giovedì 2 dicembre 2010

Razionalizzazioni, la Regione mette mano sul suo patrimonio immobiliare


Giovedì 02 Dicembre 2010 08:18 Redazione desk
CATANZARO - La regione Calabria ha deciso di imprimere una svolta nella gestione del suo patroìimonio immobiliare. Quanti immobili sono di proprietà dell’amministrazione e magari non vengono utilizzati? Sicuramente molti, come avviene in molte amministrazioni in Italia. Il problema è che tali immobili rappresentano una spesa non indifferente, per via dei costi di gestione e di manutenzione. Tutti soldi che, se risparmiati, potrebbero rinfoltire le casse regionali e contribuire a una maggiore copertura finanziaria. L’assessore al Bilancio Giacomo Mancini lo ha capito e ha fatto approvare dalla Giunta regionale il "Piano di valorizzazione e alienazione degli immobili di proprietà regionale". Tale provvedimento costituisce un significativo strumento di programmazione di cui si è dotato l’Esecutivo guidato da Giuseppe Scopelliti, che segna una tappa importante nella direzione del risanamento delle casse regionali, in quanto individua una serie di cespiti immobiliari in grado di assicurare alla regione Calabria una serie di entrate derivanti dall’alienazione e dalla concessione in uso dei beni di sua proprietà. Per decenni, si è trascurata la ricchezza del patrimonio immobiliare regionale, costituito da beni provenienti dalle antiche gestioni Esac, Gil, Apt, Casmez, Agensud, nonché dagli immobili del demanio ferroviario trasferiti con legge dello Stato e da altri beni provenienti da lasciti e altre transazioni immobiliari. Solo ieri, per la prima volta, la Regione si è dotata di uno strumento in cui tali beni vengono individuati, inventariati e stimati, per assicurarne la redditività, attraverso il duplice percorso della loro valorizzazione oppure della dismissione ove non più strumentali all’esercizio delle funzioni istituzionali. L’assessore Mancini, commentando con soddisfazione l’approvazione di questo importante atto amministrativo, ha sottolineato che «l’azione intrapresa dall’Esecutivo guidato dal Governatore Scopelliti, nel risollevare la situazione finanziaria regionale, ha segnato oggi un altro momento importante. Valorizzare la ricchezza del patrimonio immobiliare regionale per trarne reddito è la dimostrazione di un’amministrazione attenta, che affronta consapevolmente la sfida quotidiana del buon governo con iniziative intelligenti e coraggiose, che aiutano il sistema delle entrate regionali, per di più senza aumentare minimamente la pressione fiscale».
Fonte:

Nessun commento: