Monday, November 15th, 2010
Seconda edizione dai grandi numeri per “Arte, cultura e sviluppo del Mezzogiorno”, manifestazione promossa dall’associazione 2033 Progetto Sud e dalla Confapi di Caserta. Oltre 60 i movimenti e le associazioni che hanno aderito alla tre giorni che si è conclusa ieri al Belvedere di San Leucio. L’iniziativa è uno dei migliori esperimenti di aggregazione realizzati al Meridione: in una terra dove ognuno va da sé, infatti, vedere insieme tante realtà diverse è un risultato senza precedenti. Durante la manifestazione sono state espresse varie posizioni, alcune magari distanti, ma è importante sottolineare che tutti i rappresentanti intervenuti hanno un unico obiettivo: la crescita del Sud.
Ad “Arte, cultura e sviluppo del Mezzogiorno” sono intervenuti – tra gli altri – Vito De Filippo, governatore della Basilicata, Antonio D’Amato, ex presidente di Confindustria e presidente del Gruppo Seda, Enrico Inferrera, presidente di Confartigianato Napoli, Pietro Monaco, direttore dello stabilimento Unilever di Caivano, Gianfederico Vivado, presidente della BT tecno, Massimo Taglialatela, Segretario generale della Campania Uil-Com. E gli altri governatori del Sud? Niente, non si è visto nessuno. Evidentemente avevano altro da fare.
Nonostante la defezione dei rappresentanti della politica, la manifestazione è stata un successo, come sottolinea Alfredo Sasso, presidente di 2033 Progetto Sud: “la grande partecipazione di associazioni – dice – evidenzia che bisogna abbandonare la strada del personalismo e fare rete tra le eccellenze del Mezzogiorno”. Ora, però, è importante proseguire il lavoro avviato ed i promotori di questa iniziativa hanno un compito difficile, ma essenziale: trovare una sintesi tra tante posizioni diverse per lo sviluppo del Meridione.
Fonte:
http://www.ilsud.eu/2010/11/15/viva-il-sud-ma-non-perdiamoci-di-vista-e-lavoriamo-uniti/1895
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