Roma, 17 dic (Il Velino) - “Altri otto parlamentari sono pronti a passare con me. Ho passato la notte scorsa a fare incontri”.
Così si sarebbe espresso Silvio Berlusconi ieri sera a Bruxelles, nel corso del ricevimento dei giovani del Ppe, dopo aver partecipato al Consiglio Europeo. A chi però gli chiedeva quali fossero i nomi dei deputati e senatori in procinto di cambiare fronte parlamentare Berlusconi ha opposto un deciso “top secret”. ''Lo capite anche voi - ha quindi detto - che chi era salito su un treno destinazione terza gamba del centrodestra si è poi trovato con una destinazione a sinistra. Cosa volete che faccia...?''. ''Abbiamo vinto per tre voti - avrebbe aggiunto il Premier - però ieri notte ne ho recuperati altri otto. Ho passato tutta la notte a incontrarli quando avrei preferito incontrare delle belle ragazze. Quando guardo programmi come ‘Ballarò’ o ‘Anno zero’ - avrebbe poi continuato - e sento tutto quello che dicono su di me vado in bagno e guardandomi allo specchio vedo un dittatore o un gangster”. Sempre nel corso del suo incontro a Bruxelles con i giovani del Ppe, il Cavaliere ha sottolineato che se decidessero di allearsi con la sinistra Gianfranco Fini e Pier Ferdinando Casini "sarebbero destinati al niente, ossia alla fine. Questo accadrebbe - ha spiegato il Premier - nonostante lo spazio che hanno in televisione. In particolare per quanto riguarda Casini, il Cavaliere ha osservato che i sondaggi lo danno al 6 per cento perché ''piace alle signore sopra i 55 anni, come si dice a Milano è un 'bel figliol'''. Secondo Berlusconi, Casini e Fini “sono stati disastrosi. Facevano bene a restare nel centrodestra”. Berlusconi ha poi esortato i ragazzi del partito Popolare europeo a non perdere mai l'ironia, ma soprattutto l'autoironia “perché pulisce il cervello, è curativa ed aiuta dopo giornate dense di lavoro”. E sempre in tema di autoironia ha poi voluto sottolineare come la società anagrammatica italiana gli abbia inviato l'anagramma del suo nome. Silvio Berlusconi: unico boss virile. Accennando poi al vertice europeo da cui era fresco reduce, il Premier ha confermato che si è parlato di eurobond, ma ha anche ammesso che si tratta di un'idea che “non può passare subito. Ci vuole tempo - ha detto - per il convincimento per chi l'ha sentita per la prima volta e ne deve apprezzare la valenza", confermando che c'è stata l'opposizione del Cancelliere tedesco Angela Merkel. “Io gli eurobond - ha perlatro aggiunto - li comprerei subito, più che comprare i titoli di un singolo paese perché è l'Europa che dà la garanzia''. Infine i complimenti dei leader europei, a cominciare da Angela Merkel e Barroso, rassicurati dalla tenta del govero italiano. "Mi hanno festeggiato tanto, Sembrava che fossi andato sulla luna...'', ha commentato. (r.u.) 17 dic 2010 09:02
asterisco.
Mi chiedo se l'unico boss virile ha compreso di cosa stavano discutendo gli altri capi di stato. Costui perde pezzi in continuazione, ma riesce sempre a cavarsela con una battuta. Forse in fondo se ne frega, oppure non capisce quello che decidono gli altri.
http://www.ilvelino.it/articolo.php?Id=1261849
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