uno stabilimento nella zona industriale (col nome di Adriana), il cui avvio della produzione e' in programma per l'autunno. In una prima fase vi lavoreranno 70 operai, per diventare in totale 250 entro il 2013. Il sindaco sottolinea come il suolo per lo stabilimento sia stato dato a titolo gratuito, con tutti i permessi e le delibere edilizie ottenute dagli italiani in meno di un mese. ''Tutto dal punto di vista burocratico e' stato fatto in tempi molto rapidi''. Attualmente sono circa 300 gli occupati in aziende italiane, fra le altre Agritalia (agricoltura), Falkeast (calzature), Iteko che ha comprato una ditta per il riciclaggio di polietilene. ''Contatti con altre aziende italiane sono in corso, e molti imprenditori del nord Italia (edilizia, tessile, calzature, pellame) hanno espresso interesse per questa zona e per le sue condizioni molto vantaggiose'', ha precisato il sindaco. ''Nonostante la crisi, che ha interessato anche la Serbia, qui a Ruma negli ultimi quattro anni sono stati creati un migliaio di posti di lavoro'', grazie anche alle agevolazioni straordinarie accordate dal Comune. ''Il principio e' che piu' si investe meno tasse si pagano'', ha osservato da parte sua il vicesindaco Dragan Kardas (Partito socialista, Sps), designato a sostituire Vukovic nel giro di poche settimane nell'ambito del processo di 'allineamento' delle coalizioni locali a quella del governo centrale a Belgrado.
 Dall'altra parte della zona industriale di Ruma e' l'agricoltura a farla da padrona con immense colture di alberi di mele, destinate interamente all'export verso la Russia. E difronte a un resort-ristorante in legno immerso in un grande parco e a poca distanza da un lago artificiale si intravede un altro enorme cantiere. ''Qui nel giro di pochi mesi sorgera' un grande complesso sportivo con una piscina olimpica, per un investimento di 5 milioni di euro'', ci dice Tatjana Markovic, responsabile del progetto di sviluppo 'Plan'. (ANSAmed)


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