martedì 6 settembre 2011

0,02% dei contribuenti, valore 88 milioni. Questo sarebbe il contributo alla depressione del ghota italo-padano? Fammi ridere. E lo faranno pesare sui poveri del Sud, per l'eternita', sui giornali ed in tv.

Tassa 3% su 11.000 super-ricchi, vale 88 milioni
06 settembre, 18:51
ROMA - Il contributo di solidarieta' del 3 per cento sui redditi oltre i 500.000 euro l'anno, misura che dovrebbe essere introdotta per rafforzare la manovra che e' all'esame dell'Aula del Senato, interessa 11.000 contribuenti italiani sui 41,5 milioni complessivi. Si tratta dello 0,02 per cento dei contribuenti totali.


Secondo quanto si apprende, interessera' tutti, ivi compresi i lavoratori pubblici gia' colpiti, dalla norma dello scorso anno, dal prelievo del 5 per cento sulla parte di stipendio eccedente i 90.000 euro e del 10 per cento oltre i 150.000 euro. Il nuovo contributo vale, in termini di gettito, secondo quanto si apprende da fonti governative, 35 milioni di euro nel 2012 e 87,7 milioni di euro dal 2013, a regime. Interessa il reddito complessivo: fondiario (esclusi i redditi da prima casa), da lavoro dipendente, di impresa, autonomo, da capitale. Il contributo, sempre secondo quanto si apprende, sara' deducibile. Degli 11.000 contribuenti 'paperoni' che pagheranno il contributo del 3 per cento, secondo la nuova misura che sara' introdotta per rafforzare la manovra che deve essere approvata dall'Aula del Senato, il 5 per cento sono appunto lavoratori pubblici. Nel loro caso interessera' la parte eccedente del reddito che risulta dopo l'applicazione del taglio del 5 per cento oltre i 90.000 euro e del 10 per cento oltre i 150.000 euro. Il 56 per cento dei contribuenti che ha un reddito superiore al mezzo milione di euro l'anno sono lavoratori privati, mentre solo il restante 39 per cento sono lavoratori autonomi.

Nessun commento: