Ponte Stretto: memorandum con cinesi
Credit Suisse: cala emissione bond Italia
Bilancio Ue 2011, Corte Conti denuncia errori
per 5,2 mld
Serbia: Tanjug, Dacic a Treviso in visita a
Benetton
Taranto. Ilva, dal 19 novembre cigo per 2000
dipendenti
Roma - A causa del
perdurare della crisi di mercato già registrata a partire dal primo trimestre
dell’anno corrente, fronteggiata sino a oggi attraverso il ricorso alle ferie e
la ricollocazione degli esuberi in altre aree dello stabilimento, Ilva Spa
comunica che nei prossimi giorni sarà avviata la procedura di Cassa
Integrazione Guadagni Ordinaria per lo Stabilimento di Taranto. La Cigo, spiega
l’azienda in una nota, interesserà un massimo di circa 2.000 dipendenti a
partire dal 19 novembre 2012 per 13 settimane. Nello specifico gli impianti
coinvolti saranno: Tubificio Longitudinale (Tul 1 e 2), Rivestimenti (Riv),
Treno Nastri 1 (Tna), Treno Lamiere (Tla), Officine centrali di manutenzione,
Servizi ed una parte della Laminazione a freddo (Laf). (ilVelino/AGV)
(com/cos) 06
Novembre 2012 18:07
Ponte Stretto: memorandum con cinesi
Non e' contratto o
impegno, ma indica interesse mercato
06 novembre, 18:28
(ANSA) - ROMA, 6 NOV
- Tra la societa' Stretto di Messina e la cinese CCCC (China Communication
Costruction Company) c'e' un memorandum of understanding. Lo ha detto l'Ad
della societa', Pietro Ciucci, precisando che ''non e' un contratto o un
impegno, ma testimonia un sentiment di interesse del mercato''.
''C'e' un verbale
fatto alla fine di un incontro che c'e' stato a Istanbul - ha detto Ciucci a
margine di un'audizione al Senato - in cui si afferma l'interesse a
realizzare'' il ponte sullo stretto di Messina.
Credit Suisse: cala emissione bond Italia
In paesi eurozona
riduzione del 10%, incognita Spagna
06 novembre, 19:11
(ANSA) - ROMA, 6 NOV
- L'Italia l'anno prossimo dovrebbe registrare il calo piu' marcato di
emissioni di titoli di Stato per finanziarsi tra i Paesi dell'eurozona. Secondo
le stime di Credit Suisse, le emissioni dovrebbero scendere intorno ai 190
miliardi di euro dai 250 del 2012 grazie all'effetto combinato di un deciso
ridimensionamento delle scadenze in programma e una ulteriore riduzione del
deficit prevista. E' atteso un -10% nelle emissioni dei paesi euro, per la
Spagna prevale invece incertezza sull'ammontare.
Bilancio Ue 2011, Corte Conti denuncia errori
per 5,2 mld
In Lombardia pascoli
spacciati per zone agricole sovvenzionabili
06 novembre, 17:58
Bilancio Ue 2011,
Corte Conti denuncia errori per 5,2 mld
BRUXELLES - Terreni
situati in Lombardia e in Galizia (Spagna) ricoperti da pascoli permanenti e
foreste, spacciati per terre agricole che possono beneficiare di aiuti europei.
Ma anche carenze gravi alle regole in materia di mercati pubblici nel gasdotto tra
la Romania e l'Ungheria (ma che la Commissione Ue contesta), fino al mancato
rispetto delle procedure per progetto per l'approvvigionamento in acqua, in
Etiopia.
Questi ed altri
errori nelle finanze europee 2011, per un ammontare di circa 5,2 miliardi di
euro (su un totale di 130 mld), sono finiti nel mirino della Corte dei Conti
dell'Ue. I maggiori errori: nello sviluppo rurale (7,7%), nelle politiche
'regionale, energia e trasporti' (6%) e nella ricerca (3%).
Immediata e' stata la reazione della
Commissione europea per ricordare che ''il tasso globale di errore sulle spese
dell'Ue e' inferiore al 4%''. E' come dire - spiega la portavoce del
commissario alla fiscalita' Algirda Semeta - ''che per ogni 100 euro di fondi
Ue, 96 sono stati ben spesi, mentre i 4 restanti sono a rischio, ma non per
questo sono stato persi o sperperati, o ancora meno sono oggetto di frodi''.
In caso di errori
nella gestione dei finanziamenti Ue, lo Stato membro interessato deve
rimborsare l'ammontare ricevuto alle casse comunitarie e rivalersi sui
beneficiari che non hanno rispettato le regole. In conclusione, dice Vitor
Caldeira, presidente della Corte dei Conti, ''il bilancio dell'Ue potrebbe
essere usato in modo più efficace ed efficiente, e fornire un maggior valore
aggiunto per i cittadini'', senza contare che l'importo considerato a rischio
irregolarità dai direttori generali della Commissione è salito da 0,4 miliardi
nel 2010 a 2 miliardi di euro nel 2011.
Serbia: Tanjug, Dacic a Treviso in visita a
Benetton
06 novembre, 13:59
(ANSAmed) -
BELGRADO, 6 NOV - Il premier e ministro dell'interno serbo, Ivica Dacic, che e'
da ieri in Italia per partecipare all'Assemblea generale dell'Interpol, si
rechera' oggi a Treviso al quartier generale di Benetton per discutere
dell'eventuale allagamento della collaborazione e di possibili nuovi
investimenti del gruppo italiano in Serbia. Come riferisce la Tanjug, Dacic e i
vertici di Benetton discuteranno tra l'altro della possibilita' di realizzare
in Serbia un centro di distribuzione per l'Europa sudorientale.
Nei mesi scorsi Benetton ha annunciato un
investimento di 43 milioni di euro per la costruzione di una nuova fabbrica di
produzione a Nis (sud della Serbia), che arrivera' a impiegare 2.700
dipendenti. (ANSAmed)
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