giovedì 23 dicembre 2010

Fitch declassa il Portogallo e fa fuori l'Ungheria

Parigi, 23 dic. (Apcom) – A fine seduta delle Borse europee Fitch ha annunciato un nuovo declassamento di rating a carico di un paese dell’area euro sotto pressione sui conti: il Portogallo. Lisbona perde un gradino nella valutazione dei suoi titoli di Stato, a ‘A+’, su cui però vengono mantenuto prospettive negative che potrebbero preludere ad altri declassamenti in futuro.


L’agenzia ha spiegato le sue decisioni con il contesto economico “difficile” che sta attraversando il paese iberico, che secondo Fitch ha dimostrato lentezza nelle manovre di risanamento delle finanze pubbliche.

Gli ultimi giorni hanno riservato una nuova ondata di annunci negativi dalle agenzie di rating sugli anelli deboli dell’area euro. Moody’s ha annunciato di aver messo sotto analisi per possibili declassamenti Spagna e Portogallo, mentre ha declassato l’Irlanda. Fitch ha riferito di aver messo sotto analisi, sempre per possibile downgrade la Grecia. Tuttavia nelle ultime settimane l’Europa non è l’unica ad essere sotto i riflettori. Proprio oggi Standard & Poor’s ha declassato il rating sul Vietnam, che da qualche tempo viene guardato con crescenti preoccupazioni dagli investitori per un possibile dissesto del settore bancario. (Con fonte Afp)

Fitch taglia rating Ungheria a BBB- Appena sopra il livello junk
23 dicembre, 16:04
(ANSA) - ROMA, 23 DIC - Fitch taglia il rating dell'Ungheria da BBB a BBB-, con outlook negativo. Si tratta dell'ultimo gradino d'investimento ed essendo le prospettive future negative, e' probabile che nei prossimi mesi i titoli di stato ungheresi finiranno nel campo spazzatura, ossia livello junk. Lo comunica la stessa agenzia in una nota. Fitch esprime dubbi sulla sostenibilita' della politica fiscale del nuovo governo del primo ministro Viktor Orban

http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/economia/2010/12/23/visualizza_new.html_1646827797.html

 

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