Roma, 14 gen (Il Velino) - Si chiama “Shame”, in inglese “vergogna”, il collettivo di giovani che ha organizzato per il 23 gennaio a Bruxelles una manifestazione a favore della creazione di un governo. La dimostrazione, organizzata assieme al gruppo “Troppo è troppo”, si vuole politicamente neutra e ha raccolto già alcune decine di migliaia di adesioni virtuali online.
Il Belgio è senza un governo nella pienezza dei poteri da oltre 200 giorni stante l’incapacità dei partiti valloni e fiamminghi di trovare un accordo sulla ripartizione delle competenze tra le diversi componenti linguistiche del Paese. Nel dare la notizia dell’evento, il quotidiano francese Le Monde riporta le parole degli organizzatori che sottolineano come la manifestazione “non è unionista né separatista”.
Preoccupato per il protrarsi dello stallo politico e istituzionale, pochi giorni fa il re del Belgio, Alberto II, ha chiesto al primo ministro uscente Yves Leterme di preparare una legge di bilancio che metta al sicuro il Paese dalla speculazione finanziaria. La sollecitazione del sovrano è giunta dopo l’ulteriore crescita dello spread (+1,4 per cento) tra i titoli di Stato belgi e i bund tedeschi. In particolare il capo di Stato ha sollecitato obiettivi della legge di bilancio più rigorosi di quanto concordato con i partner europei. Il deficit del Belgio viaggia attorno al 4,6 per cento del Pil mentre il debito è al 100 per cento del Pil (il terzo livello più alto dell’Ue dopo il debito greco e quello italiano).
(red/dam) 14 gen 2011 12:2
Nessun commento:
Posta un commento