mercoledì 15 dicembre 2010

Fiat: crollano immatricolazioni, -23%

Auto, ottavo mese di calo consecutivo
ROMA  - Ottavo mese consecutivo di flessione a novembre per il mercato dell'auto europeo. Il mese scorso le nuove immatricolazioni di auto in Europa (Ue a 27 + Efta) hanno subito un calo del 6,5% sul 2009, attestandosi a 1.106.598 vetture.

I dati sono stati diffusi dall'Acea. Ad ottobre il mercato dell'auto in Europa aveva segnato un calo del 16,1%. In Italia a novembre il calo era stata del 21,1% a 145.198 unità. Nei primi 11 mesi dell'anno le immatricolazioni sono scese in Europa del 5,1% a 12.736.102 unità.
A novembre tutti i principali mercati europei hanno chiuso con immatricolazioni in ribasso. Il calo più marcato lo ha segnato la Spagna (-25,5% a 64.515 unità), seguita dall'Italia (-21,1% a 145.198 unità), il Regno Unito (-11,5% a 139.875 unità), la Francia (-10,8% a 193.913 unità) e la Germania (-6,2% a 262.262 unità). Immatricolazioni in progresso, invece, in tutti gli altri mercati europei, tranne la Grecia (-62,6%). Le variazioni positive sono oscillanti tra il +213,4% della Latvia ed il +0,4% dell'Ungheria. In evidenza anche i progressi di Danimarca (+44,7%), Olanda (+38,1%), Svezia (+32,9%), Polonia (+25,8%), Portogallo (+19,2%). Nella sola Unione Europea il mercato dell'auto a novembre ha ceduto il 7,1% a 1.069.268 immatricolazioni, mentre in Europa occidentale (Ue a 15 + Efta) il calo è stato dell'8,1% a 1.027.788 unità. Nel consuntivo degli 11 mesi, in progresso le immatricolazioni in Spagna (+5,9%) e Regno Unito (+3,4%), mentre hanno segnato un calo Germania (-25,2%), Italia (-8,2%), Francia (-2,4%). Negli altri mercati il progresso maggiore lo ha messo a segno l'Irlanda (+54%) e il calo più accentuato la Romania (-21,6%).

FIAT:IN EUROPA, -23,7% IMMATRICOLAZIONI GRUPPO NOVEMBRE  - Nel mese di novembre le nuove immatricolazioni di Fiat Group Automobiles hanno subito in Europa (Ue a 27 + Efta) un crollo del 23,7%, attestandosi a 74.194 vetture, contro le 97.301 registrate a novembre 2009. Ad ottobre le vendite di FGA in Europa avevano registrato un calo del 32,7% a 73.774 unità. Nei primi 11 mesi dell'anno la flessione del gruppo torinese si è attestata in Europa al 16,9%, a fronte di 971.201 nuove immatricolazioni, contro le 1.169.084 dello stesso periodo del 2009.
Riguardo ai singoli brand del gruppo torinese, l'unico con vendite in progresso in Europa risulta l'Alfa Romeo che, con 10.023 nuove immatricolazioni, segna un rialzo del 25,6% rispetto alle 7.983 vetture vendute a novembre 2009. In calo del 27,3% Fiat, che ha immatricolato 57.208 nuove vetture contro le 78.640 di un anno fa, mentre i volumi Lancia scendono del 35,6% a 6.619 unità, contro le 10.278 di novembre 2009. Nel consuntivo dei primi 11 mesi, Fiat scende del 18,5% a 771.458 unità, Lancia va giù del 17,5% a 92.886 unità e Alfa Romeo contiene il calo al 3%, con 100.759 immatricolazioni.

IN EUROPA LINGOTTO, ANCORA UN CALO POST-INCENTIVI, SALE ALFA - Anche a novembre Fiat Group Automobiles sconta pesantemente in Europa il notevole vantaggio ottenuto lo scorso anno grazie agli eco-incentivi. Tuttavia, sottolineano da Mirafiori, "Questi risultati sono allineati con quelli ottenuti da FGA nei precedenti mesi di quest'anno (6,9% la quota di ottobre e 6,4% quella di agosto)" e "ancora una volta il risultato di Alfa Romeo è in controtendenza, con le vendite aumentate (soprattutto grazie a Giulietta) del 25,6%". Mentre Panda e 500 "si confermano in Europa al vertice del segmento A". Da Torino fanno sapere che "il forte rallentamento registrato nei mercati europei con maggiore presenza di FGA è la principale causa di questo calo delle vendite. In novembre l'Italia ha perso il 21,1%, la Francia il 10,8%, la Spagna il 25,5% e la Germania il 6,2%". Al contrario, Fiat Group Automobiles "ha ottenuto risultati decisamente positivi" in alcuni mercati minori. Per esempio, in Olanda - dove il mercato cresce del 38,1% - FGA aumenta i volumi del 107,1%, ottenendo una quota dell'8,2% (era il 5,4% un anno fa); in Portogallo, dove il mercato cresce del 19,2%, Fiat Group Automobiles aumenta i volumi del 27,1% e la quota di 0,4 punti percentuale. Aumenti superiori alla crescita del mercato sono fatti registrare da FGA anche in Irlanda, Svezia e Finlandia. Da Mirafiori evidenziano che anche i risultati dei primi undici mesi del 2010 "sono in linea con quelli dei mesi precedenti di quest'anno". Inoltre, si sottolinea "il 3% di quota ottenuto in Spagna (mezzo punto percentuale in più rispetto al 2009) grazie a una crescita dei volumi del 26,9%, in un mercato che nell'anno è cresciuto del 5,9%". Proprio per la sua ampia gamma di vetture ecologiche, è stato il marchio Fiat - rilevano a Mirafiori - il più condizionato dalla mancanza di incentivi nei principali mercati europei. Il brand ha immatricolato in novembre oltre 57 mila vetture (-27,3%) con una quota del 5,2% (era del 6,6% un anno fa). "Anche per Fiat il risultato di novembre è sostanzialmente in linea con quello dei precedenti mesi del 2010: a ottobre - ricordano a Mirafiori - la quota era stata del 5,3% e del 5,4% in settembre". Negli 11 mesi, Fiat ha immatricolato oltre 771 mila vetture (-18,5%) per una quota del 6,1%, in calo di 1 punto percentuale sullo stesso periodo dell'anno scorso. Eppure, nonostante questo scenario decisamente negativo, "la Panda è ancora una volta l'auto più venduta del segmento A (con una quota vicina al 17% sia a novembre sia nel progressivo annuo), seguita dalla 500, con una quota superiore all'11% sia nel puntuale mensile sia in tutto il 2009. Tra le posizioni di vertice nei rispettivi segmenti, troviamo anche la Punto (7% di quota nel progressivo annuo), la Sedici (9,1% di quota nell'anno) e, tra i multispazio, Qubo e Doblò. Sono poco meno di 7 mila le Lancia immatricolate in novembre (-35,6%) e la quota è dello 0,6%, 0,3 punti percentuali in meno in confronto con novembre 2009. "A condizionare fortemente il risultato di Lancia - sottolineano a Torino - è il forte calo del mercato italiano, dove il brand ottiene i suoi volumi maggiori". Negli 11 mesi, Lancia ha venduto quasi 93 mila vetture (-17,5%) per una quota dello 0,7% (0,8% un anno fa). Alfa Romeo, invece, si conferma "in forte controtendenza rispetto al mercato" al traino della "Giulietta, che a pochi mesi dal lancio, è stata immatricolata in oltre 28 mila esemplari in tutta Europa". Con 10 mila auto immatricolate, il marchio aumenta i volumi del 25,6% e ottiene una quota dello 0,9%, in crescita di 0,2 punti percentuali su novembre 2009. "I risultati del brand - rilevano a Mirafiori - sono positivi in quasi tutti i maggiori mercati europei: Alfa Romeo cresce del 16,3% in Italia, del 23,8% in Germania (mercato -6,2%), del 25,4% in Francia (mercato -10,8%), del 26,3% nel Regno Unito (mercato -11,5%)". Negli 11 mesi le vendite di Alfa sono state quasi 101 mila, il 3% in meno rispetto al 2009, e la quota è stabile allo 0,8%.
Fonte:
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/economia/2010/12/15/visualizza_new.html_1669766958.html


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