mercoledì 17 novembre 2010

“Funerale di Berlusconi? Prematuro”. Parla Bruno Vespa:


“Dopo la sconfitta del 2008 era depresso”
”Celebrare ora i funerali di Berlusconi è prematuro. Può darsi che il funerale ci sia oppure non ci sia, è stato auspicato tante volte. Ma sono parecchi i funerali ai quali è sopravvissuto. Non è per niente chiaro né se ci sarà il dopo Berlusconi, nè da chi sarà guidato”: lo ha detto Bruno Vespa durante Otto e Mezzo condotto su La7 da Lilli Gruber, dopo un intervento di Vittorio Zucconi di Repubblica, che ha detto di temere ”il dopo-potere, perché in Italia è sempre molto brutto”.
”Dopo la sconfitta ai punti nel 2006, Berlusconi è entrato in una crisi depressiva e da allora ha cominciato ad essere piuttosto imprudente, con feste ogni settimana”, ha aggiunto Vespa. In trasmissione si è parlato anche del suo ultimo libro, ‘Il cuore e la spada’, i cui ultimi quattro capitoli sono dedicati al premier.
Per il conduttore di Porta a Porta, ”poi la separazione dalla moglie e la morte della madre, si è legato molto ai figli. Ma quando torna a casa non trova più nessuno che lo aspetta. Questo ha condizionato certe scelte e certe imprudenze”.
17 novembre 2010 | 21:18
Fonte:
http://www.blitzquotidiano.it/politica-italiana/funerale-berlusconi-depresso-bruno-vespa-644686/?utm_source=feedburner&utm_medium=feed&utm_campaign=Feed%3A+blitzquotidiano+%28Blitzquotidiano%29


Berlusconi in campagna acquisti: 7 deputati finiani nel mirino del premier.
Uno di loro: “Mi ha offerto 500 mila euro”
Silvio Berlusconi è nel pieno della campagna acquisti. In vista del 14 dicembre, quando si voterà la fiducia al Senato e alla Camera, il premier tenta di “comprare” i deputati finiani più indecisi. Tenta, quindi, di ottenere i voti favorevoli sufficienti per non far cadere il suo governo. Nel mirino del Cavaliere ci sarebbero già 7 deputati finiani meno propensi a correre il rischio di dover abbandonare la propria poltrona in Parlamento. L’arma di Berlusconi per convincerli a votargli la fiducia? Il premier gli prometterà delle cariche istituzionali, da quella di sottosegretario a viceministro, tra le dieci lasciate vacanti dai finiani che si sono dimessi e da altri esponenti del Pdl.
Poi ci sono i metodi meno “ortodossi”. Come scrive Amedeo La Mattina sulla ‘Stampa’, un deputato finiano ha confidato che gli sarebbero stati offerti 500 mila euro per “tradire” Fini. Insomma la guerra è iniziata contro quell’ex cofondatore che Berlusconi ora definisce “un traditore”. Ovvero Gianfranco Fini. Berlusconi punta tutto su quei deputati dubbiosi che hanno paura di perdere il proprio posto in Parlamento. In effetti nessuno dei 35 finiani oggi eletti può essere certo che Fini potrà, in caso di nuove elezioni, garantirgli il posto, dovendo tra l’altro spartire le candidature con Casini, Rutelli e Lombardo. “Nella vita, e quindi anche in politica – spiega il ministro Altero Matteoli – è lecito cambiare idea, ma ho l’impressione che coloro che hanno aderito al Fli abbiano preso un treno la cui destinazione è cambiata senza avviso e senza il loro pieno consenso”.
17 novembre 2010 | 20:42
Fonte:
http://www.blitzquotidiano.it/politica-italiana/berlusconi-campagna-acquisti-finiani-offerta-644618/?utm_source=feedburner&utm_medium=feed&utm_campaign=Feed%3A+blitzquotidiano+%28Blitzquotidiano%29 

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