martedì 16 novembre 2010

Rifiuti, rivolta dei cittadini


NAPOLI. La rivolta scoppia in via Vespucci, il traffico va in tilt. Cittadini esasperati rovesciano cassonetti e sparpagliano i sacchetti in strada. Arriva una possibile valvola di sfogo per Napoli: l’immondizia andrà in Spagna, si tratta con la Germania. No dall’Emilia Romagna. Per ora funziona soltanto la discarica di Chiaiano, esauriti gli impianti Stir di Giugliano e Tufino per lo stoccaggio della frazione organica stabilizzata, quasi colmi quelli di Caivano e Battipaglia. Restano a terra ancora 2.700 tonnellate. La Iervolino apre una pretestuosa polemica con Caldoro e gli chiede di usare i suoi poteri per consentire lo smaltimento dei rifiuti in altre province. Cava Sari a Terzigno è out dopo l’ordinanza del sindaco. Cesaro ricorre invece al Tar, mentre le “mamme vulcaniche” ne chiedono il sequestro.
Fonte: http://www.ilroma.net/content/rifiuti-rivolta-dei-cittadini

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