lunedì 17 ottobre 2011

Federali.sera_17.10.11. Bari. Per questo – conclude De Leonardis – dobbiamo far sentire chiara e forte la nostra voce, senza subire passivamente una nuova decisione mirata a penalizzare ancora e sempre una parte d’Italia che evidentemente non gode di santi in paradiso e di uguale considerazione rispetto a quella che va da Roma in su: ma poiché si legge ancora ‘Trenitalia’ e non ‘Trenipadania’ sulle fiancate dei treni, occorre invertire una tendenza autolesionista e intollerabile, e tornare a un standard accettabile, almeno accettabile, di mobilità e trasporti, senza i quali parlare di sviluppo e crescita sa di farsa, non di realtà.----Ieri il ministro delle Finanze tedesco, Wolfang Schaeuble, ha detto chiaramente che il taglio dei rimborsi ai creditori della Grecia dovrà essere superiore al 21% stabilito a luglio. "Una soluzione duratura della crisi del debito greco", ha spiegato Schaeuble, "non si potrà trovare senza una svalutazione del debito, che probabilmente dovrà essere più alta di quella prevista questa estate.

De Leonardis: “Trenitalia? No, trenipadania, che cancella la Puglia”
Parma, padania. Al via Cibus Tec: espongono 700 aziende, attesi 25mila visitatori
Grecia: da oggi ondata di scioperi
Grecia: banche creditrici, ok taglio debito ma dentro ampia intesa
Putin corteggia investitori stranieri


De Leonardis: “Trenitalia? No, trenipadania, che cancella la Puglia”
Bari – “E’ sconcertante il silenzio dei vertici di Trenitalia dopo il coro di lamentale e critiche, provenienti dalle istituzioni più rappresentative della nostra regione e da numerosi parlamentari, all’improvvisa soppressione di due corse Eurostar dirette e provenienti da Roma, in orari strategici e con disagi rilevanti per l’utenza. L’ennesimo schiaffo al Sud, in evidente, stridente contraddizione con i milioni di euro da investire e cantierizzare per l’Alta Capacità nell’immediato futuro, e che rende incredibilmente problematici i collegamenti con la capitale”. Anche il Consigliere regionale Udc, Giannicola De Leonardis presidente della settima Commissione Affari istituzionali della Regione Puglia, interviene sulla decisione “assurda presa da un management sordo alle esigenze e ai problemi di una collettività importante, e che sa tanto di affossamento e di chiusura totale, senza nemmeno tentare di aprire un canale di comunicazione per rimodellare strategie”.
 “Perché non può essere certo una bassa affluenza a giustificare una soppressione drastica – sottolinea l’esponente Udc – senza considerare il rapporto tra la qualità e il prezzo del servizio offerto, e senza un’attenta analisi dei costi e dei benefici”. “Per questo – conclude De Leonardis – dobbiamo far sentire chiara e forte la nostra voce, senza subire passivamente una nuova decisione mirata a penalizzare ancora e sempre una parte d’Italia che evidentemente non gode di santi in paradiso e di uguale considerazione rispetto a quella che va da Roma in su: ma poiché si legge ancora ‘Trenitalia’ e non ‘Trenipadania’ sulle fiancate dei treni, occorre invertire una tendenza autolesionista e intollerabile, e tornare a un standard accettabile, almeno accettabile, di mobilità e trasporti, senza i quali parlare di sviluppo e crescita sa di farsa, non di realtà”.
Redazione Stato

Parma, padania. Al via Cibus Tec: espongono 700 aziende, attesi 25mila visitatori
Parte domani, martedì 18 ottobre, Cibus Tec 2011 - Technologies & Solutions for the food industry, manifestazione di riferimento internazionale per il settore meccano-alimentare, nel quartiere fieristico fino al 21 ottobre. Cibus Tec è stata organizzata in parziale concomitanza con “Summilk - Il Congresso Mondiale del Latte”, i cui 1.300 delegati visiteranno la fiera nelle giornate del 18 e 19 ottobre.
 Cibus Tec approda alla sua 72° edizione con una veste totalmente rinnovata: da esposizione di tecnologie diviene anche evento di confronto tra gli operatori del settore per studiare soluzioni tecniche, per individuare trend di consumo e aprire nuovi mercati esteri. Complementare al successo del made in Italy alimentare, il settore delle macchine e tecnologie per il settore alimentare è cresciuto del 4,5% nel 2010 con quasi 4 miliardi di euro di ricavi complessivi, con una quota export superiore all’80%.
 A Cibus Tec esporrano 700 aziende, arriveranno circa 25mila visitatori (la fiera è riservata agli operatori), molti provenienti dai “Paesi Focus” (India, Brasile, Russia, Francia, Germania, Svizzera e Regno Unito).
Oltre 20 appuntamenti convegnistico-seminariali tra i quali: il convegno di apertura con la presentazione da parte di Istat e Federalimentare della prima ricerca census sul settore agroalimentare e sui meccanismi di innovazione lungo tutta la filiera, dalla quale emerge che due terzi della spesa per l’innovazione è costituito da investimenti materiali in macchinari tecnologicamente più evoluti; un evento sui piatti pronti a base Carne e Pesce; il Fruit Juice Day, workshop internazionale dedicato ai produttori di succhi di frutta; il Fresh Tec Day, giornata di approfondimento sulle tecnologie di lavorazione del prodotto freschissimo a base vegetale e frutta; il Retail Forum su private label e packaging; il Cerals Forum, approfondimento tecnologico per la filiera della pasta e dei prodotti a base di cereali (il programma completo è consultabile su www.cibustec.it).

Grecia: da oggi ondata di scioperi
Contro le drastiche misure economiche decise dal governo
17 ottobre, 10:22
(ANSA) - ATENE, 17 OTT - Si apre una settimana ad alta tensione per la Grecia, con numerosi scioperi proclamati da quasi tutti i settori del lavoro contro il multi-disegno di legge governativo che prevede, fra l'altro, la sospensione temporanea dal lavoro di oltre 30.000 dipendenti pubblici entro la fine del 2011. Gli scioperi riguarderanno, tra gli altri, magistrati, avvocati, giornalisti, dipendenti degli ospedali.
Previste mobilitazioni anche nei trasporti con fermi per navi, traghetti, taxi, treni e aerei.

Grecia: banche creditrici, ok taglio debito ma dentro ampia intesa
Charles Dallara, numero uno dell'Iif, l'Institute of International Finance, che raggruppa i creditori privati della Grecia, ha fatto sapere che è pronto a ridiscutere l'accordo per il taglio dei rimborsi ad Atene, ma solo nell'ambito di un pacchetto più ampio che comprenda precise soluzioni sulla crisi del debito europeo.
"Se la comunità europea", ha detto Dallara, "è interessata a chiedere ai creditori privati di rivedere i termini dell'accordo sulla Grecia, cio' potrà avvenire soltanto nell'ambito di un processo più complessivo di risoluzione del problema del debito sovrano in Europa". Inoltre, ha aggiunto, "ciò dovrà avvenire sulla base di una discussione aperta e trasparente sul programma di aggiustamento della Grecia e sulla sostenibilità del debito".
Ieri il ministro delle Finanze tedesco, Wolfang Schaeuble, ha detto chiaramente che il taglio dei rimborsi ai creditori della Grecia dovrà essere superiore al 21% stabilito a luglio. "Una soluzione duratura della crisi del debito greco", ha spiegato Schaeuble, "non si potrà trovare senza una svalutazione del debito, che probabilmente dovrà essere più alta di quella prevista questa estate. I dettagli si stanno già discutendo. Non tutto dovrà essere già definito per il vertice europeo, ma il principio dev'essere chiaro".

Putin corteggia investitori stranieri
Premier, continueremo modernizzazione e sostegno a investimenti
17 ottobre, 12:18
(ANSA) - MOSCA, 17 OTT - Il premier russo Vladimir Putin ha corteggiato e rassicurato gli investitori stranieri nella riunione plenaria del Consiglio consultivo per gli investimenti stranieri, a tre settimane dall'annuncio della sua intenzione di voler tornare al Cremlino insediando l'attuale presidente Dmitri Medvedev come premier.
 Il capo del governo ha assicurato che il governo manterra' gli stessi obiettivi economici, senza cambiare le sue linee guida.

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