sabato 11 dicembre 2010

La strada giusta

Arriva sul mercato il latte fresco “siciliano al 100%”
Latte fresco e formaggio morbido cento per cento «made in Sicily»
di Antonella Folgheretti - 10 dicembre 2010 -
L’appuntamento è all’Albergo delle Povere, a Palermo. Il parterre è quello delle grandi occasioni. sale gremita e presenze illustri, a cominicare dal presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo e dall’assessore regionale alle Risorse agricole e alimentari, Elio D’Antrassi.

L’occasione è – e non è un modo di dire – ghiotta. La presentazione di due nuove produzioni, frutto del lavoro di allevatori siciliani: il latte fresco e il formaggio di latte ovino spalmabile “Morbido” di Sicilia.
Taglio del nastro, dunque, per il tanto atteso latte siciliano fresco, nelle due varianti: intero alta qualità e parzialmente scremato. Il prodotto è garantito da una filiera tutta siciliana, e sotto il profilo della sicurezza alimentare, dal sistema Italialleva, un progetto ideato e promosso dall’Aia (Associazione italiana allevatori), al fine di garantire al consumatore l’origine italiana del prodotto, nel pieno rispetto della normativa vigente in materia di igiene e sicurezza alimentare che interessa l’intera filiera produttiva.
Gli allevatori/trasformatori che aderiscono al sistema Italialleva, ricevendone quindi il marchio in presenza dei requisiti richiesti, entrano in un circuito di promozione dei prodotti sicuri e 100% italiani.
“Un garanzia per il consumatore – dice l’assessore Elio D’Antrassi - che in questo modo potrà riconoscere i nuovi prodotti isolani per la presenza in etichetta dello stesso marchio “Italialleva” insieme a quello del produttore siciliano, indici di sicurezza alimentare grazie a un sistema di puntuali e rigorosi controlli”.
Che ha aggiunto: “Solo il 38 per cento del consumo alimentare è fornito in Sicilia da prodotti locali”.  I nuovi prodotti di una filiera tutta siciliana  sono stati resi possibili con l’esperimento lanciato da due cooperative ragusane Progetto Natura e Ragusa Latte, insieme con la Coldiretti.
Il latte fresco 100 per cento siciliano insieme al formaggio spalmabile arriverà nei prossimi mesi alla grande distribuzione, grazie ad un accordo siglato con Coop e il patrocinio dell’assessorato all’Agricoltura, potrà mantenersi in frigo 6 giorni e costerà  circa un euro e quaranta al litro.
“Il nuovo latte fresco siciliano al 100 per cento – dice D’Antrassi – sarà venduto nei supermercati ad un prezzo inferiore del 10 per cento rispetto agli equivalenti delle grandi marche. Questo progetto è il primo passo per conquistare il mercato locale accorciando le filiere”.
Il presidente della Regione, Raffaele Lombardo, ha sottolineato che “il progetto di accorciare la filiera, che parte oggi con il latte e il formaggio ovino ma si applicherà
anche al vino, all’olio e ai succhi, permette ai consumatori siciliani di spendere meno e ai produttori di intascare qualche centesimo in più”.
Per Alessandro Chiarelli, commissario dell’Aras, è un’occasione unica “per
evitare di vendere il latte o altri prodotti a grandi marchi che poi lo elaborano fuori e lo riportano sotto altre brand alla distribuzione con prezzi molto alti”.

Latte fresco e formaggio morbido cento per cento «made in Sicily»
Lombardo:«Così aiutiamo l'economia locale, presto marchio siciliano anche per pasta e pane»
PALERMO - Il latte fresco e il formaggio ovino morbido spalmabile, rigorosamente 100% made in Sicily, saranno presto sulle tavole dei consumatori e a un prezzo vantaggioso: i due nuovi prodotti sono stati presentati all’Albergo delle povere, a Palermo, dal presidente della Regione, Raffaele Lombardo, dall’assessore regionale all’Agricoltura Elio D’Antrassi, e dai responsabili di Coldiretti e associazione regionale allevatori.
PRODOTTI 100% SICILIANI - «È il primo esperimento di una lunga serie - ha detto D’Antrassi, sorseggiando un bicchiere di latte 100% siciliano - questi prodotti verranno venduti direttamente ai consumatori con il nostro marchio, il latte fresco costerà 1.40 euro, 10 centesimi in meno rispetto ad altre marche». «Faremo altrettanto - ha aggiunto Lombardo - per altri prodotti come la pasta e il pane. È importante che i siciliani sappiano che comprando questi prodotti aiutano la nostra economia. Costeranno un po' meno ai consumatori e frutteranno qualcosa in più ai produttori». Il latte e il formaggio spalmabile sono realizzati a Ragusa, dalle cooperative Progetto Ragusa e Ragusa Latte, che raccolgono l’80% del latte prodotto in Sicilia. Della certificazione di questi prodotti si è occupato l’istituto Zooprofilattico, mentre grazie a un accordo siglato con la Coop saranno presto disponibili nei supermercati.
COLDIRETTI: «GIORNATA STORICA PER LATTE SICILIANO» - «Invece di mandare il latte alle industrie del Nord e pagarlo il doppio quando torna nell’Isola, utilizziamo il nostro prodotto e garantiamo i consumatori». Queste le parole del presidente regionale della Coldiretti, Alessandro Chiarelli, durante la presentazione di questa mattina. L’iniziativa è dell’Associazione regionale allevatori, di cui Alessandro Chiarelli è il commissario straordinario, seguita dal sistema Italialleva attraverso le strutture dell’Aras e dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale. «Oggi - afferma - è una giornata che possiamo definire storica perchè finalmente garantiamo la produzione e la commercializzazione di latte e formaggio sani che arrivano da allevamenti che soddisfano tutti i paramenti sanitari. Aggiungiamo un anello alla filiera lattiero casearia dimostrando che con investimenti adeguati si possono raggiungere traguardi importanti come questo».
10 dicembre 2010
Fonti:
http://palermo.blogsicilia.it/arriva-sul-mercato-il-latte-fresco-siciliano-al-100/21167/
http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/palermo/notizie/cronaca/2010/10-dicembre-2010/latte-fresco-formaggio-morbido-cento-cento-made-sicily-18151282924.shtml



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