Costituente con Poli Bortone e Miccichè
L'annuncio della senatrice: appuntamento è per il 14
«Sarà un soggetto non del Sud, ma per il Sud»
BARI - Si riscaldano i motori per lanciare nel panorama italiano una nuova realtà: si tratta del Partito per il Mezzogiorno targato Adriana Poli Bortone e Gianfranco Miccichè. «Il 14 luglio a Bari - spiega Poli Bortone - daremo vita alla Costituente del partito per il Mezzogiorno con Gianfranco Miccichè e con tutti quei movimenti, associazioni e partiti che vorranno contribuire alla costituzione del grande partito».
I CONTENUTI - L'appuntamento è per le 18.30 all'hotel Palace. Poli Bortone, presidente nazionale di Io Sud, inoltre spiega: «Non sarà un partito del Sud, ma un partito per il Sud perché vogliamo che a prenderne parte siano tutti quei soggetti che credono nelle potenzialità ancora inespresse del nostro territorio». Decisivo anche il passaggio per il federalismo fiscale: «Chi produce e si arricchisce nelle Regioni del Sud - conclude la senatrice - deve anche lasciare quota dei profitti al territorio».
Vito Fatiguso
Al Sud non fanno altro che fondare nuovi partiti e movimenti. In nome dell’onore offeso del Sud. Balle, di approfittatori vermiciattoli, funzionali agli interessi padani. Ognuno di codesti fondatori non spera che di entrare nel gioco romano, per lauta mancia. Gente di merda. E comunque questa mappata di pidocchi spaccia il suo nuovo partito, o movimento, come se la soluzione – la madre delle soluzioni - fosse l’urna elettorale. Peccato che questa madre e’ – per il Mezzogiorno - statisticamente perdente, gia’ prima dello scrutinio: partorisce un’acciughina. Quindi questa pletora di partititni e movimenti non servono al Mezzogiorno. Ficcatevelo in testa, la statistica non mente. E comunque, anche se qualcuna di codeste aggregazioni del cazzo raggranellasse una misera percentuale - o decimale - non inciderebbe, ne’ condizionerebbe, una beata mazza di nulla, a Roma. Altro non sarebbero che piccoli serbatoi di utili voti parlamentari, funzionali alla fortuna del governo di turno e di quella familiare dei quattro scalzacani meridionali col culo in parlamento. E teleguidati dalla padania. Ficcatevelo in testa, siamo soli.
Se poi in questo marasma di iniziaive movimentiste ci sta di mezzo Micciche’, la cosa acquista il sapore del vomito rimasticato.
Al Mezzogiorno serve un Movimento, uno solo. Di sinistra, destra, sopra o sotto non cambia. L’importante e’ un solo movimento, guidato dai Governatori del Mezzogiorno che ci stanno. Chi non ci sta, peggio per lui. Altre storie sono cazzate, favole elettorali e prese per il culo.
grecanico
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