giovedì 13 gennaio 2011

Lo Stato finanzia le rinnovabili negli edifici pubblici del Sud


Venti milioni di euro disponibili grazie al Programma operativo interregionale
12 Gennaio 2010
Quattro regioni del Sud (Campania, Calabria, Puglia e Sicilia) potranno realizzare impianti alimentati da fonti rinnovabili su edifici pubblici, ricevendo tutti i fondi necessari dallo Stato.


Il ministero dello Sviluppo economico ha infatti pubblicato un bando per selezionare e finanziare progetti “innovativi ed esemplari” grazie alle risorse del Programma operativo interregionale (Poi) 2007-2013, dedicate allo sviluppo delle fonti alternative e dell'efficienza energetica. I soggetti interessati (ministeri, università, regioni, province, comuni e comunità montane) potranno presentare le rispettive domande dal primo al venti aprile 2011, corredate dalla documentazione relativa al progetto in questione, comprensiva di planimetrie e fotografie dell'edificio interessato, progettazione accurata, scheda descrittiva degli interventi da realizzare e cronoprogramma riguardante tutte le fasi previste dalla progettazione. Il Poi prevede un contributo statale pari al cento per cento delle spese ammissibili, da 300mila fino a un massimo di un milione di euro per ogni singola iniziativa. Cogenerazione, impianti eolici, solare termico e pompe di calore sono le tecnologie considerate dal bando; sul piatto della bilancia ci sono complessivamente venti milioni di euro.


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