mercoledì 15 dicembre 2010

Totale incapacità del Governo di interloquire con la società civile

Roma: "Il governo accende le micce delle guerriglie e poi manda i poliziotti a combattere"
ROMA 15 DICEMBRE - Sono ancora le Forze di Polizia a dover combattere quelle guerre che il Governo italiano innesca e poi non sa fronteggiare. Molte piazze italiane infatti in queste ore stanno diventando focolai di scontri tra studenti e polizia.

«Condanniamo senza se e senza ma quanto sta avvenendo – dice Franco Maccari, Segretario Generale del Coisp sindacato indipendente di polizia – soprattutto ancora una volta dobbiamo constatare che la Polizia, in queste situazioni, non viene garantita e tutelata in nessun modo ma mandata allo sbaraglio ad arginare la furia di gente che non ha nulla da perdere e che con l’arroganza e violenza tenta di imporre il proprio punto di vista creando delle vere e proprie situazioni di guerriglia».
«La nostra condanna per questi episodi – dice Maccari – è senza nessuna remora, però una cosa vogliamo dirla. Laddove esiste una tensione sociale così alta, come nel caso di queste manifestazioni, si evidenzia la totale incapacità del Governo di interloquire con la società civile alla quale le scelte che incidono nella sfera di ognuno vengono imposte con arroganza».
«La stessa arroganza – conclude il Segretario Generale del Coisp – con la quale l’esecutivo Berlusconi, che come un funambolo si è salvato dalla caduta nel precipizio grazie a pochi pavidi attaccati alla loro poltrona di parlamentari, tratta le Forze dell’Ordine che manda a combattere le guerriglie che esso stesso crea salvo poi dimenticarsi di chi è stato sempre in prima line»
Fonte:
http://www.infooggi.it/articolo/coisp-il-governo-accende-le-micce-delle-guerriglie-e-poi-manda-i-poliziotti-a-combattere/8752/?utm_source=feedburner&utm_medium=feed&utm_campaign=Feed%3A+Infooggi+%28Infooggi.it%29



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