Maro', processo sospeso fino a 30/7
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Il commercio extra U.E. dell’Italia - Giugno 2012
Germania: governo, prendiamo nota di giudizio Moody's
Trst, oltrepadania. La Lega vuole legge antikebab, insulti in Consiglio regionale
Maro', processo sospeso fino a 30/7
Dopo ricorso Italia per rifiuto tribunale di tradurre atti
24 luglio, 18:06
(ANSA) - NEW DELHI, 24 LUG - L'Alta Corte del Kerala ha sospeso il processo a carico dei due maro' presso il tribunale di Kollam fino al 30 luglio. Lo ha appreso l'ANSA da fonti legali. La decisione e' stata presa oggi dopo il ricorso presentato dall'Italia in merito al rifiuto del tribunale di Kollam di tradurre gli atti processuali in italiano. La prevista udienza di domani del processo a Kollam quindi non si terra'. Il 30 si riunira' di nuovo l'Alta corte per decidere sul ricorso.
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Il commercio extra U.E. dell’Italia - Giugno 2012
Nel mese di giugno l’export dell’Italia verso l’area extra U.E. ha registrato un incremento – rispetto all’analogo mese del 2011 - del 12,4%, a fronte di una riduzione dell’import del 7,1%. L’effetto immediato è stato quello di avere la bilancia commerciale con l’area, almeno per quel che riguarda il mese in questione, in attivo per oltre 1,5 miliardi di euro.
La vendita di prodotti Made in Italy nei Paesi extra UE continua a mostrare segnali di forte vitalità: è da gennaio del 2010, infatti, che le nostre esportazioni conoscono tassi di crescita - su base tendenziale – positivi, con una media mensile che si attesta intorno al 15%. Inoltre l’attitudine dei nostri beni di arrivare in mercati a noi distanti, sia fisicamente che per tradizioni, porta prestigio e conferma l’immagine all’estero dell’industria italiana.
Complessivamente, durante il primo semestre di quest’anno, le esportazioni italiane nell’area sono aumentate del 9,9%, superando – in valore – gli 87,8 miliardi di euro, mentre le importazioni sono diminuite del 3,8%. Mai nel primo semestre degli anni precedenti si era registrato un valore così alto per quel che riguarda l’export.
Grazie a queste dinamiche favorevoli il disavanzo commerciale con l’area si è contratto considerevolmente: dai circa -16,8 miliardi di euro di gennaio – giugno 2011, si è passati, infatti, a -5,2 miliardi. La zavorra per i nostri conti con l’estero rimane sempre il comparto dell’energia. Basti pensare che tale settore ha apportato, nei primi sei mesi dell’anno, un aggravio alla bilancia commerciale di circa 32,2 miliardi di euro.
Sempre tra gennaio e giugno di quest’anno i nostri prodotti hanno trovato particolare interesse in tutte le aree geografiche, denotando particolare vigore nel Nord Africa (+18,3%), in America settentrionale (+16,8%) e nei Paesi Europei non aderenti all’UE (+11,3%). Di converso, tuttavia, vanno evidenziate le significative contrazioni conosciute dal nostro export in Cina (-11,6%) e in India (-10,9%).
Germania: governo, prendiamo nota di giudizio Moody's
ultimo aggiornamento: 24 luglio, ore 17:34
Berlino, 24 lug. - (Adnkronos) - "Il governo federale prende nota" del peggioramento del giudizio di Moody's sull'outlook della Germania ma ricorda "che la valutazione si riferisce a un paese dal quale (l'Europa) si aspetta un aiuto". E' il pacato commento, rilasciato all'agenzia Dpa, dal portavoce dell'esecutivo tedesco Georg Streiter che sottolinea come "la cancelliera ha ribadito piu' volte che la forza della Germania non e' illimitata".
Trst, oltrepadania. La Lega vuole legge antikebab, insulti in Consiglio regionale
L'emendamento alla Legge comunitaria punta a vietare la vendita di alimenti o merci "in contrasto con la tutela dei caratteri storici, architettonici e urbanistici del centro storico". E' stato bocciato
La Lega Nord del Friuli Venezia Giulia propone di vietare la vendita di "determinate merceologie in contrasto con la tutela dei caratteri storici" dell'area, e l'accusa di voler attuare una 'legge anti-kebab' anima un dibattito con tanto di insulti in Consiglio regionale. Alla fine, l'emendamento viene bocciato dall'Aula.
L'emendamento del Carroccio alla Legge comunitaria puntava infatti a vietare la vendita di alimenti o merci "in contrasto con la tutela dei caratteri storici, architettonici e urbanistici del centro storico".
Il consigliere del Pd Giorgio Brandolin ha quindi attaccato il collega leghista Federico Razzini, sostenendo di averlo visto addentare un famoso panino della tradizione turca. "Il kebab non l'ho mai mangiato, sei un buffone", ha risposto irato Razzini, apostrofando il consigliere del Pd e i venditori dei panini.
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