Negative le elaborazioni dello Zew per il sentimento economic dell'Italia.
L'economia tedesca continua la propria corsa nonostante siano ormai in molti ad attendersi una frenata a causa del rallentamento della congiuntura mondiale. L'indice Zew di dicembre ha registrato un aumento superiore alle attese degli analisti.
L'istituto di Mannheim ha infatti comunicato che l'indicatore del sentiment in Germania si è attestato a 4,3 punti, rispetto agli 1,8 punti del mese precedente e contro attese per un aumento a 3,9 punti. «Dopo una forte crescita il mese precedente, le aspettative economiche tendono a stabilizzarsi a dicembre», ha spiegato il direttore dell'Istihrto Zew, Wolfgang Franz, secondo cui «oltre agli impulsi derivanti dall'export, lo stimolo economico dovrebbe arrivare dalla domanda interna, sostenuta dagli sviluppi postivi sul mercato del lavoro e dai bassi tassi di interesse». Bene anche il sentiment per la zona euro che è cresciuto di 1,7 punti a dicembre portandosi a quota 15,5. Resta sostanzialmente invariata la valutazione sulla situazione corrente dell'economia nella Repubblica federale con il relativo indicatore Zew in aumento di 1,1 punti a quota 82,6, mentre lo stesso indicatore per la zona euro è calato di 3,6 punti a quota -4,6. Negative le elaborazioni dello Zew per il sentimento economic dell'Italia, a quota 1,7 in calo di 3,7 punti a dicembre, stabili quelle per la situazione economica a -23,2 (-1,2 punti a dicembre). Per quel che riguarda Berlino, inoltre, l'istituto Ifo prevede che nel 2010 il Pil tedesco metterà a segno una crescita del 3,7%, mentre per l'anno prossimo è stimato un incremento del 2,4 per cento. Nel giugno scorso, l'Ifo si attendeva per quest'anno un aumento del 2,1%, mentre per il 2011 era stimata una crescita dell'1,5 per cento. L'istituto prevede infine un rapporto deficit/Pil del 3,5% a fine 2010 e del 2,3% a fine 2011.
Fonte:
http://rassegnastampa.mef.gov.it/mefeconomica/Default.aspx
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