Esimio signor Ministro,
Faccia una cosa, Signor Ministro, eviti un’altra figurella, ne ha gia’ collezionate qualcuna, tanto che – in ambito internazionale – Lei e’ quotatissimo. Per la legge universale: peggio per loro meglio per noi, quest’uomo dobbiamo tenercelo caro, diamogli corda, tanto – poi – decidiamo noi.
Hanno ragione, Egregio Signor Ministro, hanno cinicamente ragione, perche’ quello studio, del Signor Fortis, dalle mie parti si definisce: na’ schifezza. Riferendo l’aggettivo qualificativo ai contenuti, ovvio, non certo al fatto che Ella, come tutti gli altri come Lei, utilizzano – spesso e volentieri – il Mezzogiorno come la serva buona per qualsiasi prestazione o – se va proprio male – come la sputacchiera della sala d’aspetto di terza classe della Stazione di Sondrio, da dove viene Lei.
A questo punto dovrei – per onesta’ intellettuale e rispetto istituzionale nei Suoi confronti – enucleare le stupidaggini e le contraddizioni degli assunti che hanno dato la stura al magnifico studio che Ella spiattellera’ a tedeschi, francesi, inglesi ecc. ecc.
Come dovrei contestare – sempre per onesta’ intellettuale e rispetto istituzionale nei Suoi confronti – le puttanate che codesto studio prospetta con le ipotesi assunte, come i risultati finali che Ella – signor Ministro, illustrera’ con il tono che dovrebbe essere: cosa volete, sono terroni.
Signor Ministro vada, illustri, i suoi colleghi non faranno una piega, non sorrideranno, perche’ La tengono in palmo di mano, per la legge mensionata sopra. Sorrideranno dopo, perche’ molti di codesti ministri, e moltissimi dei loro collaboratori, conoscono il Mezzogiorno molto meglio del Suo caro – ignorante, incapace – signor Fortis.
E lo conoscono stratosfericamente piu’ di Lei, Signor Ministro, novello Gothe, che per capire tutto quello che esiste – e che Lei non vedra’ mai – nel Mezzogiorno, ha appiccicato il naso al finestrino per focalizzare il vuoto, sotto le lenti spesse.
Ma no, voglio essere buono, e’ domenica; lasci perdere, lasci perdere, non si procuri l’ennesima figurella. Quelli del nord, del vero nord, conoscono il sud meglio, molto meglio di Lei, e di quel coglione del Suo caro collaboratore.
grecanico.
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