lunedì 10 gennaio 2011

Tremonti, in Italia avanti con politiche estremo rigore

Nessun problema collocamento titoli stato
10 gennaio, 14:41
PARIGI - L'Italia ''non ha avuto problemi di collocamento'' per i suoi titoli di debito pubblico, e ''continuera' con la sua politica di estremo rigore di bilancio''.



Lo dichiara il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, in un'intervista al quotidiano economico francese Les Echos. Sulla questione del debito, spiega Tremonti, uno dei ''punti forti'' del nostro Paese ''e' che gli italiani continuano ad acquistare titoli di debito nazionale. Piu' della meta' dei nostri titoli sono detenuti da loro''. Un ruolo importante e' giocato pero' anche dalla ''ricchezza del nord e del centro dell'Italia, molto elevato, molto piu' di quanto immaginate. E' una delle zone piu' ricche del mondo''. Il problema, conclude, e' ''il sud del Paese. L'Italia e' duale, non vogliamo che si divida''.

EUROBOND HANNO MAGGIORANZA IN EUROPARLAMENTO - Il progetto degli eurobond ''avanza'', ed ''ha la maggioranza al parlamento europeo'' Lo dichiara il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, in un'intervista al quotidiano francese Les Echos. ''Gli eurobond non pongono problemi costituzionali - prosegue Tremonti - il trattato di Maastricht e' compatibile con quest'idea perche' essa risponde all'esigenza di stabilita'. L'obiettivo degli eurobond non e' creare nuovo deficit. E' tutto il contrario: creano stabilita'''. ''In molti Paesi - spiega - i parlamenti sono favorevoli a quest'idea. I governi sono divisi. L'Ungheria, che ha appena assunto la presidenza, ha dato opinione favorevole''. Il dibattito, in ogni caso, ''continua''.
asterisco.
Non so dove acquista vasellina e brillantina, so che ne abusa. Questo tizio passa da una sconfitta ad un'altra con la disinvoltura propria di chi e' intimamente conscio che – poi – ci pensa papa' ad aggiustare le cose. Tipico dei ragazzi bene della padania, abituati a dar per scontato quello che altrove e' frutto di agonismo e tenzone tra poveri. Ha fallito tutto quello che aveva – ille tempore – scandito e proclamato da novello Cesare in pectore. Il tempo l'ha drasticamente ridimensionato a quello che – in realta' – e': un gregario con aspirazioni fuori della portata della sua cognizione. Vaso di coccio tra i due di ferro. E come don Abbondio presume di poter infierire su quelli che egli ritiene i deboli, i meridionali. Quelli che dovrebbero, per legge fisica, perdere ed essere schiacciati, dai due vasi di ferro.
Caro, si fa per dire, Tremonti; Lei non ha capito una beata mazza. Il centro non e' parte assimilata la nord, come il sud non ha alcun timore, economico, finanziario, demografico, militare, del nord. Noi siamo autosufficienti, idioti a parte, voi no, avete bisogno del sud schiavo e prono.
Se lo scordi, la scuola e' finita, sara' guerra. Si copra la testa, bello di mamma'.
grecanico.
 
 

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