lunedì 13 dicembre 2010

La funzione berlusconiana

Secondo John R. Searle, l’imposizione di una funzione di status può essere rappresentata con la formula “X counts as Y”.
Come è noto, in questa formula “X” indica un prezzolato (brute fact) e “Y” indica la funzione e lo status di traditore - imposta al brute fact .
Tale formula “X counts as Y”, indica un problema rilevante per l’ontologia sociale: quali sono - se vi sono - le condizioni ontologiche che “X” deve soddisfare affinche’ possa essere oggetto d’imposizione dello status “Y”; cioe’ quali sono – se vi sono – le condizioni ontologiche che “l’aspirante prezzolato” deve soddisfare affinche’ possa essere oggetto d’imposizione della funzione e status di “traditore”, per essere – percio’ ed infine – compiutamente definito prezzolato.
Per Searle, la variabile “X-aspirante prezzolato” non è vincolata; cioè, non vi sono condizioni ontologiche che l’aspirante debba soddisfare affinche’ possa essere oggetto d’imposizione dello status di traditore. Nell’ontologia sociale di Searle, “X” e “Y” appartengono a piani irrelati ed è solo attraverso l’atto di imposizione che si crea tra essi una relazione che resta, comunque, estrinseca: “X” è inerte rispetto alla funzione di status “Y”. Searle aveva scritto nel 1984 che, strettamente parlando, non vi è alcun limite fisico a quello che possiamo considerare o stipulare come denaro, o come promessa.

E veniamo al titolo del presente articolo: la funzione berlusconiana.
A Berlusconi vengono attribuite follie e stranezze di ogni genere, ma di gran lunga la più nota è quella secondo cui vorrebbe nominare senatore a vita un traditore, eletto in un collegio del Mezzogiorno. Nella vita intensissima di Berlusconi, ciò che potra’ essere più ricordato sara’ l’imposizione della funzione di status di senatore a vita ad un traditore. Alla luce di quanto detto sopra, la ragione mi sembra del tutto evidente: utilizzando sempre la formula “X counts as Y”, se “Y” rappresenta lo status di senatore, “X-prezzolato” deve soddisfare alcune condizioni ontologiche perché possa essere oggetto d’imposizione di tale funzione di status.
Un traditore, per quanto d’aspetto normale, manifesta irriducibili resistenze (affordances negative) a poter valere come senatore: ignorarlo è ignorare - in modo memorabile - l’evidenza del prezzolato: l’apostasia.
grecanico

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