martedì 14 giugno 2011

Grecia, S&P taglia rating a CCC, rischio elevato di default


Reazione di Atene: S&P ignora il nostro piano di austerità


NEW YORK - Peggiora la situazione per il debito sovrano della Grecia. L'agenzia Standard & Poor's ha tagliato il rating di lungo periodo di tre livelli a CCC, con outlook negativo, e ha parlato in un comunicato di "rischio significativamente più elevato di uno o più default". Il rating di breve termine è rimasto a C.Il governo greco ha reagito con una nota nelle quale si parla di una decisione da parte di S&P basata su "voci" che ignora i negoziati in corso per un secondo pacchetto di salvataggio europeo con l'appoggio del Fondo monetario internazionale."La decisione di Standard & Poor's di tagliare il rating ignora le consultazioni in corso con la Commissione Europea, la Banca centrale europea e il Fondo monetario internazionale per trovare una soluzione che copra le necessità di finanziamento della Grecia negli anni a venire", ha detto il ministero delle Finanze in una nota.Secondo S&P "è sempre più probabile che la Grecia ristrutturi il debito in un modo che, sotto le condizioni di qualunque pacchetto di aiuto fornito dai creditori ufficiali, avrebbe per conseguenza uno o più default in base ai nostri criteri". Una posizione che a detta del governo di Atene ignora la decisione di mettere in opera un piano di austerità da 28,4 miliardi di euro, che punta a tagliare il deficit di bilancio all'1 per cento del pil nel 2015 rispetto al 10,5 lo scorso anno.Un anno fa la Grecia ha avuto un prestito internazionale da 110 miliardi di euro. Il governo è impegnato attualmente in discussioni con la Ue e l'Fmi per un secondo pacchetto di aiuti.

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